Art. 4.

                 Domanda e termine di presentazione

    Per partecipare al concorso di cui all'art. 1 del presente bando,
l'aspirante  candidato compila il modulo della domanda, fornito anche
per via telematica http://www.unite.it/Dottorati.html e conforme allo
schema allegato.
    La domanda, debitamente firmata, dovra' essere presentata o fatta
pervenire   a   mezzo  di  raccomandata  con  avviso  di  ricevimento
all'Universita'  degli studi di Teramo - Ufficio concorsi e dottorati
di  ricerca  -  viale  F.  Crucioli  n. 122  - 64100 Teramo, entro il
termine  perentorio di trenta giorni decorrenti dal giorno successivo
alla  data  di  pubblicazione  del  presente  decreto  nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica.
    Nel  caso  di spedizione a mezzo raccomandata a.r., fara' fede il
timbro a data dell'ufficio postale accettante.
    L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per eventuali
disguidi postali.
    Nella  domanda  di  partecipazione  l'interessato deve dichiarare
sotto la propria responsabilita':
      a) il cognome ed il nome;
      b) la data ed il luogo di nascita;
      c) la  residenza,  con  l'indicazione  della  via,  del  numero
civico,  della  citta',  della  provincia,  del  codice di avviamento
postale;
      d) la cittadinanza posseduta;
      e) la  laurea  posseduta, la data e l'universita' presso cui e'
stata  conseguita, ovvero il titolo conseguito presso una universita'
straniera,  nonche',  in quest'ultimo caso, la data del provvedimento
di riconoscimento dell'Autorita' accademica;
      f) di  avere  adeguata  conoscenza  della lingua italiana (tale
dichiarazione deve essere resa solo dai cittadini stranieri);
      g) di  impegnarsi  a  frequentare  a  tempo  pieno  il corso di
dottorato  secondo  le modalita' che saranno fissate dal collegio dei
docenti;
      h) la  lingua  o  le  lingue  straniere,  tra  quelle  indicate
nell'art. 3 del presente bando, per la prova orale;
      i) l'indirizzo   dove   si  desidera  che  vengano  inviate  le
eventuali  comunicazioni  relative al concorso oggetto della domanda,
nonche'  il  recapito  telefonico  e  l'impegno  a  far  conoscere le
eventuali successive variazioni.
    Gli   aspiranti   candidati   portatori   di   handicap  dovranno
specificare  nella domanda di partecipazione, secondo quanto previsto
dall'art. 20   della   legge   5 febbraio   1992,  n. 104,  l'ausilio
necessario  in  relazione  al  proprio  handicap, nonche' l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi per sostenere le prove di esame.
    L'amministrazione   non  assume  alcuna  responsabilita'  per  la
dispersione  di  comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del
recapito  da  parte  degli  aspiranti  o  da  mancata  oppure tardiva
comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda ne'
per  eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a
fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.