Art. 6. Prove d'esame Il concorso consiste in due prove scritte ed in un colloquio. La prima prova scritta, a contenuto teorico-pratico, vertera' su una delle seguenti materie: contaminazione chimica dell'aria; contaminazione chimica delle acque; contaminazione chimica degli alimenti; contaminazione chimica del suolo; sostanze e preparati pericolosi; prodotti fitosanitari; monitoraggio dell'inquinamento chimico; analisi chimica di inquinanti ambientali; tecnologie chimiche di prevenzione. La seconda prova scritta vertera' su una delle seguenti materie: il servizio sanitario nazionale; il piano sanitario nazionale; legislazione e ordinamento sanitario, nazionale e internazionale; programmazione sanitaria; la sicurezza nel laboratorio chimico; la chimica al servizio della salute; lo sviluppo della chimica nel XX secolo. La durata di ciascuna delle due prove e' predeterminata dalla commissione esaminatrice e, comunque, non sara' superiore ad otto ore. Conseguono l'ammissione al colloquio i candidati che abbiano riportato in ciascuna delle suddette prove una votazione di almeno 21/30. Ai candidati che conseguono l'ammissione al colloquio sara' data comunicazione, con almeno venti giorni di anticipo, della data e del luogo in cui dovranno presentarsi per sostenerlo e, contestualmente, sara' data comunicazione del voto riportato in ciascuna delle prove scritte. Il colloquio, vertera' sulle seguenti materie: argomenti delle due prove scritte; statistica sanitaria; accertamento della conoscenza, mediante conversazione, lettura e traduzione di un brano, della lingua straniera prescelta fra inglese, francese, tedesco e spagnolo; accertamento della conoscenza e della capacita' di utilizzo dei piu' diffusi sistemi operativi e delle principali applicazioni informatiche. Il colloquio si intende superato se il candidato avra' riportato una votazione di almeno 21/30. Il punteggio finale, espresso in sessantesimi, si ottiene sommando la media dei voti conseguiti nelle prove scritte con la votazione conseguita nel colloquio. Le sedute della commissione esaminatrice, durante lo svolgimento del colloquio, sono pubbliche. Al termine di ogni seduta, la commissione formera' l'elenco dei candidati esaminati, con l'indicazione del punteggio attribuito a ciascuno di essi. L'elenco medesimo, sottoscritto dal presidente e dal segretario, sara' affisso nella sede ove si svolgera' la prova d'esame. I candidati dovranno presentarsi a sostenere le suddette prove d'esame muniti di uno dei seguenti documenti, di identita' o di riconoscimento, in corso di validita': carta di identita'; passaporto; patente di guida; patente nautica; libretto di pensione; patentino di abilitazione alla conduzione di impianti termici; porto d'armi; tessera di riconoscimento, purche' munita di fotografia e di timbro o di altra segnatura equivalente, rilasciata da un'amministrazione dello Stato. Qualora l'interessato sia in possesso di un documento di identita' o di riconoscimento non in corso di validita', gli stati, le qualita' personali e i fatti in esso contenuti possono essere comprovati mediante esibizione dello stesso, purche' l'interessato dichiari, in calce alla fotocopia del documento, che i dati contenuti nel documento non hanno subito variazioni dalla data del rilascio. Resta ferma la facolta' dell'amministrazione di disporre, in qualsiasi momento - anche successivamente all'espletamento delle prove d'esame, alle quali pertanto i candidati vengono ammessi con ampia riserva - l'esclusione dal concorso, con provvedimento motivato, per difetto dei prescritti requisiti o per inesatta compilazione della domanda di ammissione.