IL RETTORE Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Napoli Federico II; Vista la legge 13 agosto 1984, n. 476; Vista la legge 30 novembre 1989, n. 398; Visto l'art. 4 della legge 3 luglio 1998, n. 210; Visto il decreto ministeriale del 30 aprile 1999, n. 224, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 162 del 9 luglio 1999, con il quale e' stato emanato il regolamento recante norme in materia di dottorato di ricerca; Visto il decreto rettorale n. 2145 del 13 giugno 2001, con il quale e' stato emanato il regolamento di disciplina del dottorato di ricerca dell'Universita' degli studi di Napoli Federico II; Visto l'art. 12 del decreto ministeriale 8 maggio 2001, n. 115, con il quale veniva previsto, nell'ambito della programmazione del sistema universitario 2001/2003, il finanziamento, fra l'altro, dell'iniziativa concernente l'Universita' degli studi di Napoli Federico II denominata "Scuola superiore per l'alta formazione universitaria dottorati di ricerca in scienze filosofiche, giuridiche e storiche"; Vista la nota MURST prot. n. 1839 del 28 dicembre 2001, con la quale veniva comunicato che, per l'esercizio finanziario 2001, all'iniziativa sopra indicata e' stato assegnato l'importo di L. 714.286.000 (pari ad Euro 368.897,93); Vista la proposta di istituzione del corso di dottorato di ricerca in "Cultura storico-giuridica ed architettonica in eta' moderna e contemporanea nell'area mediterranea", presentata con riferimento all'iniziativa sopra descritta e da attuarsi in consorzio con l'Istituto universitario orientale, l'Universita' degli studi di Catania, l'Universita' degli studi di Catanzaro "Magna Grecia", l'Universita' degli studi di Genova, l'Universita' degli studi di Messina, l'Universita' degli studi del Molise, l'Universita' degli studi di Reggio Calabria, l'Universita' degli studi di Torino; ed in collaborazione con la T.I.M. S.p.a., la Telecom S.p.a., la San Paolo Imi, l'Elasis - Centro ricerche Fiat -, l'Unione industriali di Napoli; Visto il verbale n. 17 del 22 febbraio 2002 del nucleo di valutazione dell'Universita' degli studi di Napoli Federico II, con il quale viene espresso parere favorevole sulla citata proposta di dottorato; Viste le delibere n. 40 del 20 febbraio 2002 e n. 20 del 25 marzo 2002 del senato accademico e n. 34 dell'11 marzo 2002 del consiglio di amministrazione, con le quali e' stato, fra l'altro, istituito il corso di dottorato di ricerca suddetto; Vista la delibera n. 10 del 18 aprile 2002, con la quale il senato accademico ha preso atto delle notizie comunicate dall'Ateneo al MIUR, concernenti, fra l'altro, il dottorato in argomento, che prevede la formazione di nove dottorandi; Vista la comunicazione, datata 18 aprile 2002, del prof. Giuseppe Cacciatore, coordinatore del sopra indicato corso di dottorato, con la quale viene chiesto che relativamente al dottorato medesimo - siano messi a concorso complessivamente 9 posti, di cui 5 ricoperti da borsa di studio e 4 senza borsa di studio; Decreta: Art. 1. Istituzione E' istituito, nell'ambito del XVII ciclo, il corso di dottorato di ricerca in "Cultura storico-giuridica ed architettonica in eta' moderna e contemporanea nell'area mediterranea", con indirizzi in: "La cultura storica e giuridica del Mediterraneo in eta' moderna e contemporanea" e "Programmazione dell'ambiente Mediterraneo" - durata triennale , con sede amministrativa presso l'Universita' degli studi di Napoli "Federico II" e sede consorziata presso: l'Istituto universitario orientale, l'Universita' degli studi di Catania, l'Universita' degli studi di Catanzaro "Magna Grecia", l'Universita' degli studi di Genova, l'Universita' degli studi di Messina, l'Universita' degli studi del Molise, l'Universita' degli studi di Reggio Calabria, l'Universita' degli studi di Torino. E' indetto pubblico concorso, per esami, a 9 posti, di cui 5 con borsa di studio e 4 senza borsa di studio, per l'ammissione al sopra citato dottorato, finanziato nell'ambito della programmazione del sistema universitario 2001/2003, ex art. 12 del decreto ministeriale n. 115 dell'8 maggio 2001. Il 50% dei suddetti posti con borsa di studio e' riservato a candidati che non hanno abbiano il diploma di laurea presso l'Universita' degli studi di Napoli "Federico II". I posti senza borsa di studio potranno essere ricoperti da borse di studio a seguito di finanziamenti provenienti da soggetti pubblici o privati, purche' l'autorizzazione alla stipula della relativa convenzione avvenga in data antecedente all'inizio delle prove di esame. La convenzione puo' prevedere specifiche modalita' del programma di studio e di formazione che non contrastino con le disposizioni normative contenute nel citato decreto ministeriale.