Art. 3. Compilazione e spedizione della domanda di partecipazione La domanda di partecipazione dovra' essere redatta in carta semplice, preferibilmente sull'apposito modello di cui all'allegato "A" al presente decreto - del quale costituisce parte integrante, osservando le istruzioni riportate in calce al modello stesso. I fac-simile del modello di domanda potranno essere riprodotti anche dai siti internet www.persomil.difesa.it e www.aeronautica.difesa.it Tale domanda, sottoscritta dall'interessato, dovra' essere presentata o fatta pervenire entro il termine di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica, alla direzione generale per il personale militare - I Reparto - 2a Divisione reclutamento sottufficiali - 1a Sezione "sesto concorso allievi marescialli dell'Aeronautica militare", casella postale n. 354 - 00187 Roma centro. Le domande di ammissione al concorso si considerano prodotte in tempo utile purche' spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine suindicato. Non saranno prese in considerazione le domande che dovessero risultare inoltrate dopo il predetto termine. A tal fine fara' fede il timbro postale a calendario dell'ufficio postale di spedizione. Le domande spedite non a mezzo raccomandate saranno accettate soltanto se pervenute entro il termine di scadenza per la presentazione previsto dal bando. La firma da apporre in calce alla domanda non deve essere autenticata. I candidati residenti all'estero possono trasmettere la domanda, entro i termini sopraindicati, tramite l'autorita' diplomatica o consolare. I candidati che alla data di presentazione della domanda di partecipazione al concorso siano minorenni dovranno far vistare la propria firma, apposta in calce alla domanda, da entrambi i genitori o da uno solo in caso di impedimento dell'altro genitore o dal tutore in caso di mancanza di entrambi i genitori. Le firme dei genitori o del tutore dovranno essere autenticate, a pena di esclusione dei candidati dal concorso, da un notaio, cancelliere, segretario comunale o da altro funzionario incaricato dal sindaco. I candidati in servizio presso le tre Forze armate e presso l'Arma dei Carabinieri (appartenenti agli ufficiali di complemento compresi quelli in ferma biennale ed ai ruoli dei sergenti e dei volontari di truppa in servizio permanente, nonche' i militari ed i graduati in ferma volontaria o breve, gli allievi ufficiali di complemento ed i militari di leva in servizio), dovranno presentare la domanda per la partecipazione al concorso in duplice copia al comando dell'Ente o reparto di appartenenza entro i termini sopraindicati che ne curera' l'istruttoria come specificato al successivo art. 4. I militari hanno altresi' l'obbligo, in caso di trasferimento, di informare per iscritto il nuovo comando della partecipazione al concorso al fine di consentire al comando medesimo l'espletamento delle azioni di competenza di cui al successivo art. 4. Sottoscrivendo la domanda il concorrente, oltre a manifestare esplicitamente il consenso alla raccolta e trattazione dei dati personali che lo riguardano e che sono necessari all'espletamento dell'iter concorsuale (il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione), si assume la responsabilita' penale e amministrativa circa eventuali dichiarazioni mendaci. I candidati sono tenuti a segnalare tempestivamente ogni variazione di indirizzo alla direzione generale per il personale militare - I Reparto 2a Divisione reclutamento sottufficiali - 1a Sezione via XX settembre, 123/A - 00187 Roma (fax n. 06/49864167) con dichiarazione sottoscritta dall'interessato e completa di copia fotostatica di un documento d'identita'. L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' circa possibili disguidi derivanti da errate, mancate o tardive segnalazioni di variazione di recapito, da ritardate ricezioni da parte dei candidati di avvisi di convocazioni dovute a disguidi postali, da altre cause non imputabili a proprie inadempienze o ad eventi di forza maggiore. La direzione generale per il personale militare si riserva la facolta' di far regolarizzare quelle domande spedite nei termini che dovessero risultare formalmente irregolari per vizi sanabili, inesatte o non conformi al modello allegato al presente decreto.