Art. 2. Requisiti di ammissione Per l'ammissione ai concorsi e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti: per il concorso ad un posto di categoria D, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati: a) titolo di studio: diploma di laurea in fisica; per il concorso ad un posto di categoria C, area amministrativa: a) titolo di studio: diploma di maturita' di durata quinquennale. Per coloro che hanno conseguito il titolo di studio all'estero e' richiesto il possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente a quello su indicato, in base a quanto previsto dalla legge 11 luglio 2002, n. 148. Tale equipollenza dovra' risultare da idonea certificazione rilasciata dalle competenti autorita'; b) eta' non inferiore agli anni 18; c) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani, gli italiani non appartenenti alla Repubblica) o di uno degli Stati membri dell'Unione europea; d) idoneita' fisica all'impiego. L'amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori di concorso, in base alla normativa vigente. I cittadini italiani soggetti all'obbligo di leva devono comprovare di essere in posizione regolare nei confronti di tale obbligo. Non possono essere ammessi ai singoli concorsi coloro che siano esclusi dall'elettorato attivo politico, nonche' coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati decaduti da altro impiego statale ai sensi dell'art. 127, lettera d), del testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, o licenziati per giusta causa ai sensi dell'art. 1, comma 61, della legge n. 662/1996. I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono possedere, ai fini dell'accesso ai posti della pubblica amministrazione, i seguenti requisiti: 1) godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza e di provenienza; 2) essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della cittadinanza italiana di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica; 3) avere adeguata conoscenza della lingua italiana. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso. I candidati sono ammessi con riserva al concorso. L'amministrazione puo' disporre in ogni momento, con decreto motivato, l'esclusione per difetto dei requisiti prescritti.