Art. 8.

                         Ammissione al corso

    I   candidati  saranno  ammessi  al  corso  secondo  l'ordine  di
graduatoria  fino  alla  concorrenza  del  numero  dei  posti messi a
concorso.
    Il  candidato che, in base alla graduatoria finale, sia risultato
tra  gli  ammessi al corso decade dall'ammissione qualora non esprima
la  propria  accettazione  entro  quindici giorni dalla comunicazione
dell'esito  del  concorso.  Subentra,  in  tal caso, il candidato che
segue nella graduatoria.
    Il subentro si verifica, altresi', qualora qualcuno degli ammessi
rinunci entro tre mesi dall'inizio effettivo del corso.
    L'ammontare  annuo dei contributi per l'accesso ai corsi e per la
relativa  frequenza e' di Euro 774,69 (pari a L. 1.500.000), graduato
secondo  fasce di condizione economica definite in analogia con tasse
e contributi studenteschi e cosi' suddiviso:
      prima  rata Euro 258,23 (pari a L. 500.000) da versare all'atto
dell'iscrizione;
      seconda rata Euro 516,46 (pari a L. 1.000.000).
    Dal  versamento dei suddetti contributi sono esonerati i fruitori
della borsa di studio.
    I  cittadini stranieri che abbiano superato le prove d'esame sono
ammessi   al   corso   di   dottorato,  senza  borsa  di  studio,  in
soprannumero,   nel  limite  della  meta'  dei  posti  istituiti  con
arrotondamento all'unita' per eccesso.