----> Vedere allegati da pag. 68 a pag. 71 della G.U. <---- CAUSE CHE PIU' FREQUENTEMENTE DANNO LUOGO A GIUDIZIO DI NON IDONEITA' IN SEDE DI VISITA MEDICA Si riportano, a puro titolo informativo, alcune delle cause che, piu' frequentemente, danno luogo al giudizio di non idoneita' nel corso delle visite mediche per l'accertamento dei requisiti psico-fisici: emoglobinopatie, eritro-enzimopatie ematiche di tipo eredo-costituzionale e allergopatie; alterazioni dell'apparato osteo-articolare; mancato riconoscimento dei colori per trasparenza; non completa integrita' della funzione uditiva; turbe della funzione vestibolare; disturbi della parola anche lievi (balbuzie, dislalia, disartria); malattie del sistema nervoso e loro esiti; visus naturale inferiore a 10/10i per occhio, in assenza di vizi di rifrazione, (per i concorrenti per il ruolo naviganti normale specialita' pilota); visus naturale inferiore a 8/10i per occhio, in assenza di vizi di rifrazione, (per i concorrenti per il ruolo naviganti normale specialita' navigatore); esiti di intervento per la correzione mono o bilaterale dei vizi di rifrazione; visus corretto inferiore a 8/10i per occhio, con un minimo di 1/10 di visus naturale per occhio e con vizi di rifrazione superiori a 5 diottrie, 4 diottrie, 3 diottrie, 2 diottrie (quale differenza tra i due assi principali), rispettivamente per miopia, ipermetropia, anisometropia e astigmatismo, (per i concorrenti per i ruoli non naviganti); deficit staturale; per i concorrenti del ruolo naviganti normale (piloti e navigatori) anche: statura superiore a mt 1,90; distanza vertice - glutei superiore a cm 98; distanza glutei - ginocchia superiore a cm 65. ---------- Allegato C MATERIE, PROGRAMMI E MODALITA' DI SVOLGIMENTO DELLE PROVE D'ESAME 1. Prova di preselezione (art. 5 del bando). La prova, di durata non inferiore a 40 minuti, consistera' nella somministrazione collettiva e standardizzata di questionari in lingua italiana, contenenti almeno sessanta quesiti a risposta multipla, finalizzati ad accertare: a) per tutti i concorrenti: la proprieta' di linguaggio e l'ampiezza di vocabolario, unitamente alla capacita' di assimilare concetti, dati e nozioni riportati in un testo, ed eventualmente dedurne le conclusioni; la familiarita' nel trattare problemi di natura numerica, implicante la capacita' di ragionamento e la velocita' nel risolvere gli esercizi piu' che il possesso di conoscenze specifiche; b) per i soli concorrenti per il ruolo naviganti normale ("piloti" e "navigatori"): la capacita' di visualizzare forme nello spazio, nonche' comprendere ed esprimere le relazioni intercorrenti tra esse; la rapidita' e precisione nell'apprendimento di regole e nella loro esecuzione, e la costanza di rendimento in condizioni di affaticamento mentale; c) per i soli concorrenti per il ruolo normale delle armi dell'Arma aeronautica: la capacita' di compiere operazioni logiche mediante simboli astratti; la rapidita' e precisione nell'apprendimento di regole e nella loro esecuzione, e la costanza di rendimento in condizioni di affaticamento mentale; d) per i soli concorrenti per il ruolo normale del Corpo del genio aeronautico: la capacita' di visualizzare forme nello spazio, nonche' comprendere ed esprimere le relazioni intercorrenti tra esse; la capacita' d'inferire attraverso un processo analitico e deduttivo, ed il contemporaneo ricorso a conoscenze culturali di base, la risposta richiesta in materia di aritmetica, algebra, geometria, fisica e chimica; e) per i soli concorrenti per il ruolo normale del Corpo di commissariato aeronautico: la capacita' di compiere operazioni logiche mediante simboli astratti; la capacita' di valutare i dati di un problema cogliendone le relazioni significative, seguire una sequenza di affermazioni fra loro dipendenti e ricavarne le conclusioni necessarie. La prova sara' effettuata sotto l'egida della commissione all'uopo nominata che si avvarra' di strumenti informatici. Ciascuno dei quesiti contenuti nel questionario e' redatto facendo seguire al numero progressivo il testo di un'unica domanda con tre o cinque risposte, contrassegnate da lettere alfabetiche, delle quali solo una e' esatta. I concorrenti sceglieranno la risposta che riterranno giusta tra quelle proposte per ogni quesito. Alla risposta esatta ed alla risposta errata (o multipla) corrispondera', rispettivamente, un punteggio positivo (+1) o negativo (-0,25). Alla mancata risposta non corrispondera' alcun punteggio. Il risultato totale cosi' ottenuto sara' successivamente convertito in sessantesimi. Ogni sessione della prova di preselezione sara' preceduta da una breve spiegazione comprendente un esempio pratico di soluzione. I concorrenti saranno identificati al momento dell'ingresso nei locali ove si svolgera' ogni sessione di prova a mezzo di idoneo documento di identita'. All'atto dell'identificazione, ad ogni concorrente sara' consegnato un foglio risposte a lettura ottica selezionato randomicamente, contenente un codice alfanumerico ed un codice a barre, ai quali corrisponderanno la griglia di correzione del questionario ed il numero della postazione di ciascun concorrente nell'aula d'esame. Tali codici, all'interno del sistema informatico, saranno abbinati al nominativo del concorrente. I concorrenti durante la prova non potranno avvalersi di alcun appunto o pubblicazione, anche ufficiale, ne' di strumenti idonei alla memorizzazione di informazioni o alla trasmissione dati, ne' di supporti cartacei non distribuiti dalla commissione. In caso di violazione delle precedenti disposizioni la commissione deliberera' l'immediata esclusione del concorrente dal concorso. Dopo l'ingresso dei concorrenti nei locali ove si svolgera' la prova, la commissione provvedera' alla distribuzione dei questionari gia' predisposti. La consegna sara' effettuata contestualmente a tutti i concorrenti presenti nella sede di esame ed il tempo a disposizione decorrera' dal momento in cui la commissione autorizzera' l'apertura dei questionari stessi. Sara' in ogni caso disposta l'esclusione dalla prova del concorrente che abbia aperto il questionario prima dell'autorizzazione della commissione. Ogni concorrente avra' a disposizione una singola postazione, separata dalle altre, per l'esecuzione della prova. Nel corso della prova non e' ammessa la correzione delle risposte da parte dei concorrenti. Terminata la prova, sei concorrenti, scelti a caso dai concorrenti stessi, provvederanno a raccogliere i fogli risposta ed a contarli per verificarne la corrispondenza con il numero dei presenti in aula. I sei citati concorrenti ed almeno due membri della commissione si recheranno presso la postazione informatica per procedere alla lettura dei fogli risposta mediante lettori ottici. I "fogli risposta" saranno letti due volte da due macchine diverse. Sempre attraverso ausili informatici, sara' possibile verificare l'esatta corrispondenza tra le due letture. In caso di discrepanza, la commissione e i testimoni procederanno alla verifica diretta di quanto riportato sul foglio risposte in esame. A tale proposito, si precisa che qualunque segno apposto in corrispondenza delle caselle relative alle risposte, ancorche' accidentale, sara' considerato come intenzione di risposta. Al termine della correzione, il sistema informatico fornira' l'elenco nominativo dei concorrenti che hanno partecipato alla prova con l'indicazione del risultato conseguito. Dopo ogni sessione, il punteggio conseguito da ciascun concorrente sara' memorizzato dal sistema informatico per la formazione delle graduatorie. Gli elenchi dei concorrenti che hanno partecipato ad ogni sessione della prova, con l'indicazione del punteggio conseguito nella stessa, saranno affissi, a cura della commissione, all'albo del Centro di selezione. Completate le sessioni previste per ciascun ruolo, la commissione formera' le graduatorie, distinte per ruolo/specialita', di coloro che avranno sostenuto la prova di preselezione al fine di individuare gli ammessi agli accertamenti sanitari, ai sensi dell'art. 5 del bando di concorso. 2. Prova scritta di composizione italiana (art. 7 del bando). La prova, della durata massima di sei ore, consistera' nello svolgimento di un tema, estratto a sorte, fra i tre all'uopo formulati dalla commissione esaminatrice su argomenti di cultura generale, corrispondenti alle discipline impartite secondo i programmi degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado. Il concorrente dovra' dimostrare: a) attitudine ad esprimere il proprio pensiero in forma piana, sintetica e concreta, dando prova di essere padrone della composizione italiana; b) attitudine al ragionamento e capacita' di dedurre dai fatti e dalle cause gli effetti e la conclusione; c) maturita' di pensiero e cultura corrispondente agli studi fatti. 3. Tirocinio psico-attitudinale e comportamentale (art. 8 del bando). La selezione psico-attitudinale e comportamentale dei partecipanti al concorso di cui al presente decreto si svolge durante un tirocinio pratico attraverso il quale, consentendo ai concorrenti di sperimentare concretamente alcuni aspetti della vita accademica, e' possibile effettuare una realistica valutazione delle caratteristiche in esame. In particolare, il processo di selezione mira ad accertare il possesso delle seguenti qualita': inclinazione ed adattabilita' alla vita militare in termini di motivazione, senso della disciplina e capacita' d'integrazione; fluidita' d'espressione, rapidita' ed efficacia dei processi cognitivi; efficienza fisica ed attitudine in ambito sportivo compatibili con le attivita' formative ed il futuro profilo d'impiego; attitudine per le attivita' specifiche riferite alle varie specialita' a concorso e predisposizione allo studio ed all'aggiornamento professionale, ed evidenziare, di contro, caratteristiche personali tali da far ipotizzare un insoddisfacente inserimento nell'ambito della Forza armata. Le indagini previste durante tale periodo saranno condotte dalla commissione di cui all'art. 10, comma 1, lettera d), del presente decreto la quale esplichera' la sua attivita' suddivisa in due gruppi che, sotto la supervisione del Presidente della commissione medesima, dovranno valutare, rispettivamente, le caratteristiche psico-attitudinali e comportamentali dei concorrenti. a) Accertamenti psico-attitudinali: le attivita' comprendono la somministrazione di test intellettivi e di personalita', prove collettive e colloqui individuali orientati alla valutazione delle qualita' formali e delle caratteristiche psicologiche del concorrente. b) Accertamenti comportamentali: includono tutte le attivita' generali (addestrative, istruzionali e sportive) svolte nel corso del tirocinio. Le osservazioni e misurazioni effettuate nel corso del tirocinio confluiscono nelle due sotto specificate aree di valutazione: area di valutazione dell'efficienza fisica ed attitudine in ambito sportivo, e dell'efficienza intellettiva; area di valutazione psico-attitudinale e comportamentale. Per ciascuna area si esprime un punteggio in ventesimi secondo le seguenti modalita'. a) Area efficienza fisica ed attitudine in ambito sportivo ed efficienza intellettiva. Saranno svolte le prove sportive, secondo le modalita' di seguito indicate, per l'accertamento dell'efficienza fisica e dell'attitudine in ambito sportivo, necessaria allo svolgimento delle future attivita' addestrative previste nella carriera di ufficiale: (1) Corsa piana mt 100: posizione di partenza a scelta del concorrente, senza l'ausilio dei blocchi e di scarpe chiodate; (2) Nuoto: mt 25 con partenza e stile a scelta del concorrente. Equipaggiamento previsto: costume, cuffia e occhialini (facoltativi); (3) Corsa piana mt 1000: e' effettuata percorrendo tale distanza su una pista in tartan della lunghezza di 316 mt alla corda, senza l'uso di scarpe chiodate. (4) Trazioni alla sbarra (per i soli concorrenti di sesso maschile): partendo da posizione completamente sospesa, con le mani in presa su una sbarra orizzontale, il concorrente dovra' sollevarsi fino a raggiungere, con il mento, il livello della sbarra, per poi tornare nella posizione iniziale. Il concorrente puo' scegliere il ritmo a lui piu' consono ed indifferentemente la presa palmare o dorsale, senza mai toccare il suolo con le scarpe; (5) Piegamenti sulle braccia (per i soli concorrenti di sesso femminile): dalla posizione di decupito prono, palmi delle mani in appoggio al suolo, effettuare una serie continua di distensioni e piegamenti completi degli arti superiori mantenendo un corretto allineamento tra nuca, bacino e talloni. La prova termina nel momento in cui la concorrente torna nella posizione iniziale di decupito prono, con appoggio del corpo al suolo. Non e' permesso riposare e il tempo limite e' di 2'. Per tutto quanto non sopra precisato sara' fatto riferimento ai regolamenti tecnici delle relative federazioni sportive italiane. Le precitate prove di efficienza fisica in ambito sportivo attribuiranno i punteggi secondo quanto riportato nei seguenti prospetti: ----> Vedere tabella a pag. 73 della G.U. <---- I concorrenti che non volessero sostenere una o piu' delle predette prove, dovranno sottoscrivere apposita dichiarazione scritta di rinuncia. Tale rinuncia e' irrevocabile e non consentira' in alcun modo e in nessun altro momento lo svolgimento delle prove non effettuate. I concorrenti per il ruolo naviganti normale, specialita' "pilota" e "navigatore", per dimostrare di possedere il previsto requisito di acquaticita', pena l'esclusione dal concorso, devono percorrere, senza fare uso di alcun appoggio (corsie divisorie e/o muretto perimetrale), almeno 25 mt. I concorrenti che, durante il tirocinio e prima dell'inizio delle prove di efficienza fisica, dovessero infortunarsi o contrarre patologie che non consentano lo svolgimento dell'attivita' sportiva, dovranno farlo immediatamente presente alla commissione la quale, sentito il parere di un ufficiale del Corpo sanitario aeronautico in servizio presso la D.F.U./Accademia aeronautica, adottera' le conseguenti determinazioni per l'eventuale differimento della data di effettuazione delle prove. I concorrenti che non avessero effettuato le predette prove per i motivi sopraindicati saranno ammessi con riserva a sostenere la prova orale di matematica, se al termine del tirocinio per il quale sono stati convocati, abbiano conseguito: un punteggio non inferiore a quello minimo di idoneita' complessiva (18/40i); o un punteggio che, sommato al massimo punteggio attribuibile nelle prove di efficienza sportiva non ancora effettuate, consenta loro di ottenere almeno il punteggio minimo di idoneita' complessiva (18/40i). Al fine di conseguire l'idoneita' nelle prove di efficienza fisica in ambito sportivo (ed il riconoscimento del possesso del requisito di acquaticita', se concorrenti per il ruolo naviganti normale) le prove non sostenute per i motivi sopraindicati dovranno comunque essere ultimate, pena l'esclusione dal concorso, entro la data di prevista conclusione del tirocinio in atto frequentato. Al concorrente che dovesse incorrere in un infortunio durante lo svolgimento di una prova, che la stessa si sia o meno conclusa, non sara' consentita la ripetizione della prova stessa. La valutazione dell'efficienza intellettiva sara' effettuata a mezzo di tre distinti test intellettivi somministrati, collettivamente o individualmente, riguardanti le due seguenti materie, comuni a tutti i ruoli: test 1: abilita' matematica; test 2: ragionamento astratto o logico deduttivo; nonche' una terza, differenziata a seconda del ruolo per cui si partecipa, come di seguito specificato: test 3: abilita' visuo-spaziale, per i concorrenti per il ruolo naviganti normale; test 3: ragionamento numerico, per i concorrenti per il ruolo normale del Corpo del genio aeronautico; test 3: ragionamento verbale, per i concorrenti per il ruolo normale delle armi dell'Arma aeronautica e per quello del Corpo di commissariato aeronautico. Per ciascuno dei test di cui sopra e' prevista l'attribuzione di un punteggio massimo di cinque punti, per un totale, quindi, di quindici punti. b) Area psico-attitudinale e comportamentale. La valutazione psico-attitudinale e comportamentale sara' elaborata sulla scorta del: (1) giudizio psico-attitudinale espresso dal capo gruppo psico-attitudinale sulla base delle valutazioni derivanti dall'osservazione diretta del concorrente, integrata dalle risultanze di personalita' somministrati. Nella definizione del giudizio complessivo, l'ufficiale responsabile tiene inoltre conto delle indicazioni e valutazioni propostegli dai propri collaboratori in esito alle prove di gruppo e ai colloqui individuali effettuati; (2) giudizio comportamentale espresso dal capo gruppo comportamentale sulla base delle valutazioni derivanti dall'osservazione diretta del concorrente perfezionata tramite un colloquio individuale per il quale puo' avvalersi del supporto di un consulente psicologo. Nella definizione del giudizio complessivo, l'ufficiale responsabile tiene inoltre conto delle indicazioni e valutazioni propostegli dai propri collaboratori in esito all'osservazione comportamentale effettuata nel corso delle attivita' generali di tirocinio, nonche' durante le prove psico-attitudinali di gruppo. Per ogni giudizio e' prevista l'attribuzione di un punteggio massimo di dieci punti. Giudizio conclusivo. In esito ai risultati conseguiti e alle valutazioni effettuate, per ciascun concorrente si esprime un giudizio di idoneita' o di non idoneita'. La non idoneita' e' determinata dal verificarsi di uno o piu' dei seguenti casi: prove di efficienza fisica ed attitudine in ambito sportivo (punteggio massimo attribuibile: pp. 5) - punteggio totale delle quattro prove inferiore a pp. 1,25; prove di efficienza intellettiva (punteggio massimo attribuibile: pp. 15) - punteggio totale delle tre prove inferiore a pp. 3,75; giudizio psico-attitudinale e comportamentale (punteggio massimo attribuibile: pp. 20) - punteggio totale dei due giudizi inferiore a pp. 6; valutazione complessiva di tirocinio (punteggio massimo attribuibile: 40 pt.) - punteggio totale, ottenuto dalla somma dei punteggi delle prove di efficienza fisica, delle prove di efficienza intellettiva e dei giudizi psico-attitudinale e comportamentale inferiore a pp. 18. Limitatamente ai concorrenti per il ruolo naviganti normale, inoltre, la non idoneita' e' determinata dal mancato riconoscimento del possesso del requisito di acquaticita' nella prova sportiva di nuoto. I concorrenti giudicati non idonei per il mancato superamento dei limiti minimi sopra indicati per le prove di efficienza fisica e/o di efficienza intellettiva, sono immediatamente esclusi dalla prosecuzione del tirocinio. Il giudizio di idoneita' viene espresso in tutti i casi non compresi fra quelli sopra elencati. Per tutto il periodo di tirocinio, il concorrente sara' tenuto a rispettare le "Norme di vita interna" per gli allievi ufficiali dell'Accademia aeronautica. A tal proposito egli dovra' aver cura della propria persona e dell'aspetto esteriore, tenendo presente che i tempi a disposizione durante le normali attivita' giornaliere, consentiranno, in genere, solo operazioni essenziali, in aggiunta a quelle doverose di igiene personale. Non sono ammessi piercing. In particolare i concorrenti dovranno porre cura su: se di sesso femminile: capelli: devono essere naturali, puliti ordinati, ben curati e, se tinti, di colore naturale. Il taglio, opportunamente corto, non deve essere bizzarro od inusuale: possono essere raccolti in modo da lasciare libero il collo e scoperta la fronte, per consentire di indossare la bustina; trucco: il belletto del personale femminile, nel far riferimento a quello tradizionale (rossetto/cipria-fard/fondo tinta), deve essere leggero e sobrio; il rossetto da labbra rosato o, in alternativa, matita e lucidalabbra. Non devono essere indossate ciglia finte; unghie: corte curate, lo smalto deve essere di colore trasparente; gioielli e monili: sono consentiti solo un paio di orecchini a bottone (non pendenti) portati al lobo, un anello di dimensioni ridotte (tipo fede), ed un orologio da polso. Non e' consentito l'uso di collane, bracciali, ed altri elementi ornamentali, se di sesso maschile: capelli: devono essere naturali, puliti ordinati, ben curati e, se tinti, di colore naturale. Il taglio non deve essere bizzarro od inusuale, devono essere corti e/o sfumati sulla nuca e sulle tempie, scoprendo le orecchie, in armonia con lo stile utilizzato. Sui capelli non possono essere indossati ornamenti; trucco: non consentito; basette: devono essere conformi in lunghezza e spessore al tipo di acconciatura utilizzata; barba e baffi: devono essere ben tagliati, ordinati e di lunghezza non eccessiva o sproporzionata. La parte del viso non interessata da barba e baffi deve essere comunque ben rasata. I baffi non devono eccedere la larghezza del viso; gioielli e monili: sono consentiti solo un anello di dimensioni ridotte (tipo fede), ed un orologio da polso. 4. Prova orale di matematica (art. 9 del bando). Il programma e' suddiviso in tesi distinte per i concorrenti per il ruolo naviganti normale dell'Arma aeronautica, per il ruolo normale delle armi dell'Arma aeronautica e per il ruolo normale del Corpo di commissariato aeronautico e per i concorrenti per il ruolo normale del Corpo del genio aeronautico. Ogni tesi comprende elementi di algebra, di geometria e di trigonometria. La prova, della durata massima di venti minuti, vertera' su tre quesiti, predeterminati dalla commissione esaminatrice, tra quelli facenti parte di una delle 12 tesi estratta a sorte dal concorrente. Questi, dovra' dimostrare di aver assimilato i concetti nell'essenza e nelle correlazioni, passando con precisione di linguaggio, con sobrieta' di esposizione e con rigore logico, dalla teoria all'applicazione. TESI PER I CONCORRENTI PER IL RUOLO NAVIGANTI NORMALE DELL'ARMA AERONAUTICA, PER IL RUOLO NORMALE DELLE ARMI DELL'ARMA AERONAUTICA E PER IL RUOLO NORMALE DEL CORPO DI COMMISSARIATO AERONAUTICO. Tesi 1. Logaritmi: definizioni, proprieta'; equazioni e disequazioni logaritmiche. Progressioni geometriche: definizioni e proprieta'. Equazione della retta, coefficiente angolare, fasci di rette. Parabola: definizione ed equazione canonica. Luoghi geometrici; punti notevoli del triangolo. Grandezze proporzionali; teorema di Talete e sue conseguenze. Identita' ed equazioni goniometriche. Calcolo delle funzioni goniometriche degli archi di 18o, 30o, 45o, 60o. Tesi 2. Equazioni e disequazioni algebriche intere e fratte. Sistemi di equazioni di grado superiore al primo. Progressioni aritmetiche: definizioni e proprieta'. Condizione di parallelismo e perpendicolarita' tra rette. Ellisse: definizione ed equazione canonica. Circonferenza, cerchio e relative proprieta'. Formule di sottrazione, addizione, duplicazione degli archi. Teorema del coseno (Carnot) e delle tangenti. Tesi 3. Potenza con esponente reale; equazioni e disequazioni esponenziali. Equazioni e disequazioni irrazionali. Distanza di due punti; distanza di un punto da una retta. Iperbole: definizione ed equazione canonica. Luoghi geometrici; punti notevoli del triangolo. Costruzione del quarto e del medio proporzionale. Formule di prostaferesi. Risoluzione dei triangoli qualunque. Tesi 4. Logaritmi: definizioni, proprieta'; equazioni e disequazioni logaritmiche. Sistemi di equazioni di grado superiore al primo. Equazione della retta, coefficiente angolare, fasci di rette. Parabola: definizione ed equazione canonica. Teoremi di Euclide e di Pitagora. Lunghezza della circonferenza e area del cerchio. Formule di duplicazione e bisezione degli archi. Teorema dei seni e delle proiezioni. Tesi 5. Equazioni biquadratiche, trinomie, reciproche. Potenza con esponente reale; equazioni e disequazioni esponenziali. Distanza di due punti; distanza di un punto da una retta. Ellisse: definizione ed equazione canonica. Trapezi e parallelogrammi. Grandezze proporzionali. Teorema di Talete e sue conseguenze. Risoluzione dei triangoli rettangoli. Identita' ed equazioni goniometriche. Tesi 6. Sistemi di equazioni di grado superiore al primo. Disequazioni algebriche intere e fratte. Equazione della retta, coefficiente angolare, fasci di rette. Circonferenza: definizione ed equazione canonica. Luoghi geometrici; punti notevoli del triangolo. Similitudini tra figure piane ed applicazioni (teoremi di Euclide, corde e secanti a una circonferenza). Formule di sottrazione, addizione, duplicazione degli archi. Risoluzione di un triangolo qualunque. Tesi 7. Potenza con esponente reale; equazioni e disequazioni esponenziali. Disequazioni algebriche intere e fratte. Condizione di parallelismo e perpendicolarita' tra rette. Iperbole: definizione ed equazione canonica. Trapezi e parallelogrammi. Lunghezza della circonferenza e area del cerchio. Identita' ed equazioni goniometriche. Formule di prostaferesi. Tesi 8. Equazioni biquadratiche, trinomie, reciproche. Equazioni e disequazioni irrazionali. Equazione della retta, coefficiente angolare, fasci di rette. Circonferenza: definizione ed equazione canonica. Somma degli angoli di un triangolo e di un poligono. Similitudini tra figure piane ed applicazioni (teoremi di Euclide, corde e secanti a una circonferenza). Teorema dei seni e delle proiezioni. Formule di duplicazione e bisezione degli archi. Tesi 9. Sistemi algebrici di secondo grado. Logaritmi: definizioni, proprieta'; equazioni e disequazioni logaritmiche. Progressioni geometriche: definizioni e proprieta'. Distanza di due punti; distanza di un punto da una retta. Ellisse: definizione ed equazione canonica. Lunghezza della circonferenza e area del cerchio. Identita' ed equazioni goniometriche. Risoluzione di un triangolo qualunque. Tesi 10. Potenza con esponente reale; equazioni e disequazioni esponenziali. Progressioni aritmetiche: definizioni e proprieta'. Condizione di parallelismo e perpendicolarita' tra rette. Circonferenza: definizione ed equazione canonica. Costruzione del quarto e del medio proporzionale. Teoremi di Euclide e di Pitagora. Formule di sottrazione, addizione, duplicazione degli archi. Identita' ed equazioni goniometriche. Tesi 11. Equazioni e disequazioni algebriche intere e fratte. Logaritmi: definizioni, proprieta'; equazioni e disequazioni logaritmiche. Equazione della retta, coefficiente angolare, fasci di rette. Iperbole: definizione ed equazione canonica. Rette parallele intersecate da una trasversale. Lunghezza della circonferenza e area del cerchio. Identita' ed equazioni goniometriche. Teorema del coseno (Carnot) e delle tangenti. Tesi 12. Equazioni e disequazioni irrazionali. Progressioni geometriche: definizioni e proprieta'. Parabola: definizione ed equazione canonica. Condizione di parallelismo e perpendicolarita' tra rette. Somma degli angoli di un triangolo e di un poligono. Grandezze proporzionali. Teorema di Talete e sue conseguenze. Teorema dei seni e delle proiezioni. Identita' ed equazioni goniometriche. TESI PER I CONCORRENTI PER IL RUOLO NORMALE DEL CORPO DEL GENIO AERONAUTICO Tesi 1. Logaritmi: definizioni, proprieta'; equazioni e disequazioni logaritmiche. Progressioni geometriche: definizioni e proprieta'. Equazione della retta, coefficiente angolare, fasci di rette. Parabola: definizione ed equazione canonica. Luoghi geometrici; punti notevoli del triangolo. Grandezze proporzionali; teorema di Talete e sue conseguenze. Figure rotonde: cilindro, cono, sfera. Identita', equazioni e disequazioni goniometriche. Calcolo delle funzioni goniometriche degli archi di 18o, 30o, 45o, 60o. Tesi 2. Disequazioni algebriche intere e fratte. Sistemi di equazioni di grado superiore al primo. Progressioni aritmetiche: definizioni e proprieta'. Distanza di due punti; distanza di un punto da una retta. Ellisse: definizione ed equazione canonica. Proiezione di una retta sopra un piano non perpendicolare ad essa; angolo di una retta con un piano. Equivalenza tra solidi: principio di Cavalieri. Formule di sottrazione, addizione, duplicazione degli archi. Teorema del coseno (Carnot) e delle tangenti. Tesi 3. Potenza con esponente reale; equazioni e disequazioni esponenziali. Equazioni e disequazioni irrazionali. Equazione segmentaria della retta. Iperbole: definizione ed equazione canonica. Luoghi geometrici; punti notevoli del triangolo. Rette parallele; rette e piano paralleli; piani paralleli. Poliedri, prismi, piramidi, poliedri regolari. Formule di prostaferesi. Risoluzione dei triangoli qualunque. Tesi 4. Logaritmi: definizioni, proprieta'; equazioni e disequazioni logaritmiche. Sistemi di equazioni di grado superiore al primo. Equazione della retta, coefficiente angolare, fasci di rette. Parabola: definizione ed equazione canonica. Teoremi di Euclide e di Pitagora. Lunghezza della circonferenza e area del cerchio. Rette e piano perpendicolari; rette e piano paralleli. Formule di duplicazione e bisezione degli archi. Teorema dei seni e delle proiezioni. Tesi 5. Equazioni biquadratiche, trinomie, reciproche. Potenza con esponente reale; equazioni e disequazioni esponenziali. Distanza di due punti; distanza di un punto da una retta. Ellisse: definizione ed equazione canonica. Grandezze proporzionali; teorema di Talete e sue conseguenze. Sezione aurea di un segmento; lato di un decagono regolare. Diedri; piani perpendicolari. Formule di Briggs. Identita', equazioni e disequazioni goniometriche. Tesi 6. Sistemi di equazioni di grado superiore al primo. Disequazioni algebriche intere e fratte. Equazione della retta, coefficiente angolare, fasci di rette. Circonferenza: definizione ed equazione canonica. Luoghi geometrici; punti notevoli del triangolo. Diedri, piani perpendicolari, rette sghembe. Proiezione di una retta sopra un piano non perpendicolare ad essa; angolo di una retta con un piano. Formule di sottrazione, addizione, duplicazione degli archi. Risoluzione di un triangolo qualunque. Tesi 7. Potenza con esponente reale; equazioni e disequazioni esponenziali. Disequazioni algebriche intere e fratte. Condizione di parallelismo e perpendicolarita' tra rette. Iperbole: definizione ed equazione canonica. Trapezi e parallelogrammi. Poliedri, prismi, piramidi, poliedri regolari. Figure rotonde: cilindro, cono, sfera. Identita', equazioni e disequazioni goniometriche. Formule di prostaferesi. Tesi 8. Equazioni biquadratiche, trinomie, reciproche. Equazioni e disequazioni irrazionali. Equazione della retta, coefficiente angolare, fasci di rette. Circonferenza: definizione ed equazione canonica. Similitudini tra figure piane ed applicazioni (teoremi di Euclide, corde e secanti a una circonferenza). Rette e piano perpendicolari; rette e piano paralleli. Diedri, piani perpendicolari, rette sghembe. Teorema dei seni e delle proiezioni. Formule di duplicazione e bisezione degli archi. Tesi 9. Sistemi algebrici di secondo grado. Logaritmi: definizioni, proprieta'; equazioni e disequazioni logaritmiche. Progressioni geometriche: definizioni e proprieta'. Distanza di due punti; distanza di un punto da una retta. Ellisse: definizione ed equazione canonica. Lunghezza della circonferenza e area del cerchio. Poliedri, prismi, piramidi, poliedri regolari. Identita', equazioni e disequazioni goniometriche. Risoluzione di un triangolo qualunque. Tesi 10. Potenza con esponente reale; equazioni e disequazioni esponenziali. Progressioni aritmetiche: definizioni e proprieta'. Condizione di parallelismo e perpendicolarita' tra rette. Circonferenza: definizione ed equazione canonica. Teoremi di Euclide e di Pitagora. Angoloidi e relative proprieta'. Proiezione di una retta sopra un piano non perpendicolare ad essa; angolo di una retta con un piano. Formule di sottrazione, addizione, duplicazione degli archi. Identita', equazioni e disequazioni goniometriche. Tesi 11. Disequazioni algebriche intere e fratte. Logaritmi: definizioni, proprieta'; equazioni e disequazioni logaritmiche. Equazione della retta, coefficiente angolare, fasci di rette. Iperbole: definizione ed equazione canonica. Rette parallele intersecate da una trasversale. Lunghezza della circonferenza e area del cerchio. Rette e piano perpendicolari; rette e piano paralleli. Equazioni e sistemi di equazioni goniometriche. Teorema del coseno (Carnot) e delle tangenti. Tesi 12. Equazioni e disequazioni irrazionali. Progressioni geometriche: definizioni e proprieta'. Parabola: definizione ed equazione canonica. Condizione di parallelismo e perpendicolarita' tra rette. Somma degli angoli di un triangolo e di un poligono. Grandezze proporzionali; teorema di Talete e sue conseguenze. Figure rotonde: cilindro, cono, sfera. Formule di Briggs. Identita', equazioni e disequazioni goniometriche. 5. Prova orale facoltativa di lingua straniera (art. 9 del bando). La prova, della durata massima di 15 minuti per ciascuna lingua (non piu' di due scelte fra inglese, francese, tedesco e spagnolo), consistera' in una conversazione nella lingua prescelta ed in una traduzione, a prima vista, di un brano scelto dall'esaminatore. La lingua o le lingue dovranno essere indicate dal concorrente nella domanda di partecipazione al concorso. ---------- Allegato D ELENCO DEI TITOLI DI PREFERENZA 1. A parita' di merito, nella formazione di ciascuna delle graduatorie previste dall'art. 11 del presente decreto si terra' conto, nell'ordine, dei seguenti titoli di preferenza: a) insigniti di medaglia al valore militare; b) orfani di guerra; c) orfani di caduti per fatto di guerra; d) orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; e) gli studenti provenienti, nell'ordine, da: Istituto dell'Opera nazionale per i figli degli aviatori (O.N.F.A.); Scuole militari dell'Esercito; Scuola navale "F. Morosini"; f) i militari in servizio e quelli congedati senza demerito; g) i feriti in combattimento; h) i capi di famiglia numerosa; i) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti; j) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; k) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; l) le sorelle e i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; m) le sorelle e i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra; n) le sorelle e i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; o) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti; p) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno, nell'Amministrazione che ha indetto il concorso; q) coniugati e non con riguardo al numero dei figli a carico. 2. A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata dall'aver prestato lodevole servizio nelle Amministrazioni pubbliche. 3. In assenza di titoli di preferenza, a parita' di merito, sara' preferito il concorrente piu' giovane di eta', in applicazione del 2o periodo dell'art. 3, comma 7, della legge n. 127/1997, aggiunto dall'art. 2, comma 9, della legge n. 191/1998. 4. I predetti titoli devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda di partecipazione al concorso. (1) ------- (1) Il concorrente che nella domanda di partecipazione al concorso abbia dichiarato il possesso di un titolo di preferenza deve fornire tutte le indicazioni utili a consentire all'Amministrazione di esperire con immediatezza i previsti controlli. ----> Vedere allegati da pag. 77 a pag. 80 della G.U. <----