Art. 7.

                     Prove di efficienza fisica

    1.  I  concorrenti  risultati  idonei alle prove scritte, saranno
ammessi  a sostenere le prove di efficienza fisica e, qualora idonei,
saranno  sottoposti  all'accertamento  dell'idoneita' psico-fisica ed
attitudinale.
    2.  Le prove di efficienza fisica, gli accertamenti psicofisici e
quello  attitudinale  avranno  luogo  presso il Centro di selezione e
reclutamento  nazionale dell'Esercito - Caserma "Gonzaga del Vodice",
viale  Mezzetti  n. 2 - Foligno, nei giorni che saranno resi noti con
lettera  raccomandata  o  telegramma, presumibilmente a partire dalla
seconda decade del mese di luglio 2003.
    I concorrenti nel periodo di permanenza presso il Centro dovranno
attenersi  alle  norme  disciplinari  e  di vita interna di caserma e
saranno  forniti,  compatibilmente con le potenzialita' dello stesso,
di vitto e alloggio a carico dell'Amministrazione militare.
    3.  I concorrenti dovranno presentarsi presso il Centro muniti di
tenuta ginnica e dovranno produrre i seguenti documenti:
      a) certificato  di  idoneita'  ad attivita' sportiva agonistica
per  l'atletica  leggera  in corso di validita', rilasciato da medici
appartenenti  alla  Federazione  medico  sportiva  italiana ovvero da
strutture  sanitarie pubbliche o private convenzionate che esercitano
in  tali ambiti in qualita' di medici specializzati in medicina dello
sport.
    I concorrenti in servizio non di leva nella Forza armata Esercito
potranno   produrre,   in   luogo   del   predetto   certificato,  la
dichiarazione  rilasciata  dal  dirigente  del servizio sanitario del
Reparto/Ente  presso  cui prestano servizio, da cui risulti l'assenza
di  controindicazioni  allo  svolgimento  delle  prove  di efficienza
operativa previste per detto personale.
    La mancata presentazione del certificato o della dichiarazione di
cui  sopra determinera' la non ammissione del concorrente a sostenere
le prove di efficienza fisica;
      b) referto  rilasciato  da  struttura sanitaria pubblica, anche
militare,  o  privata  convenzionata  relativo  all'accertamento  dei
markers  dell'epatite  B  e  C  effettuato  da non oltre tre mesi. La
mancata  presentazione  di  detta  certificazione determinera' la non
ammissione del concorrente agli accertamenti sanitari;
      c) referto  di  ecografia  pelvica  eseguita  presso  struttura
sanitaria  pubblica,  anche militare, o privata convenzionata entro i
tre  mesi  precedenti la data degli accertamenti sanitari (solo se di
sesso   femminile).   La   mancata  presentazione  di  detto  referto
determinera'  la  non  ammissione della concorrente agli accertamenti
sanitari;
      d) eventuale  esame radiografico del torace in due proiezioni e
relativo referto, per coloro che siano stati eventualmente sottoposti
a  tale esame strumentale presso strutture pubbliche, anche militari,
o  private  convenzionate  entro  i tre mesi precedenti la data degli
accertamenti sanitari;
      e) eventuale referto attestante l'esito del test di gravidanza,
mediante  analisi  su  sangue  o  urine,  effettuato presso struttura
pubblica,  anche  militare,  o  privata  convenzionata entro i cinque
giorni  precedenti la data di presentazione alle prove medesime (solo
se di sesso femminile).
    Le   certificazioni  sanitarie  sopra  indicate  dovranno  essere
prodotte in originale o in copia conforme.
    5.  I concorrenti di sesso femminile che non dovessero esibire il
referto  del  test  di  gravidanza al solo fine dell'effettuazione in
piena  sicurezza  delle  prove  di  efficienza  fisica  e  dell'esame
radiografico  del torace, dovranno essere sottoposte a detto test che
escluda   la   sussistenza  di  detto  stato.  L'accertato  stato  di
gravidanza impedira' alla concorrente di essere sottoposta alle prove
di  efficienza  fisica.  Inoltre  la commissione per gli accertamenti
sanitari  di cui all'art. 5, comma 1, lettera b) non potra' in nessun
caso  procedere  agli  accertamenti previsti e dovra' astenersi dalla
pronuncia  del  giudizio,  a  mente dell'art. 3, comma 2, del decreto
ministeriale 4 aprile 2000, n. 114, citato nelle premesse, secondo il
quale  lo  stato  di  gravidanza  costituisce  temporaneo impedimento
all'accertamento dell'idoneita' al servizio militare.
    6.  Le  prove  di  efficienza  fisica, per i concorrenti di sesso
maschile,  consisteranno  nell'esecuzione,  in sequenza, dei seguenti
esercizi, con le modalita' a fianco di ciascuno indicate:
      piegamenti  sulle  braccia  (minimo  15,  tempo limite 2' senza
interruzioni) - esercizio obbligatorio;
      corsa  piana  di  metri  1000  (tempo  massimo  6') - esercizio
obbligatorio;
      salto  in alto (minimo 110 centimetri, massimo tre tentativi) -
esercizio facoltativo;
      salita  alla  fune  di  metri 4 (tempo massimo 50', massimo due
tentativi) - esercizio facoltativo.
    Il  prospetto  delle prove di efficienza fisica per i concorrenti
di sesso maschile e' riportato nell'allegato D, che costituisce parte
integrante del presente decreto.
    7.  Le  prove  di  efficienza  fisica, per i concorrenti di sesso
femminile,  consisteranno  nell'esecuzione, in sequenza, dei seguenti
esercizi, con le modalita' a fianco di ciascuno indicate:
      piegamenti  sulle  braccia  (minimo  8,  tempo  limite 2' senza
interruzioni) - esercizio obbligatorio;
      corsa  piana  di  metri  1000  (tempo  massimo  7') - esercizio
obbligatorio;
      salto  in alto (minimo 100 centimetri, massimo tre tentativi) -
esercizio facoltativo;
      salita  alla  fune  di  metri 4 (tempo massimo 60', massimo due
tentativi) - esercizio facoltativo.
    Il  prospetto  delle prove di efficienza fisica per i concorrenti
di  sesso  femminile  e'  riportato  nel  gia'  citato  allegato D al
presente decreto.
    8.  Il  mancato  superamento  anche  di  uno  solo degli esercizi
obbligatori   indicati   per   le   due   categorie  di  concorrenti,
rispettivamente,  nei precedenti commi 6 e 7 determinera' giudizio di
non  idoneita'  e quindi la non ammissione ai successivi accertamenti
sanitari ed attitudinale e l'esclusione dal concorso.
    Il superamento dei due esercizi obbligatori, invece, determinera'
giudizio   di   idoneita'  alle  prove  di  efficienza  fisica  senza
attribuzione  di  alcun punteggio. In tal caso i concorrenti potranno
effettuare,  qualora lo desiderino, gli esercizi facoltativi, al fine
di  conseguire  il  punteggio  incrementale  indicato nel gia' citato
allegato D al presente decreto.
    Il  medesimo  allegato D contiene disposizioni circa le modalita'
di  svolgimento  delle prove ed i comportamenti che dovranno tenere i
concorrenti,  a  pena  di  esclusione,  per  le  ipotesi  di esiti di
precedente   infortunio   o   di   infortunio   verificatosi  durante
l'effettuazione degli esercizi.
    9.  La  commissione  per le prove di efficienza fisica, di cui al
precedente art. 5, comma 1, lettera a):
      verifichera'  la  validita'  delle  certificazioni prodotte dai
concorrenti, redigendo per ciascuno apposito verbale;
      avviera'  senza  indugio  alla  competente  commissione per gli
accertamenti  sanitari  la  concorrente  per  la  quale  il  test  di
gravidanza   fosse  risultato  positivo  ai  fini  dell'adozione  del
provvedimento di cui al precedente comma 5 del presente articolo;
      sottoporra'   i   concorrenti   agli   esercizi  obbligatori  e
facoltativi secondo quanto previsto nei commi precedenti, redigendo o
completando il relativo verbale;
      attribuira'  ai concorrenti che abbiano superato uno o entrambi
gli  esercizi  facoltativi  il  punteggio corrispondente indicato nel
gia'  citato  allegato  D al presente decreto. Tale punteggio, che in
ogni  caso  non  potra'  superare complessivamente i due punti, sara'
comunicato seduta stante ai concorrenti e concorrera' alla formazione
della graduatoria di cui al successivo art. 11.
    10.  La  Direzione generale per il personale militare si riserva,
compatibilmente  con  i tempi di svolgimento delle prove, la facolta'
di riconvocare ad altra data i concorrenti che, per documentata causa
di forza maggiore, non potessero presentarsi alle prove di efficienza
fisica  nel giorno stabilito. A tal fine gli interessati dovranno far
pervenire  la  richiesta  di riconvocazione (a mezzo telegramma o fax
06/4827347)   al  massimo  entro  il  giorno  della  prova,  inviando
documentazione probatoria del motivo dell'assenza.