Art. 6. Prove d'esame Il concorso consistera' in una prova scritta, in una prova pratica e in una prova orale: prima prova scritta: la prova consistera' in sessanta test a risposta multipla da svolgere in novanta minuti su argomenti di cultura scientifica generale e a contenuto logico - matematico, comprensive di domande su: nozioni di chimica e biologia delle acque; nozioni sulle strumentazioni fdi precisione complesse impiegate per l'analisi sulle acque (HLPC, misuratore di TOC, assorbimento atomico, assorbimento raggi UV, assorbimento infrarosso, bilance di precisione). La votazione sulla prima prova scritta sara' espressa in trentesimi e saranno ammessi a sostenere la seconda prova pratica soltanto quei candidati che avranno raggiunto una votazione almeno pari a 21/30; seconda prova pratica: la prova consistera' nell'uso di strumentazioni di precisione complesse (HLPC, misuratore di TOC, assorbimento atomico, assorbimento raggi UV, assorbimento infrarosso, bilance di precisione); sara' effettuata presso il laboratorio di analisi ambientali del Dipartimento di ingegneria civile. I candidati, durante l'espletamento della prova scritta, non possono consultare appunti, manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque specie, ma solo dizionari e testi di legge non commentati se autorizzati dalla commissione esaminatrice. Le date dell'espletamento delle suddette prove saranno notificate ai candidati almeno quindici giorni prima dell'inizio delle prove medesime, secondo quanto espressamente previsto dall'art. 6, primo comma, del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994, sostituito dall'art. 8, primo comma, del decreto del Presidente della Repubblica n. 693/1996. Conseguono l'ammissione alla prova orale i candidati che abbiano riportato anche nella seconda prova pratica una votazione non inferiore ai 21/30 o equivalente. Ai candidati ammessi a sostenere la prova orale sara' data comunicazione almeno venti giorni prima di quello fissato per l'espletamento della prova, secondo quanto previsto dall'art. 6, terzo comma, del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994. La predetta comunicazione conterra' anche l'indicazione dei voti riportati dal candidato nelle prove scritta e pratica. La prova orale, che si svolgera' nel rispetto delle modalita' previste dall'art. 6, quarto e quinto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive integrazioni e modificazioni, si intende superata se il candidato ottiene una votazione non inferiore ai 21/30 o equivalente e consistera' in un colloquio tendente ad accertare il livello di conoscenza dei candidati su: nozioni di chimica e biologia delle acque; nozioni sulle strumentazioni di precisione complesse impiegate per l'analisi sulle acque (HLPC, misuratore di TOC, assorbimento atomico, assorbimento raggi UV, assorbimento infrarosso, bilance di precisione); nozioni sulla legislazione in materia di sicurezza sul lavoro; nozioni sull'ordinamento universitario; utilizzo di personal computer; conoscenza della lingua inglese. Per essere ammessi a sostenere le prove d'esame i candidati dovranno essere muniti di uno dei seguenti documenti di riconoscimento, in corso di validita': a) foto recente applicata su carta da bollo, con firma dell'aspirante autenticata dal sindaco o da un notaio; b) tessera di riconoscimento personale, se il candidato e' pubblico dipendente; c) tessera postale o porto d'armi o passaporto o carta d'identita' o patente.