Art. 3.

                      Domande di partecipazione

    1. La domanda di partecipazione al concorso dovra' essere:
      a) redatta  in  carta  semplice,  secondo  lo  schema riportato
nell'allegato  A,  che  costituisce  parte  integrante  del  presente
decreto;
      b) firmata  per  esteso  dal  concorrente (la firma, da apporre
necessariamente  in  forma autografa, non richiede l'autenticazione).
La   mancata   sottoscrizione   della  domanda  determinera'  il  non
accoglimento della medesima;
      c) spedita  a  mezzo  raccomandata  con  ricevuta di ritorno al
Ministero della difesa - Direzione generale per il personale militare
-  I  Reparto  -  1ª  Divisione reclutamento ufficiali - 4ª Sezione -
Casella  postale 353 - 00187 Roma centro, con esclusione di qualsiasi
altro  mezzo  o  procedura,  a  pena  di  decadenza, entro il termine
perentorio  di  trenta  giorni,  a  decorrere dal giorno successivo a
quello di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale
della  Repubblica  italiana.  A  tal fine fara' fede il timbro a data
dell'ufficio postale accettante.
    I  militari  in servizio dovranno, prima dell'invio della domanda
con  le  modalita' suindicate, far vistare la stessa dal Reparto/Ente
di appartenenza.
    I concorrenti residenti all'estero potranno inoltrare la domanda,
entro   il   termine   sopraindicato,   anche  tramite  le  Autorita'
diplomatiche o consolari.
    I militari in servizio, impiegati all'estero in localita' ove non
vi  siano  le  predette  Autorita',  potranno  presentare la domanda,
sempre  entro  il  medesimo  termine, al Comando di appartenenza, che
provvedera' a trasmetterla immediatamente al predetto indirizzo, dopo
avervi  apposto il visto di avvenuta presentazione. In detti casi per
la  data  di  presentazione  fara'  fede  la  data  di  assunzione  a
protocollo della domanda da parte dell'Autorita/Comando ricevente.
    2.  Il  concorrente, consapevole delle conseguenze penali che, ai
sensi  dell'art. 76  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
28 dicembre  2000,  n. 445, possono derivare da falsita' in atti e da
dichiarazioni mendaci, dovra' dichiarare nella domanda:
      a) il concorso e, quando richiesto, i posti per i quali intenda
partecipare;
      b) la   lingua  straniera  nella  quale  intenda  eventualmente
sostenere  la prova orale facoltativa (una sola a scelta fra inglese,
francese, tedesco e spagnolo);
      c) i  propri  dati  anagrafici  (cognome, nome, luogo e data di
nascita) e il codice fiscale;
      d) il   recapito   al   quale   desidera   ricevere   tutte  le
comunicazioni  relative al concorso, completo di codice di avviamento
postale  e,  possibilmente,  il  numero  telefonico.  Il  concorrente
dovra', altresi', segnalare tempestivamente, a mezzo telegramma o fax
(06/4827347),  al  Ministero della difesa - Direzione generale per il
personale  militare - I Reparto - 1ª Divisione reclutamento ufficiali
- 4ª Sezione, via XX Settembre n. 123/A - 00187 Roma, ogni variazione
del  recapito  indicato nella domanda che venga a verificarsi durante
l'espletamento  del  concorso.  L'Amministrazione  non  assume alcuna
responsabilita'   per   l'eventuale   dispersione   di  comunicazioni
dipendente   da  inesatta  indicazione  del  recapito  da  parte  del
concorrente ovvero da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento
del  recapito  stesso  indicato  nella  domanda,  ne'  per  eventuali
disguidi  postali  o  telegrafici  o  comunque  imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o a forza maggiore;
      e) il  diploma  di laurea posseduto, la durata legale del corso
di studi universitari seguito, l'Universita' presso la quale e' stato
conseguito, la data di conseguimento e la votazione riportata;
      f) l'abilitazione      all'esercizio     della     professione,
l'Universita'  presso la quale e' stata conseguita e la relativa data
(solo se concorrente per il Corpo sanitario dell'Esercito);
      g) il  possesso della cittadinanza italiana ed il godimento dei
diritti  civili  e  politici.  In caso di doppia cittadinanza, dovra'
indicare,  in  apposita  dichiarazione  da  allegare alla domanda, la
seconda  cittadinanza  ed in quale Stato e' soggetto (od ha assolto),
se di sesso maschile, agli obblighi militari;
      h) lo stato civile;
      i) la  residenza  ed  il  comune  nelle cui liste elettorali e'
iscritto,  ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione
dalle liste medesime;
      l) di non aver riportato condanne penali o applicazioni di pena
ai  sensi dell'art. 444 del codice di procedura penale e di non avere
in  corso procedimenti penali ed amministrativi per l'applicazione di
misure  di  sicurezza  o  di prevenzione, ne' che risultino a proprio
carico  precedenti  penali  iscrivibili  nel casellario giudiziale ai
sensi dell'art. 686 del codice di procedura penale.
    In  caso  contrario, dovra' indicare in apposita dichiarazione da
allegare  alla  domanda,  le  condanne e le applicazioni di pena ed i
procedimenti  a  carico  ed  ogni  altro eventuale precedente penale,
precisando la data del provvedimento e l'Autorita' giudiziaria che lo
ha  emanato,  ovvero  presso la quale pende un eventuale procedimento
penale.
    Dovra'  impegnarsi,  altresi',  a  comunicare  al Ministero della
difesa  -  Direzione generale per il personale militare - I Reparto -
1ª  Divisione  reclutamento  ufficiali - 4ª Sezione - Casella postale
353  -  00187  Roma  centro, qualsiasi variazione della sua posizione
giudiziaria  che intervenga successivamente alla dichiarazione di cui
sopra;
      m) gli  eventuali  servizi  prestati  come impiegato presso una
pubblica amministrazione e di non essere stato destituito, dispensato
o    dichiarato    decaduto    dall'impiego   presso   una   pubblica
amministrazione e di non essere stato dimesso d'autorita', per motivi
disciplinari  o  di  inattitudine  alla  vita militare, da accademie,
scuole,  istituti  di  formazione delle Forze armate o delle Forze di
polizia dello Stato. Tale dichiarazione va resa anche se negativa;
      n) solo se concorrente di sesso maschile:
        1)  il  distretto  militare ovvero la capitaneria di porto di
appartenenza;
        2) la posizione nei riguardi degli obblighi di leva;
        3)  di  non  essere  stato  riformato  alla  visita di leva o
successivamente   ad  essa.  Tale  dichiarazione  va  resa  anche  se
negativa;
        4)  di  non  essere stato dichiarato "obiettore di coscienza"
ovvero  ammesso  a  prestare "servizio civile" ai sensi della legge 8
luglio 1998, n. 230. Tale dichiarazione va resa anche se negativa;
      o) solo se militare in servizio o in congedo:
        1) Forza armata o Corpo armato di appartenenza;
        2) grado e categoria;
        3)  data  di inizio della ferma o del richiamo e del previsto
congedo  (se ufficiale delle forze di completamento dovra' indicare i
periodi di richiamo e l'esigenza per la quale e' stato richiamato);
        4) denominazione e sede del reparto/ente di servizio;
      p) l'ultima  residenza  in  Italia  della famiglia e la data di
espatrio (solo se cittadino italiano residente all'estero);
      q) l'eventuale  possesso  di  uno  o  piu' dei titoli di merito
indicati nel successivo art. 10.
    E'  onere  del concorrente fornire informazioni dettagliate circa
ciascuno dei titoli posseduti ai fini della loro corretta valutazione
da  parte  della  commissione  esaminatrice. A tal fine potra' essere
prodotta  a  corredo  della  domanda  di  partecipazione  al concorso
eventuale   documentazione   probatoria   ovvero   una  dichiarazione
sostitutiva  rilasciata  ai  sensi delle disposizioni del decreto del
Presidente   della   Repubblica   28   dicembre   2000,   n. 445.  Le
pubblicazioni   di   carattere  tecnico-scientifico  dovranno  essere
necessariamente  allegate  alla  domanda ai fini della loro eventuale
valutazione;
      r) l'eventuale  possesso di uno o piu' dei titoli di preferenza
indicati   nell'allegato  E  che  costituisce  parte  integrante  del
presente  decreto.  Tali  titoli potranno essere anche analiticamente
indicati  in  apposita dichiarazione sostitutiva, rilasciata ai sensi
delle  disposizioni  del  decreto  del Presidente della Repubblica 28
dicembre  2000,  n. 445,  allegata  alla domanda di partecipazione al
concorso;
      s) di  essere  a conoscenza dell'obbligo, qualora vincitore, di
contrarre la ferma di cui al successivo art. 12, comma 3;
      t) di  accettare,  qualora  vincitore,  di prestare servizio in
qualunque  sede  e  di impegnarsi a frequentare i corsi specialistici
eventualmente previsti per il Corpo di appartenenza;
      u) di  aver  preso  conoscenza  del  bando  di  concorso  e  di
acconsentire, senza riserve, a tutto cio' che in esso e' stabilito;
      v) di  prestare  il  proprio  consenso  al trattamento dei dati
contenuti  nella  domanda,  ai  sensi  delle disposizioni della legge
n. 675/1996;
      w) se  alla  domanda  di partecipazione alleghi, elencandoli in
caso affermativo, documenti o dichiarazioni sostitutive.
    3.  Fermo restando il mancato accoglimento delle domande nei casi
espressamente  previsti  nel presente articolo, la Direzione generale
per il personale militare potra' richiedere la regolarizzazione delle
domande  che, sottoscritte e spedite nei termini, dovessero risultare
formalmente  irregolari per vizi sanabili, inesatte o non conformi al
modello  di  domanda riportato nel gia' citato allegato A al presente
decreto.