Art. 8.

           Assunzione in servizio e documentazione di rito

    Il   direttore  amministrativo,  approvate  le  graduatorie  come
indicato  nel  precedente art. 7, provvede alla stipula del contratto
di  lavoro  a  tempo indeterminato con i vincitori e alla contestuale
immissione in servizio.
    E'  in  ogni  modo  condizione  risolutiva  del  contratto, senza
obbligo  di preavviso, l'annullamento della procedura di reclutamento
che ne costituisce il presupposto.
    I  candidati  dichiarati  vincitori  saranno  invitati,  a  mezzo
raccomandata  a.r.,  ad  assumere  servizio in via provvisoria, sotto
riserva  di accertamento del possesso dei requisiti prescritti per la
nomina.
    Il  periodo di prova ha la durata di tre mesi. Decorso il periodo
di  prova  senza  che  il rapporto di lavoro sia stato risolto da una
delle  parti,  il  dipendente si intende confermato in servizio e gli
sara'  riconosciuta  l'anzianita'  dal giorno dell'assunzione a tutti
gli effetti.
    Il  vincitore  che  non  assumera'  servizio  senza  giustificato
motivo, entro il termine stabilito decadra' dalla nomina.
    Qualora  il  vincitore  assuma servizio, per giustificato motivo,
con   ritardo   sul  termine  prefissatogli,  gli  effetti  economici
decorrono dal giorno di presa di servizio.
    I  vincitori  sono tenuti a rilasciare, tramite modello apposito,
dichiarazioni  sostitutive di certificazioni (art. 46 del decreto del
Presidente  della Repubblica 445/2000) sottoscritte alla presenza del
personale   addetto,   relative   al   possesso   dei   requisiti  di
partecipazione richiesti dal bando di concorso e dichiarazione di non
avere altri rapporti di impiego pubblico o privato, di non esercitare
il  commercio,  l'industria  ne'  alcuna professione e di non coprire
cariche in societa' costituite a fini di lucro.
    Tali    dichiarazioni    saranno    rilasciate   dall'interessato
consapevole  delle responsabilita' penali cui puo' andare incontro in
caso di dichiarazioni mendaci.
    I  vincitori  saranno  sottoposti  a  visita medica, da parte del
medico competente dell'ateneo, a seguito della quale sara' rilasciato
relativo  certificato dal quale risulti che i candidati sono idonei a
svolgere le relative mansioni.
    L'accertamento  suddetto  e'  inteso  a  constatare  l'assenza di
controindicazioni  all'attivita'  cui  il lavoratore e' destinato, ai
fini della valutazione dell'idoneita' alla mansione specifica.
    Ai  soggetti  riconosciuti  portatori  di handicap ai sensi della
legge  104/1992  saranno applicate le disposizioni di cui all'art. 22
della legge stessa.
    L'amministrazione  si  riserva,  a suo insindacabile giudizio, di
sottoporre  l'immesso  in  servizio  mutilato  o invalido di guerra o
assimilati  a  visita  medica al fine di accertare che la natura e il
grado  di invalidita' non possano riuscire di pregiudizio alla salute
e  alla  incolumita'  dei  compagni di lavoro od alla sicurezza degli
impianti.
    Agli  atti  e  documenti  redatti in lingua straniera deve essere
allegata  una  traduzione  in lingua italiana certificata conforme al
testo straniero redatto dalla competente rappresentanza diplomatica o
consolare ovvero da un traduttore ufficiale.
    I vincitori del concorso, che risulteranno in possesso di tutti i
requisiti   prescritti,  saranno  immessi,  ai  sensi  del  contratto
collettivo  nazionale  di lavoro sottoscritto il 9 agosto 2000, nella
relativa  categoria,  posizione economica ed area, con il trattamento
economico corrispondente alla normativa vigente.