Art. 3. La domanda di ammissione, con indicato il domicilio eletto agli effetti del concorso, indirizzata al rettore dell'Universita' e redatta in carta libera secondo lo schema allegato al presente bando, va presentata direttamente o spedita tramite servizio postale all'Universita' commerciale "Luigi Bocconi", via Sarfatti n. 25 - 20136 Milano, con il riferimento "ufficio dottorati di ricerca", entro il termine perentorio del 9 maggio 2003. Non verranno accettate domande presentate o spedite successivamente alla data indicata nel precedente comma. Nella domanda l'aspirante alla partecipazione al concorso di ammissione al dottorato di ricerca dichiarera' con chiarezza e precisione (a macchina o in stampatello) sotto la propria responsabilita': a) le proprie generalita', la data e il luogo di nascita, la residenza e il recapito eletto agli effetti del concorso (specificando il codice di avviamento postale, il numero telefonico e l'indirizzo e-mail); b) l'esatta denominazione del concorso a cui intende partecipare; c) la propria cittadinanza; d) la laurea prevista dagli ordinamenti didattici vigenti prima dell'entrata in vigore del decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509 o la laurea specialistica posseduta, nonche' la data e l'universita' presso cui e' stata conseguita, ovvero il titolo equipollente conseguito presso una universita' straniera, nonche' la data del decreto rettorale con il quale e' stata dichiarata l'equipollenza stessa; oppure, per i laureandi, la laurea prevista dagli ordinamenti didattici vigenti prima dell'entrata in vigore del decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509 o la laurea specialistica che si intende conseguire, la data presumibile e l'universita' in cui sara' conseguita, ovvero il titolo accademico che si intende conseguire all'estero, nonche' l'universita' e la data presumibile in cui verra' conseguito; e) di impegnarsi a frequentare a tempo pieno il corso di dottorato secondo le modalita' che saranno fissate dal collegio dei docenti; f) di conoscere la lingua inglese; g) di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni eventuale cambiamento della propria residenza o del recapito. L'Amministrazione universitaria non ha alcuna responsabilita' per il caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte indicazioni della residenza e del recapito da parte dell'aspirante, da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa.