Art. 9. Accertamenti preliminari alla costituzione del rapporto d'impiego I candidati dichiarati vincitori saranno invitati a presentare o far pervenire a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, entro il termine che verra' loro comunicato, certificato medico, rilasciato da un medico dell'Azienda unita' sanitaria locale competente per territorio (o da un medico militare in servizio permanente effettivo), dal quale risulti che il candidato e' fisicamente idoneo al servizio continuativo ed incondizionato all'impiego al quale il concorso si riferisce. Per i candidati, invalidi di guerra, invalidi civili per fatto di guerra ed assimilati, invalidi per servizio, invalidi civili, mutilati ed invalidi del lavoro, e per quelli riconosciuti portatori di handicap ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104, il certificato medico deve essere rilasciato dalla A.U.S.L. di appartenenza dell'aspirante e contenere, oltre ad una esatta descrizione della natura e del grado di invalidita', nonche' delle condizioni attuali risultanti dall'esame obiettivo, la dichiarazione che il candidato non puo' riuscire di pregiudizio alla salute e incolumita' dei compagni di lavoro e alla sicurezza degli impianti e che le sue condizioni fisiche lo rendono idoneo al disimpegno delle funzioni relative all'impiego al quale concorre. Il certificato medico ha validita' di sei mesi dalla data del rilascio. L'amministrazione, comunque, ha facolta' di sottoporre a visita medica di controllo i candidati vincitori del concorso. Nello stesso termine fissato dall'amministrazione, i candidati vincitori devono altresi' comprovare, mediante dichiarazione sostitutiva di certificazione, di cui al precedente art. 7, il possesso dei seguenti requisiti di ammissione: data e luogo di nascita, cittadinanza italiana, iscrizione nelle liste elettorali, posizione nei riguardi degli obblighi militari, titolo di studio prescritto, abilitazione all'esercizio della professione, iscrizione all'albo professionale, assenza di condanne penali. A tale scopo puo' essere utilizzato l'allegato C al presente decreto. Anche in questo caso si osservano le disposizioni in materia di autocertificazione e controllo di cui al terzo e quinto comma del precedente art. 7. I requisiti relativi a data e luogo di nascita ed alla cittadinanza italiana possono essere comprovati mediante esibizione del documento di identita' o di riconoscimento del candidato. E' facolta' dell'interessato comprovare il possesso dei requisiti di ammissione mediante la presentazione dei relativi certificati, di cui sia eventualmente in possesso. Ove i termini di validita' di tali certificati fossero scaduti l'interessato deve dichiarare in fondo al documento che le informazioni contenute nel certificato stesso non hanno subito variazioni dalla data del rilascio. Scaduto inutilmente il termine fissato dall'amministrazione non si dara' luogo alla stipula del contratto.