Art. 2.

                       Requisiti di ammissione

    Per  l'ammissione  al  concorso  e'  richiesto  il  possesso  dei
seguenti requisiti:
      a) eta' non superiore agli anni 65;
      b) godimento dei diritti politici;
      c) idoneita'  fisica  a  svolgere  l'attivita'  prevista per il
posto a concorso;
      d) possesso   del  diploma  di  laurea  in  fisica  valido  per
l'ammissione  ai  corsi  di  dottorato  di  ricerca;  i candidati che
abbiano conseguito analogo titolo di studio in uno degli Stati membri
dell'Unione  europea  devono aver ottenuto il riconoscimento previsto
dall'art. 1  del  decreto  legislativo  27 gennaio  1992, n. 115 - di
attuazione della direttiva CEE n. 89/1948 - o, se il titolo sia stato
conseguito  in uno Stato estero extracomunitario, la dichiarazione di
equipollenza prevista dall'art. 332 del regio decreto 31 agosto 1933,
n. 1592;
      e) essere  in  regola  con  le  norme  concernenti gli obblighi
militari;
      f)  possesso del titolo di dottore di ricerca in fisica, ovvero
aver  svolto,  per  un  triennio post laurea, attivita' di ricerca in
fisica;
      1)   nell'ambito  di  contratti  a  termine  presso  l'I.N.F.N.
connessi ad attivita' programmate;
      2)  nell'ambito dei contratti triennali di cui all'art. 11, com
ma  3, lettera a) del decreto legislativo 30 gennaio 1999, n. 19, con
valutazione positiva dell'attivita', secondo quanto dispone la stessa
norma, ovvero nell'ambito di assegni di ricerca banditi dall'I.N.F.N.
con valutazione positiva dell'attivita';
      3)  presso  universita'  o qualificati enti o centri di ricerca
pubblici   e   privati,   anche   stranieri,   se  comunque  valutata
positivamente  ai sensi del predetto art. 11, comma 3, lettera a) del
decreto legislativo n. 19/1999.
    La  valutazione dell'attivita' di cui ai precedenti punti 2) e 3)
dovra'  essere stata effettuata entro la data di scadenza del termine
per  la  presentazione  delle  domande  di partecipazione fissato nel
successivo art. 3).
    I  candidati  di  cittadinanza  diversa da quella italiana devono
possedere i seguenti requisiti:
      a) godere   dei  diritti  civili  e  politici  negli  Stati  di
appartenenza o di provenienza;
      b) essere in possesso di tutti gli altri requisiti previsti per
i cittadini italiani;
      c) avere    adeguata    conoscenza   della   lingua   italiana;
l'accertamento  del  possesso  di  tale  requisito  e' demandato alla
commissione  esaminatrice  di  cui  al successivo art. 4, mediante le
prove concorsuali previste.
    Non possono partecipare al concorso:
      a) coloro  che  siano esclusi dall'elettorato politico attivo e
coloro  che  siano  stati destituiti o dispensati dall'impiego presso
una    pubblica   amministrazione   per   persistente   insufficiente
rendimento,  ovvero  siano  stati  dichiarati  decaduti da un impiego
statale  ai  sensi  dell'art. 127,  primo comma, lettera d) del testo
unico   approvato   con   decreto  del  Presidente  della  Repubblica
10 gennaio 1957, n. 3;
      b) i  dipendenti  dell'I.N.F.N.  con rapporto di lavoro a tempo
indeterminato  inquadrati nello stesso profilo professionale relativo
al posto a concorso.
    Tutti  i  requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza
del  termine  stabilito per l'inoltro delle domande e anche alla data
dell'assunzione.
    L'esclusione    dal   concorso   e'   disposta   dal   Presidente
dell'I.N.F.N. o da persona da lui delegata.