Allegato C
                                           (articoli 6 e 9 del bando)


PROGRAMMA DELLE PROVE D'ESAME DEL CONCORSO PER LA NOMINA A TENENTE IN
SERVIZIO  PERMANENTE  EFFETTIVO  NEL  RUOLO  NORMALE  DEL CORPO DEGLI
                                             INGEGNERI DELL'ESERCITO.

A. Prove scritte (art. 6).
    Prima  prova  scritta (comune a tutti i concorrenti): consistente
in quesiti a risposta multipla predeterminata e/o aperta su argomenti
di  carattere  storico, geografico, sociale, politico, economico e di
attualita'  o intesi ad individuare le capacita' di ragionamento e le
caratteristiche attitudinali dei concorrenti.
    La durata massima di detta prova ed il numero dei quesiti saranno
fissati   dalla   commissione   e  comunicati  ai  concorrenti  prima
dell'inizio della prova stessa.
    Seconda  prova  scritta:  consistente  in  un  elaborato,  scelto
mediante   sorteggio  fra  tre  temi  predisposti  dalla  commissione
esaminatrice,  da svolgere nel tempo massimo di otto ore, vertente su
argomenti  specifici,  propri  del  diploma  di  laurea specialistico
posseduto, tratti dai programmi oggetto della prova orale.
B. Prova orale (art. 9).
    La   prova   orale  consistera'  in  un  colloquio  diretto  alla
valutazione:
      1)  delle  capacita'  professionali  dei  concorrenti, mediante
interrogazioni sulle materie appresso indicate proprie del diploma di
laurea posseduto, in particolare sugli argomenti per ciascuna materia
specificati;
      2)  della  conoscenza  della normativa di interesse delle Forze
armate con particolare riguardo alla seguente:
        stato  giuridico  degli  ufficiali  e dei sottufficiali delle
Forze   armate   (legge   10   aprile   1954,   n. 113  e  successive
modificazioni);
        norme di principio sulla disciplina militare (legge 11 luglio
1978, n. 382 e successive modificazioni);
        regolamento   di  attuazione  della  rappresentanza  militare
(decreto  del  Presidente  della Repubblica 4 novembre 1979, n. 691 e
successive modificazioni);
        regolamento  di  disciplina  militare (decreto del Presidente
della Repubblica 18 luglio 1986, n. 545 e successive modificazioni).
        attribuzioni  del  Ministro  della  difesa  e  competenze dei
vertici delle Forze armate e dell'Amministrazione della difesa (legge
18 febbraio 1997, n. 25);
        regolamento   di   attuazione  dell'art. 10  della  legge  18
febbraio   1997,  n. 25,  concernente  le  attribuzioni  dei  vertici
militari  (decreto  del  Presidente della Repubblica 25 ottobre 1999,
n. 556);
        procedimento    amministrativo   e   accesso   ai   documenti
amministrativi   (legge.   7   agosto   1990,   n. 241  e  successive
modificazioni);
      3)  della  conoscenza  delle  principali  nozioni  attinenti il
proprio  diploma  di  laurea;  in  particolare  saranno esaminate per
ognuno dei diplomi di laurea previsti le seguenti materie:

A.  Concorrenti  in  possesso  del diploma di laurea specialistica in
                      ingegneria edile e civile

1. Scienza delle costruzioni:
    a) cinematica e statica dei sistemi articolati dei corpi rigidi;
    b) fondamenti di meccanica del continuo;
    c) legami costruttivi;
    d) elasticita': metodo delle forze e metodo degli spostamenti;
    e) fondamenti della teoria elastica lineare;
    f) teoria della trave;
    g) strutture elastiche lineari;
    h) aspetto energetico del problema elastico;
    i) teoremi variazionali;
    j) cenni sul comportamento non lineare delle strutture;
    k) instabilita', carico di punta;
    l) plasticita' e viscosita': cenni.
2. Architettura tecnica:
    a) il processo e il sistema edilizio.
    b) il progetto edilizio:
      normalizzazione;
      norme per il disegno tecnico;
      norme di sicurezza.
    c) materiali:
      il legno:
        caratteristiche meccaniche e di comportamento attivo;
        lavorazione del materiale;
      l'acciaio:
        caratteristiche meccaniche;
        lavorazione del materiale;
      la lega di alluminio:
        caratteristiche meccaniche;
        lavorazione del materiale;
      il conglomerato cementizio:
        caratteristiche meccaniche;
        le malte;
        i materiali termoisolanti;
        i materiali per la tenuta all'acqua.
    d) Piano tipo dell'edificio:
      struttura portante:
        azioni e sollecitazioni;
        classificazione;
        criteri per dimensionamento;
        integrazione nell'intero organismo edilizio;
        processi tecnologici e costruttivi;
        finiture superficiali;
      partizioni interne:
        pareti
        requisiti tecnologici e classificazione;
        processi tecnologici e costruttivi;
        finiture superficiali;
        impalcati;
        rivestimenti, controsoffitti;
      partizioni esterne:
        impalcati orizzontali, impermeabilizzazioni;
        barriere esterne di protezione.
  e) Pareti interrate dell'edificio:
      strutture di fondazione e pareti contro terra:
        azioni e sollecitazioni;
        classificazioni;
        criteri  per  il  dimensionamento,  per  il tracciamento e lo
scavo;
        integrazione nell'intero organismo edilizio;
        processi tecnologici e costruttivi.
    f) Strutture di collegamento interne:
      struttura portante:
        azioni, classificazioni;
        criteri per il dimensionamento;
        integrazione nell'intero organismo edilizio;
        processi tecnologici e costruttivi;
        scale e rampe;
      partizione interna:
        caratteri distributivi;
        costruzione geometrica;
        processi tecnologici e costruttivi;
        rivestimenti.
    g) Coperture inclinate:
      struttura portante:
        azioni, classificazioni;
        processi tecnologici e costruttivi;
        strutture reticolari;
        capriate;
      involucro sopra il suolo:
        agenti, requisiti tecnologici, criteri di difesa dall'acqua;
        processi tecnologici e costruttivi;
        elementi complementari, finiture.
    h) Coperture orizzontali:
      agenti, requisiti tecnologici, criteri di difesa dall'acqua;
      criteri    di    analisi    e    verifica   del   comportamento
termo-igrometrico;
      integrazione nell'intero organismo edilizio;
      processi   tecnologici   e  costruttivi,  impermeabilizzazioni,
isolamento termico;
      finiture.
    i) Integrazione degli impianti nell'organismo edilizio:
      infissi interni ed esterni:
        classificazione, terminologia e simbologia;
        requisiti tecnologici;
        coordinazione dimensionale;
        integrazione nell'intero organismo edilizio;
        componenti principali;
        componenti accessorie;
        vetrazioni;
        processi tecnologici e costruttivi.

B. Concorrenti  in  possesso  del  diploma di laurea specialistica in
                        ingegneria elettrica

1. Elettrotecnica:
    grandezze fondamentali del campo elettrico e magnetico;
    circuiti  elettrici  in corrente continua ed alternata monofase e
trifase, circuiti magnetici;
    transistori  di  chiusura  e  apertura  di  circuiti elettrici in
continua ed alternata, arco elettrico;
    strumenti  analogici  e  digitali  per  la misura delle grandezze
elettriche di base;
    misure di potenza ed energia sui sistemi monofase e trifase.
2. Macchine elettriche:
    generalita',  perdite  di potenza, rendimento, sopraelevazione di
temperatura, raffreddamento, potenza nominale, dati di specifica;
    trasformatori,      costituzione,     trasformatore     monofase,
funzionamento a vuoto e a carico, circuito equivalente, trasformatori
trifase, parallelo di trasformatori, autotrasformatori, trasformatori
di misura;
    macchine  sincrone,  costituzione, generatori monofase e trifase,
funzionamento a vuoto, a carico e in parallelo, motore sincrono;
    macchine  asincrone, costituzione, motori trifase, funzionamento,
circuito  equivalente, caratteristica meccanica, avviamento, motori a
doppia gabbia, motori monofase;
    macchine a corrente continua, costituzione, commutazione, modi di
eccitazione, caratteristiche dei generatori e dei motori;
    raddrizzatori,  diodi  semplici  e controllati, schemi monofase e
trifase,  filtri di livellamento, regolazione della tensione continua
ed alternata, invertitori;
    gruppi di continuita' di emergenza statici e rotanti;
    impiego  dei  motori elettrici; regolazione della velocita' prove
di collaudo delle macchine elettriche statiche e rotanti.
3. Impianti elettrici:
    pregi   dei   sistemi  trifase,  configurazione  di  un  impianto
elettrico dal generatore all'utilizzatore;
    linee   elettriche,   circuito   equivalente   ed   equazione  di
propagazione, linea corta a frequenza industriale;
    variazioni  di  tensione,  criteri  di calcolo, rifasamento delle
utenze, regolazioni della tensione;
    apparecchi   di   manovra   e   di   protezione,  sovraccarico  e
cortocircuito,  calcolo delle correnti di cortocircuito transitorie e
permanenti,   sezionatori,   interruttori  di  bassa,  media  e  alta
tensione,    fusibili,   scaricatori,   contattori,   protezione   da
sovraccarico e cortocircuito;
    schemi  degli  impianti  elettrici,  segni  grafici, schemi base,
cabine di trasformazione;
    impianti  elettrici utilizzatori a bassa tensione, sistemi TT, TN
e IT;
    sicurezza  elettrica,  effetti della corrente elettrica sul corpo
umano,  impianti  di  terra,  resistenza di terra, tensione di passo,
tensione di contatto;
    sistemi di protezione, interruttori differenziali, normativa;
    verifiche  sugli impianti, misura delle resistenze di isolamento,
misure delle grandezze di un impianto di terra.

C.  Concorrenti  in  possesso  del diploma di laurea specialistica in
                       ingegneria elettronica

1. Elettronica generale ed applicata:
    a) semiconduttori: proprieta' fondamentali;
    b) diodi     a    giunzione:    principio    di    funzionamento,
caratteristiche, circuiti equivalenti;
    c) transistori  unipolari  e bipolari: principi di funzionamento,
caratteristiche, circuiti equivalenti;
    d) tiristori:   principi   di   funzionamento,   caratteristiche,
circuiti equivalenti;
    e) reazione   positiva   e   negativa:  applicazione  ai  sistemi
elettronici;
    f) amplificatori: tipi ed applicazioni principali;
    g) oscillatori: tipi ed applicazioni principali;
    h) amplificatori operazionali: principi di funzionamento ideale e
reale e loro impieghi lineari e non lineari;
    i) circuiti  e  sistemi  digitali:  algebra  di  Boole,  funzioni
logiche,  sintesi  e  realizzazioni  di  funzioni  logiche,  famiglie
logiche,  circuiti  e  sistemi  principali  con logica combinatoria e
logica sequenziale;
    j) circuiti e sistemi di potenza: raddrizzatori, amplificatori di
potenza, alimentatori.
2. Comunicazioni elettriche:
    a) analisi dei sistemi e dei segnali;
    b) caratterizzazioni   e  classificazioni  dei  principali  mezzi
trasmissivi;
    c) variabili e processi stocastici;
    d) teoria dell'informazione e codifica;
    e) le  principali tecniche di modulazione - analogiche e digitali
- e relativi sistemi di comunicazione;
    f) i trasmettitori;
    g) i ricevitori;
    h) linee di trasmissione e guide d'onda;
    i) rumore e distorsione.
3. Sistemi di elaborazione:
    a) principi    generali    sul   trattamento   automatico   delle
informazioni;
    b) l'elaboratore  elettronico:  architettura  di  base  e  unita'
costituenti;
    c) gestione dell'elaboratore: multiprogrammazione e timesharing;
    d) teleelaborazione;
    e) protocolli di colloquio;
    f) terminali;
    g) linguaggio macchine;
    h) assembler;
    i) compilatori;
    j) interpreti;
    k) linguaggi ad alto livello orientati ai problemi tecnici.
4. Propagazione di onde elettromagnetiche:
    a) propagazione   di   un  campo  elettromagnetico  in  un  mezzo
omogeneo, isotropo, illimitato;
    b) onde piane;
    c) vettore di Poynting;
    d) influenza    del    suolo    sulla    propagazione   di   onde
elettromagnetiche;
    e) influenza della troposfera;
    f) propagazione nella ionosfera;
    g) caratteristiche  di  propagazione delle onde elettromagnetiche
nelle diverse gamme di frequenza;
    h) parametri   caratteristici   delle   antenne:  guadagno,  area
efficace, diagrammi di irradiazione;
    i) cenni  sui  principali  tipi  di  antenne:  antenne filiformi,
cortine di dipoli, antenne per microonde.
    j) cenni sui ponti radio: costituzione di un collegamento.

D.  Concorrenti  in  possesso  del diploma di laurea specialistica in
                       ingegneria informatica.

1. Elettronica generale ed applicata:
    a) semiconduttori: proprieta' fondamentali;
    b) diodo a giunzione: principi di funzionamento, caratteristiche,
circuiti equivalenti;
    c) transistori  unipolari  e bipolari: principi di funzionamento,
caratteristiche, circuiti equivalenti;
   d) reazione   positiva   e   negativa:   applicazione  ai  sistemi
elettronici;
    e) amplificatori: tipi ed applicazioni principali;
    f) oscillatori: tipi ed applicazioni principali;
    g) amplificatori operazionali: principi di funzionamento ideale e
reale e loro impieghi lineari e non lineari;
    h) circuiti  e  sistemi  digitali:  algebra  di  Boole,  funzioni
logiche,  sintesi  e  realizzazioni  di  funzioni  logiche,  famiglie
logiche,  circuiti  e  sistemi  principali  con logica combinatoria e
sequenziale;
    i) circuiti e sistemi di potenza: raddrizzatori, amplificatori di
potenza, alimentatori;
    j) sistemi    ausiliari:   sistemi   astabili,   monostabili   ed
oscillatori a porte logiche;
    k) problemi    legati    alla    distribuzione    del   clock   e
all'interfacciamento dei sistemi sincroni: sincronizzatori.
2. Comunicazioni elettriche:
    a) analisi dei sistemi e dei segnali;
    b) caratterizzazione   e  classificazione  dei  principali  mezzi
trasmissivi;
    c) variabili e processi stocastici;
    d) teoria dell'informazione e codifica;
    e) le  principali tecniche di modulazione, analogiche e digitali,
e relativi sistemi di comunicazione;
    f) i trasmettitori;
    g) i ricevitori;
    h) linee di trasmissione e guide d'onda;
    i) rumore e distorsione.
3. Sistemi di elaborazione:
    a) principi    generali    sul   trattamento   automatico   delle
informazioni;
    b) l'elaboratore  elettronico:  architettura  di  base  e  unita'
costituenti;
    c) gestione dell'elaboratore: multiprogrammazione e timesharing;
    d) teleelaborazione;
    e) terminali;
    f) linguaggio macchine. Assembler. Compilatori ed interpreti;
    g) linguaggio ad alto livello orientati ai problemi tecnici;
    h) principi e tecniche di programmazione concorrente;
    i) principi e tecniche di progetto di sistemi operativi;
    j) microprocessori  e  calcolatori  con caratteristiche avanzate:
cenni    su    microprocessori    ad   architettura   RISC,   sistemi
multiprocessore, macchine parallele, calcolatori vettoriali.
4. Reti di calcolatori ed ingegneria del Software:
    a) generalita' sulle reti: componenti di una rete di calcolatori,
tecniche di commutazione e di instradamento, i processi applicativi e
le loro modalita' di cooperazione nell'ambito di una rete;
    b) i protocolli di rete;
    c) reti  locali  e  metropolitane,  progettazione di software per
reti locali di macchine UNIX;
    d) modello di riferimento OSI;
    e) sviluppo di applicazione in ambiente distribuito: architettura
Internet, protcolli TCP/IP e UDP/IP;
    f) ingegneria del software: il processo di sviluppo del software,
tecniche di progettazione, convalida e verifica;
    g) sviluppo di applicazioni grafiche.

E. Concorrenti  in  possesso  del  diploma di laurea specialistica in
                             informatica

1. Sistemi di elaborazione:
    a) principi      generali      sul     trattamento     automatico
dell'informazione.
    b) programmazione strutturata.
    c) un linguaggio di programmazione ad alto livello: Pascal.
    d) strutture informative:
      liste lineari;
      pile;
      code;
      vettori;
      grafi;
      alberi;
      algoritmi per la loro manipolazione;
    e) realizzazione degli algoritmi e delle strutture in Pascal;
    f) struttura dell'elaboratore e linguaggi assemblativi:
      rappresentazione dei numeri;
      algebra booleana e retilogica;
      struttura di base dell'elaboratore;
      microprogrammazione;
      linguaggio assemblativo;
      collegatori e caricatori.
2. Software di base:
    a) organizzazione dei linguaggi di programmazione:
      sintassi;
      tipi di dati e operazioni;
      tipi di dati estratti in Pascal;
      blocchi;
      procedure e passaggio dei parametri;
      semantica operazionale;
      interpreti e compilatori.
    b) concetti base dei sistemi operativi:
      funzioni del sistema operativo;
      gestione degli interrupt e switching della CPU;
      sistemi batch;
      multiprogrammazione;
      time-sharing;
      processi concorrenti;
      processi cooperanti;
      processi comunicanti;
      politiche di scheduling;
      gestione della memoria;
      politiche della gestione della memoria;
      file system;
    c) base di dati:
      struttura fisica;
      metodi di accesso ai files e tecniche di compressione dei dati;
      modello a grafo e modello relazionale;
      codificazione, trasmissione ed archiviazione dell'informazione,
codici e procedure per la rivelazione;
      correzione degli errori.

F.  Concorrenti  in  possesso  del diploma di laurea specialistica in
                        ingegneria meccanica.

1. Meccanica applicata:
    a) cinematica;
    b) sistemi articolati fondamentali;
    c) forze e lavori;
    d) dinamica;
    e) sistemi oscillanti elementari.
2.  Costruzione  di  macchine  (studio  e  progettazione dei seguenti
organi  di  macchine,  con eventuali relativi inserimenti compatibili
con la funzionalita' del meccanismo):
    a) ruote dentate;
    b) organi sensibili;
    c) giunti;
    d) ganci;
    e) frizioni;
    f) freni;
    g) viti e bulloni;
    h) cuscinetti;
    i) molle;
    j) balestre;
    k) barre di torsione;
    l) chiavette e linguette;
    m) assi e alberi;
    n) organi di motori;
    o) elementi   strutturali  delle  macchine  e  delle  costruzioni
meccaniche.
3. Fisica tecnica e macchine:
    a) la trasmissione del calore;
    b) scambiatori di calore;
    c) generatori di calore;
    d) principi fondamentali della termodinamica;
    e) studio  e progettazione di un impianto di turbina a vapore, di
turbina  a  gas,  dei  vari  tipi di motore a combustione interna, di
pompe e compressori;
    f) applicazioni e impiego delle macchine sopracitate.

G.  Concorrenti  in  possesso  del diploma di laurea specialistica in
                      ingegneria dei materiali

1. Scienza dei materiali:
    a) i  materiali  nell'ingegneria:  metalli,  polimeri,  ceramici,
compositi;
    b) struttura:  ionica,  molecolare,  metallica;  dislocazione  ed
altri  difetti;  solidi  non  cristallini,  transizioni,  transizione
vetrosa, cristallizzazione dei polimeri;
    c) equilibri   polifasici:   richiami   dei  principali  tipi  di
diagrammi binari e ternari';
    d) nucleazione,   accrescimento,   diffusione,   sinterizzazione,
ricottura,  ricristallizzazione, rilassamento, tempra, decomposizioni
spinoidali;
    e) prove meccaniche e non distruttive;
    f) adesione e adesivi, saldature. Cementazione;
    g) relazioni,  struttura,  proprieta'  e applicazioni delle leghe
Fe-C,  leggere,  di  rame  nichel  e  titanio,  polimeri,  ceramici e
compositi;
    h) criteri di scelta dei materiali nei vari impieghi.
2. Scienza e tecnologia dei materiali ceramici:
    a) struttura e microstruttura dei materiali ceramici;
    b) imperfezione  delle  strutture  cristalline.  Vetri  ed  altri
ceramici non cristallini;
    c) diagrammi di fase. Transizione vetrosa. Trattamenti termici;
    d) proprieta':   chimiche,   termiche,   meccaniche,  elettriche,
ottiche, magnetiche;
    e) meccanica   della  frattura.  Modulo  di  Weibull.  Metodi  di
tenacizzazione;
    f) tecnologie di produzione, formatura e giunzione;
    g) controllo di qualita': fenomeni di alterazione;
    h) ceramici tradizionali. Cementi ordinari e speciali. Refrattari
ordinari e speciali;
    i) ceramici per applicazioni termomeccaniche, elettrotecniche ed
    elettroniche;
    j) grafiti e derivati. Ceramici avanzati ossidici e non ossidici;
    k) modelli di previsione della vita in servizio.
3. Tecnologia dei polimeri:
    a) tecnologia e classi dei polimeri;
    b) sintesi  e  proprieta'  chimiche  delle  sostanze polimeriche.
Flessibilita' delle catene polimeriche;
    c) cristallinita': raggi X, microscopia elettronica;
    d) transizioni di fase e progettazione. Meccanismi di rottura;
    e) materie  rinforzate  con  fibre  (materiali  compositi):  loro
meccanismi di deformazione meccanica e di rottura;
    f) metodi  di  lavorazione:  estrusione, granulazione, stampaggio
soffiato,  procedimenti di rivestimento, film soffiati, stampaggio ad
iniezione, termoformatura, calandratura, stampaggio rotazionale;
    g) fabbricazione  dei  compositi  (processi  a  stampo aperto e a
stampo  chiuso,  processi  a  stampo caldo, pultrusione), lavorazioni
alle  macchine  utensili,  assemblaggio  (adesivi,  saldatura, giunti
meccanici);
    h) le  principali  materie  plastiche.  Fibre  tessili.  Prodotti
vernicianti.
4. Scienza e tecnologia dei materiali compositi:
    a) materiali  compositi a matrice organica ed inorganica: tipi di
rinforzi e resine;
    b) interfaccia   fibra-matrice.   Proprieta'   termo-fisiche   ed
igrometriche;
    c) metodologie sperimentali e normative;
    d) teoria del laminato: micromeccanica e macromeccanica;
    e) criteri di resistenza;
    f) il danno nei compositi: modelli teorici e diagnostica;
    g) processi e tecnologie di produzione di strutture in composito:
autoclave curing, pultrusion, filament Winding, R.T.M., ecc.
    h) materiali   compositi   a   matrice   metallica:   costituenti
principali e metodi di produzione;
    i) compositi ceramici: caratteristiche generali e loro impiego.

H.  Concorrenti  in  possesso  del diploma di laurea specialistica in
                         ingegneria chimica

1. Chimica-fisica:
    a) termodinamica:
      primo e secondo principio;
      entalpia;
      entropia;
      energia libera;
      calore specifico;
    b) bilanci  di  materia e di energia, con particolare riferimento
alle apparecchiature chimiche;
    c) equilibrio: evoluzione e condizioni generali di equilibrio;
    d) termodinamica delle soluzioni:
      grandezze parziali molari;
      potenziale chimico;
      fugacita';
      attivita';
      stati di riferimento;
    e) equilibri liquido - vapore, liquido - liquido, gas - liquido.
2. Principi di ingegneria chimica:
    a) cinetica fisica: fenomeni di trasporto;
    b) operazioni  a  stadi con trasferimento di materia (valutazione
del  numero  degli  stadi con metodi grafici ed analitici per sistemi
multicomponenti);
    c) operazioni   in  apparecchiature  continue  con  trasferimento
simultaneo  di  materia  e  calore  (teoria generale, applicazioni ed
operazioni specifiche).
3. Impianti chimici:
    a) dimensionamento     (tecnico-economico)    delle    principali
apparecchiature chimiche, con particolare riferimento a:
      apparecchiature per la trasmissione del calore;
      coibentazione e problemi di isolamento termico ed acustico;
      apparecchiature per contatto gas - liquido;
      reattori chimici;
    b) operazioni per contatto diretto:
      raffreddamento dell'acqua;
      condizionamento dell'aria;
    c) cicli   di   lavorazione   (materie  prime,  prodotti  finiti,
sottoprodotti);
    d) immagazzinamento dei materiali (depositi per solidi, liquidi e
gas);
    e) trasporto dei materiali;
    f) sicurezza ed affidabilita' degli impianti chimici;
    g) inquinamento (atmosferico e marino, modifica dell'ambiente).
4. Chimica applicata:
    a) Accertamento  sulle proprieta', tecniche di studio e controllo
dei seguenti
      materiali:
        materiali metallici (acciai, leghe leggere ed ultraleggere);
        lubrificanti minerali e sintetici;
        acque  (usi  civili e industriali, trattamenti, dissalazione,
depurazione e smaltimento delle acque di rifiuto);
        materiali   macromolecolari   (cenni  su  materie  plastiche,
elastomeri,  fibre  artificiali  e  sintetiche, adesivi e sigillanti,
prodotti verniciati).

I.  Concorrenti  in  possesso  del diploma di laurea specialistica in
                               chimica

    struttura dell'atomo;
    sistema periodico;
    valenza, legami chimici, reazioni chimiche;
    stato gassoso, liquido, solido;
    passaggi di stato e diagrammi di stato;
    soluzioni;
    equilibri chimici;
    termodinamica;
    cinetica chimica, catalisi;
    elettrolisi, pile, corrosione;
    chimica nucleare e radiochimica;
    i  principali  elemento  chimici:  preparazione industriale, loro
composti;
    composti di coordinazione;
    principi di chimica analitica;
    analisi chimica strumentale;
    idrocarburi;
    gruppi funzionali;
    carboidrati, proteine, lipidi;
    composti eterociclici, composti metallorganici;
    composti polimerici;
    isomeria;
    sintesi organiche;
    meccanismi di reazione;
    materiali metallici, leghe;
    conduttori, semiconduttori, isolanti;
    materiali polimerici;
    materiali compositi;
    materiali ceramici;
    catalizzatori;
    carburanti, combustibili, propellenti, esplosivi;
    principi di ecologia, biodegradabilita', fotodegradabilita'.

     J. Concorrenti in possesso del diploma di laurea in fisica

1. Matematica:
    algebra lineare, spazi vettoriali, sistemi di equazioni lineari;
    successioni e serie numeriche, criteri di convergenza;
    calcolo differenziale ed applicazioni;
    calcolo integrale ed applicazioni;
    sviluppi in serie di funzioni;
    equazioni differenziali lineari;
    funzioni olomorfe: integrali con il metodo dei residui;
    trasformate di Fourier e Laplace;
    cenni di calcolo tensoriale.
2. Fisica:
    principi della dinamica;
    leggi di conservazione: impulso, momento, energia;
    trasformazione di sistemi di riferimento;
    momento di inerzia e di dinamica del corpo rigido;
    statica e dinamica dei fluidi;
    calore e temperatura;
    teoria cinetica dei gas;
    equazione di stato dei gas;
    primo e secondo principio della termodinamica;
    entropia: trasformazioni reversibili ed irreversibili;
    forze, campi, potenziali elettrostatici;
    corrente elettrica e legge di Ohm;
    campo magnetico;
    forza  di  Lorentz  e  traiettoria di particelle cariche in campi
statici uniformi;
    dipolo elettrico polarizzazione e dielettrici;
    proprieta' magnetiche dei mezzi materiali;
    equazione di Maxwell;
    onde elettromagnetiche nel vuoto;
    cenni di ottica fisica;
    radiazioni di corpo nero;
    meccanica quantistica e cenni di fisica atomica;
    nozioni di fisica nucleare.

    K. Concorrenti in possesso del diploma di laurea specialistica in
                              biologia

1. Biologia generale:
    a) proprieta' dei viventi;
    b) costituzione chimica e fisica della materia vivente;
    c) la classificazione dei viventi;
    d) la cellula
      origine,
      struttura,
      sviluppo.
    e) le attivita' cellulari;
    f) il nucleo cellulare:
      forma;
      dimensioni;
      numero;
      funzioni.
    g) La duplicazione del materiale nucleare;
    h) le molecole biologiche:
      carboidrati,
      lipidi,
      proteine,
      porfirine,
      acidi nucleici.
    i) Tessuti animali:
      classificazione ed origine dei tessuti,
      tessuto epiteliale,
      tessuto connettivo,
      sangue e linfa,
      tessuto muscolare,
      tessuto nervoso;
    l) lo sviluppo degli organismi;
    m) la riproduzione dei viventi;
    n) lo sviluppo embrionale dei vertebrati;
    o) l'ereditarieta';
    p) le  basi fisiche dell'ereditarieta', le mappe cromosomiche, la
genetica  molecolare,  la  sintesi  delle  proteine;  la  genetica di
popolazione, i processi evolutivi, la speciazione;
    q) gli organismi e l'ambiente;
    r) rapporti tra gli organismi e l'ambiente:
      simbiosi;
      coinquilismo;
      parassitismo;
      cicli evolutivi dei parassiti.
2. Microbiologia:
    a) posizione sistematica;
    b) suddivisione:
      protozoi;
      funghi;
      batteri;
      rickettsie;
      virus;
    c) citologia dei batteri;
    d) genetica microbica;
    e) metabolismo microbico;
    f) coltivazione dei microrganismi;
    g) crescita e morte dei microrganismi;
    h) rapporti tra ospite e parassita;
    i) principi di immunologia;
    j) cenni di tecnica batteriologica;
    k) sterilizzazione e disinfezione;
    l) chemioterapici ed antibiotici;
    m) corinebatteri;
    n) pneumococchi;
    o) streptococchi;
    p) stafilococchi;
    q) neisserie;
    r) enterobatteri;
    s) gruppo emophilus-bordetella;
    t) versinie, francisella e pasteurella;
    u) brucelle;
    v) batteri sporigeni aerobi;
    w) batteri sporigeni anaerobi;
    x) microbatteri-actinomiceti;
    y) spirochete;
    z) virus, rickttsie, miceti patogeni, protozoi (cenni).
3. Prova orale facoltativa (art. 9).
    La prova, della durata massima di 15 minuti, diretta ad accertare
la  conoscenza  della lingua straniera (scelta tra inglese, francese,
tedesco  e  spagnolo)  indicata  nella  domanda  di partecipazione al
concorso, si svolgera' con le seguenti modalita':
      breve colloquio a carattere generale;
      lettura  di  un  brano di senso compiuto, sintesi e valutazione
personale;
      conversazione guidata che abbia come spunto il brano.