Allegato C (articoli 6 e 9 del bando) PROGRAMMA DELLE PROVE D'ESAME DEL CONCORSO PER LA NOMINA A TENENTE IN SERVIZIO PERMANENTE EFFETTIVO NEL RUOLO NORMALE DEL CORPO DEGLI INGEGNERI DELL'ESERCITO. A. Prove scritte (art. 6). Prima prova scritta (comune a tutti i concorrenti): consistente in quesiti a risposta multipla predeterminata e/o aperta su argomenti di carattere storico, geografico, sociale, politico, economico e di attualita' o intesi ad individuare le capacita' di ragionamento e le caratteristiche attitudinali dei concorrenti. La durata massima di detta prova ed il numero dei quesiti saranno fissati dalla commissione e comunicati ai concorrenti prima dell'inizio della prova stessa. Seconda prova scritta: consistente in un elaborato, scelto mediante sorteggio fra tre temi predisposti dalla commissione esaminatrice, da svolgere nel tempo massimo di otto ore, vertente su argomenti specifici, propri del diploma di laurea specialistico posseduto, tratti dai programmi oggetto della prova orale. B. Prova orale (art. 9). La prova orale consistera' in un colloquio diretto alla valutazione: 1) delle capacita' professionali dei concorrenti, mediante interrogazioni sulle materie appresso indicate proprie del diploma di laurea posseduto, in particolare sugli argomenti per ciascuna materia specificati; 2) della conoscenza della normativa di interesse delle Forze armate con particolare riguardo alla seguente: stato giuridico degli ufficiali e dei sottufficiali delle Forze armate (legge 10 aprile 1954, n. 113 e successive modificazioni); norme di principio sulla disciplina militare (legge 11 luglio 1978, n. 382 e successive modificazioni); regolamento di attuazione della rappresentanza militare (decreto del Presidente della Repubblica 4 novembre 1979, n. 691 e successive modificazioni); regolamento di disciplina militare (decreto del Presidente della Repubblica 18 luglio 1986, n. 545 e successive modificazioni). attribuzioni del Ministro della difesa e competenze dei vertici delle Forze armate e dell'Amministrazione della difesa (legge 18 febbraio 1997, n. 25); regolamento di attuazione dell'art. 10 della legge 18 febbraio 1997, n. 25, concernente le attribuzioni dei vertici militari (decreto del Presidente della Repubblica 25 ottobre 1999, n. 556); procedimento amministrativo e accesso ai documenti amministrativi (legge. 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni); 3) della conoscenza delle principali nozioni attinenti il proprio diploma di laurea; in particolare saranno esaminate per ognuno dei diplomi di laurea previsti le seguenti materie: A. Concorrenti in possesso del diploma di laurea specialistica in ingegneria edile e civile 1. Scienza delle costruzioni: a) cinematica e statica dei sistemi articolati dei corpi rigidi; b) fondamenti di meccanica del continuo; c) legami costruttivi; d) elasticita': metodo delle forze e metodo degli spostamenti; e) fondamenti della teoria elastica lineare; f) teoria della trave; g) strutture elastiche lineari; h) aspetto energetico del problema elastico; i) teoremi variazionali; j) cenni sul comportamento non lineare delle strutture; k) instabilita', carico di punta; l) plasticita' e viscosita': cenni. 2. Architettura tecnica: a) il processo e il sistema edilizio. b) il progetto edilizio: normalizzazione; norme per il disegno tecnico; norme di sicurezza. c) materiali: il legno: caratteristiche meccaniche e di comportamento attivo; lavorazione del materiale; l'acciaio: caratteristiche meccaniche; lavorazione del materiale; la lega di alluminio: caratteristiche meccaniche; lavorazione del materiale; il conglomerato cementizio: caratteristiche meccaniche; le malte; i materiali termoisolanti; i materiali per la tenuta all'acqua. d) Piano tipo dell'edificio: struttura portante: azioni e sollecitazioni; classificazione; criteri per dimensionamento; integrazione nell'intero organismo edilizio; processi tecnologici e costruttivi; finiture superficiali; partizioni interne: pareti requisiti tecnologici e classificazione; processi tecnologici e costruttivi; finiture superficiali; impalcati; rivestimenti, controsoffitti; partizioni esterne: impalcati orizzontali, impermeabilizzazioni; barriere esterne di protezione. e) Pareti interrate dell'edificio: strutture di fondazione e pareti contro terra: azioni e sollecitazioni; classificazioni; criteri per il dimensionamento, per il tracciamento e lo scavo; integrazione nell'intero organismo edilizio; processi tecnologici e costruttivi. f) Strutture di collegamento interne: struttura portante: azioni, classificazioni; criteri per il dimensionamento; integrazione nell'intero organismo edilizio; processi tecnologici e costruttivi; scale e rampe; partizione interna: caratteri distributivi; costruzione geometrica; processi tecnologici e costruttivi; rivestimenti. g) Coperture inclinate: struttura portante: azioni, classificazioni; processi tecnologici e costruttivi; strutture reticolari; capriate; involucro sopra il suolo: agenti, requisiti tecnologici, criteri di difesa dall'acqua; processi tecnologici e costruttivi; elementi complementari, finiture. h) Coperture orizzontali: agenti, requisiti tecnologici, criteri di difesa dall'acqua; criteri di analisi e verifica del comportamento termo-igrometrico; integrazione nell'intero organismo edilizio; processi tecnologici e costruttivi, impermeabilizzazioni, isolamento termico; finiture. i) Integrazione degli impianti nell'organismo edilizio: infissi interni ed esterni: classificazione, terminologia e simbologia; requisiti tecnologici; coordinazione dimensionale; integrazione nell'intero organismo edilizio; componenti principali; componenti accessorie; vetrazioni; processi tecnologici e costruttivi. B. Concorrenti in possesso del diploma di laurea specialistica in ingegneria elettrica 1. Elettrotecnica: grandezze fondamentali del campo elettrico e magnetico; circuiti elettrici in corrente continua ed alternata monofase e trifase, circuiti magnetici; transistori di chiusura e apertura di circuiti elettrici in continua ed alternata, arco elettrico; strumenti analogici e digitali per la misura delle grandezze elettriche di base; misure di potenza ed energia sui sistemi monofase e trifase. 2. Macchine elettriche: generalita', perdite di potenza, rendimento, sopraelevazione di temperatura, raffreddamento, potenza nominale, dati di specifica; trasformatori, costituzione, trasformatore monofase, funzionamento a vuoto e a carico, circuito equivalente, trasformatori trifase, parallelo di trasformatori, autotrasformatori, trasformatori di misura; macchine sincrone, costituzione, generatori monofase e trifase, funzionamento a vuoto, a carico e in parallelo, motore sincrono; macchine asincrone, costituzione, motori trifase, funzionamento, circuito equivalente, caratteristica meccanica, avviamento, motori a doppia gabbia, motori monofase; macchine a corrente continua, costituzione, commutazione, modi di eccitazione, caratteristiche dei generatori e dei motori; raddrizzatori, diodi semplici e controllati, schemi monofase e trifase, filtri di livellamento, regolazione della tensione continua ed alternata, invertitori; gruppi di continuita' di emergenza statici e rotanti; impiego dei motori elettrici; regolazione della velocita' prove di collaudo delle macchine elettriche statiche e rotanti. 3. Impianti elettrici: pregi dei sistemi trifase, configurazione di un impianto elettrico dal generatore all'utilizzatore; linee elettriche, circuito equivalente ed equazione di propagazione, linea corta a frequenza industriale; variazioni di tensione, criteri di calcolo, rifasamento delle utenze, regolazioni della tensione; apparecchi di manovra e di protezione, sovraccarico e cortocircuito, calcolo delle correnti di cortocircuito transitorie e permanenti, sezionatori, interruttori di bassa, media e alta tensione, fusibili, scaricatori, contattori, protezione da sovraccarico e cortocircuito; schemi degli impianti elettrici, segni grafici, schemi base, cabine di trasformazione; impianti elettrici utilizzatori a bassa tensione, sistemi TT, TN e IT; sicurezza elettrica, effetti della corrente elettrica sul corpo umano, impianti di terra, resistenza di terra, tensione di passo, tensione di contatto; sistemi di protezione, interruttori differenziali, normativa; verifiche sugli impianti, misura delle resistenze di isolamento, misure delle grandezze di un impianto di terra. C. Concorrenti in possesso del diploma di laurea specialistica in ingegneria elettronica 1. Elettronica generale ed applicata: a) semiconduttori: proprieta' fondamentali; b) diodi a giunzione: principio di funzionamento, caratteristiche, circuiti equivalenti; c) transistori unipolari e bipolari: principi di funzionamento, caratteristiche, circuiti equivalenti; d) tiristori: principi di funzionamento, caratteristiche, circuiti equivalenti; e) reazione positiva e negativa: applicazione ai sistemi elettronici; f) amplificatori: tipi ed applicazioni principali; g) oscillatori: tipi ed applicazioni principali; h) amplificatori operazionali: principi di funzionamento ideale e reale e loro impieghi lineari e non lineari; i) circuiti e sistemi digitali: algebra di Boole, funzioni logiche, sintesi e realizzazioni di funzioni logiche, famiglie logiche, circuiti e sistemi principali con logica combinatoria e logica sequenziale; j) circuiti e sistemi di potenza: raddrizzatori, amplificatori di potenza, alimentatori. 2. Comunicazioni elettriche: a) analisi dei sistemi e dei segnali; b) caratterizzazioni e classificazioni dei principali mezzi trasmissivi; c) variabili e processi stocastici; d) teoria dell'informazione e codifica; e) le principali tecniche di modulazione - analogiche e digitali - e relativi sistemi di comunicazione; f) i trasmettitori; g) i ricevitori; h) linee di trasmissione e guide d'onda; i) rumore e distorsione. 3. Sistemi di elaborazione: a) principi generali sul trattamento automatico delle informazioni; b) l'elaboratore elettronico: architettura di base e unita' costituenti; c) gestione dell'elaboratore: multiprogrammazione e timesharing; d) teleelaborazione; e) protocolli di colloquio; f) terminali; g) linguaggio macchine; h) assembler; i) compilatori; j) interpreti; k) linguaggi ad alto livello orientati ai problemi tecnici. 4. Propagazione di onde elettromagnetiche: a) propagazione di un campo elettromagnetico in un mezzo omogeneo, isotropo, illimitato; b) onde piane; c) vettore di Poynting; d) influenza del suolo sulla propagazione di onde elettromagnetiche; e) influenza della troposfera; f) propagazione nella ionosfera; g) caratteristiche di propagazione delle onde elettromagnetiche nelle diverse gamme di frequenza; h) parametri caratteristici delle antenne: guadagno, area efficace, diagrammi di irradiazione; i) cenni sui principali tipi di antenne: antenne filiformi, cortine di dipoli, antenne per microonde. j) cenni sui ponti radio: costituzione di un collegamento. D. Concorrenti in possesso del diploma di laurea specialistica in ingegneria informatica. 1. Elettronica generale ed applicata: a) semiconduttori: proprieta' fondamentali; b) diodo a giunzione: principi di funzionamento, caratteristiche, circuiti equivalenti; c) transistori unipolari e bipolari: principi di funzionamento, caratteristiche, circuiti equivalenti; d) reazione positiva e negativa: applicazione ai sistemi elettronici; e) amplificatori: tipi ed applicazioni principali; f) oscillatori: tipi ed applicazioni principali; g) amplificatori operazionali: principi di funzionamento ideale e reale e loro impieghi lineari e non lineari; h) circuiti e sistemi digitali: algebra di Boole, funzioni logiche, sintesi e realizzazioni di funzioni logiche, famiglie logiche, circuiti e sistemi principali con logica combinatoria e sequenziale; i) circuiti e sistemi di potenza: raddrizzatori, amplificatori di potenza, alimentatori; j) sistemi ausiliari: sistemi astabili, monostabili ed oscillatori a porte logiche; k) problemi legati alla distribuzione del clock e all'interfacciamento dei sistemi sincroni: sincronizzatori. 2. Comunicazioni elettriche: a) analisi dei sistemi e dei segnali; b) caratterizzazione e classificazione dei principali mezzi trasmissivi; c) variabili e processi stocastici; d) teoria dell'informazione e codifica; e) le principali tecniche di modulazione, analogiche e digitali, e relativi sistemi di comunicazione; f) i trasmettitori; g) i ricevitori; h) linee di trasmissione e guide d'onda; i) rumore e distorsione. 3. Sistemi di elaborazione: a) principi generali sul trattamento automatico delle informazioni; b) l'elaboratore elettronico: architettura di base e unita' costituenti; c) gestione dell'elaboratore: multiprogrammazione e timesharing; d) teleelaborazione; e) terminali; f) linguaggio macchine. Assembler. Compilatori ed interpreti; g) linguaggio ad alto livello orientati ai problemi tecnici; h) principi e tecniche di programmazione concorrente; i) principi e tecniche di progetto di sistemi operativi; j) microprocessori e calcolatori con caratteristiche avanzate: cenni su microprocessori ad architettura RISC, sistemi multiprocessore, macchine parallele, calcolatori vettoriali. 4. Reti di calcolatori ed ingegneria del Software: a) generalita' sulle reti: componenti di una rete di calcolatori, tecniche di commutazione e di instradamento, i processi applicativi e le loro modalita' di cooperazione nell'ambito di una rete; b) i protocolli di rete; c) reti locali e metropolitane, progettazione di software per reti locali di macchine UNIX; d) modello di riferimento OSI; e) sviluppo di applicazione in ambiente distribuito: architettura Internet, protcolli TCP/IP e UDP/IP; f) ingegneria del software: il processo di sviluppo del software, tecniche di progettazione, convalida e verifica; g) sviluppo di applicazioni grafiche. E. Concorrenti in possesso del diploma di laurea specialistica in informatica 1. Sistemi di elaborazione: a) principi generali sul trattamento automatico dell'informazione. b) programmazione strutturata. c) un linguaggio di programmazione ad alto livello: Pascal. d) strutture informative: liste lineari; pile; code; vettori; grafi; alberi; algoritmi per la loro manipolazione; e) realizzazione degli algoritmi e delle strutture in Pascal; f) struttura dell'elaboratore e linguaggi assemblativi: rappresentazione dei numeri; algebra booleana e retilogica; struttura di base dell'elaboratore; microprogrammazione; linguaggio assemblativo; collegatori e caricatori. 2. Software di base: a) organizzazione dei linguaggi di programmazione: sintassi; tipi di dati e operazioni; tipi di dati estratti in Pascal; blocchi; procedure e passaggio dei parametri; semantica operazionale; interpreti e compilatori. b) concetti base dei sistemi operativi: funzioni del sistema operativo; gestione degli interrupt e switching della CPU; sistemi batch; multiprogrammazione; time-sharing; processi concorrenti; processi cooperanti; processi comunicanti; politiche di scheduling; gestione della memoria; politiche della gestione della memoria; file system; c) base di dati: struttura fisica; metodi di accesso ai files e tecniche di compressione dei dati; modello a grafo e modello relazionale; codificazione, trasmissione ed archiviazione dell'informazione, codici e procedure per la rivelazione; correzione degli errori. F. Concorrenti in possesso del diploma di laurea specialistica in ingegneria meccanica. 1. Meccanica applicata: a) cinematica; b) sistemi articolati fondamentali; c) forze e lavori; d) dinamica; e) sistemi oscillanti elementari. 2. Costruzione di macchine (studio e progettazione dei seguenti organi di macchine, con eventuali relativi inserimenti compatibili con la funzionalita' del meccanismo): a) ruote dentate; b) organi sensibili; c) giunti; d) ganci; e) frizioni; f) freni; g) viti e bulloni; h) cuscinetti; i) molle; j) balestre; k) barre di torsione; l) chiavette e linguette; m) assi e alberi; n) organi di motori; o) elementi strutturali delle macchine e delle costruzioni meccaniche. 3. Fisica tecnica e macchine: a) la trasmissione del calore; b) scambiatori di calore; c) generatori di calore; d) principi fondamentali della termodinamica; e) studio e progettazione di un impianto di turbina a vapore, di turbina a gas, dei vari tipi di motore a combustione interna, di pompe e compressori; f) applicazioni e impiego delle macchine sopracitate. G. Concorrenti in possesso del diploma di laurea specialistica in ingegneria dei materiali 1. Scienza dei materiali: a) i materiali nell'ingegneria: metalli, polimeri, ceramici, compositi; b) struttura: ionica, molecolare, metallica; dislocazione ed altri difetti; solidi non cristallini, transizioni, transizione vetrosa, cristallizzazione dei polimeri; c) equilibri polifasici: richiami dei principali tipi di diagrammi binari e ternari'; d) nucleazione, accrescimento, diffusione, sinterizzazione, ricottura, ricristallizzazione, rilassamento, tempra, decomposizioni spinoidali; e) prove meccaniche e non distruttive; f) adesione e adesivi, saldature. Cementazione; g) relazioni, struttura, proprieta' e applicazioni delle leghe Fe-C, leggere, di rame nichel e titanio, polimeri, ceramici e compositi; h) criteri di scelta dei materiali nei vari impieghi. 2. Scienza e tecnologia dei materiali ceramici: a) struttura e microstruttura dei materiali ceramici; b) imperfezione delle strutture cristalline. Vetri ed altri ceramici non cristallini; c) diagrammi di fase. Transizione vetrosa. Trattamenti termici; d) proprieta': chimiche, termiche, meccaniche, elettriche, ottiche, magnetiche; e) meccanica della frattura. Modulo di Weibull. Metodi di tenacizzazione; f) tecnologie di produzione, formatura e giunzione; g) controllo di qualita': fenomeni di alterazione; h) ceramici tradizionali. Cementi ordinari e speciali. Refrattari ordinari e speciali; i) ceramici per applicazioni termomeccaniche, elettrotecniche ed elettroniche; j) grafiti e derivati. Ceramici avanzati ossidici e non ossidici; k) modelli di previsione della vita in servizio. 3. Tecnologia dei polimeri: a) tecnologia e classi dei polimeri; b) sintesi e proprieta' chimiche delle sostanze polimeriche. Flessibilita' delle catene polimeriche; c) cristallinita': raggi X, microscopia elettronica; d) transizioni di fase e progettazione. Meccanismi di rottura; e) materie rinforzate con fibre (materiali compositi): loro meccanismi di deformazione meccanica e di rottura; f) metodi di lavorazione: estrusione, granulazione, stampaggio soffiato, procedimenti di rivestimento, film soffiati, stampaggio ad iniezione, termoformatura, calandratura, stampaggio rotazionale; g) fabbricazione dei compositi (processi a stampo aperto e a stampo chiuso, processi a stampo caldo, pultrusione), lavorazioni alle macchine utensili, assemblaggio (adesivi, saldatura, giunti meccanici); h) le principali materie plastiche. Fibre tessili. Prodotti vernicianti. 4. Scienza e tecnologia dei materiali compositi: a) materiali compositi a matrice organica ed inorganica: tipi di rinforzi e resine; b) interfaccia fibra-matrice. Proprieta' termo-fisiche ed igrometriche; c) metodologie sperimentali e normative; d) teoria del laminato: micromeccanica e macromeccanica; e) criteri di resistenza; f) il danno nei compositi: modelli teorici e diagnostica; g) processi e tecnologie di produzione di strutture in composito: autoclave curing, pultrusion, filament Winding, R.T.M., ecc. h) materiali compositi a matrice metallica: costituenti principali e metodi di produzione; i) compositi ceramici: caratteristiche generali e loro impiego. H. Concorrenti in possesso del diploma di laurea specialistica in ingegneria chimica 1. Chimica-fisica: a) termodinamica: primo e secondo principio; entalpia; entropia; energia libera; calore specifico; b) bilanci di materia e di energia, con particolare riferimento alle apparecchiature chimiche; c) equilibrio: evoluzione e condizioni generali di equilibrio; d) termodinamica delle soluzioni: grandezze parziali molari; potenziale chimico; fugacita'; attivita'; stati di riferimento; e) equilibri liquido - vapore, liquido - liquido, gas - liquido. 2. Principi di ingegneria chimica: a) cinetica fisica: fenomeni di trasporto; b) operazioni a stadi con trasferimento di materia (valutazione del numero degli stadi con metodi grafici ed analitici per sistemi multicomponenti); c) operazioni in apparecchiature continue con trasferimento simultaneo di materia e calore (teoria generale, applicazioni ed operazioni specifiche). 3. Impianti chimici: a) dimensionamento (tecnico-economico) delle principali apparecchiature chimiche, con particolare riferimento a: apparecchiature per la trasmissione del calore; coibentazione e problemi di isolamento termico ed acustico; apparecchiature per contatto gas - liquido; reattori chimici; b) operazioni per contatto diretto: raffreddamento dell'acqua; condizionamento dell'aria; c) cicli di lavorazione (materie prime, prodotti finiti, sottoprodotti); d) immagazzinamento dei materiali (depositi per solidi, liquidi e gas); e) trasporto dei materiali; f) sicurezza ed affidabilita' degli impianti chimici; g) inquinamento (atmosferico e marino, modifica dell'ambiente). 4. Chimica applicata: a) Accertamento sulle proprieta', tecniche di studio e controllo dei seguenti materiali: materiali metallici (acciai, leghe leggere ed ultraleggere); lubrificanti minerali e sintetici; acque (usi civili e industriali, trattamenti, dissalazione, depurazione e smaltimento delle acque di rifiuto); materiali macromolecolari (cenni su materie plastiche, elastomeri, fibre artificiali e sintetiche, adesivi e sigillanti, prodotti verniciati). I. Concorrenti in possesso del diploma di laurea specialistica in chimica struttura dell'atomo; sistema periodico; valenza, legami chimici, reazioni chimiche; stato gassoso, liquido, solido; passaggi di stato e diagrammi di stato; soluzioni; equilibri chimici; termodinamica; cinetica chimica, catalisi; elettrolisi, pile, corrosione; chimica nucleare e radiochimica; i principali elemento chimici: preparazione industriale, loro composti; composti di coordinazione; principi di chimica analitica; analisi chimica strumentale; idrocarburi; gruppi funzionali; carboidrati, proteine, lipidi; composti eterociclici, composti metallorganici; composti polimerici; isomeria; sintesi organiche; meccanismi di reazione; materiali metallici, leghe; conduttori, semiconduttori, isolanti; materiali polimerici; materiali compositi; materiali ceramici; catalizzatori; carburanti, combustibili, propellenti, esplosivi; principi di ecologia, biodegradabilita', fotodegradabilita'. J. Concorrenti in possesso del diploma di laurea in fisica 1. Matematica: algebra lineare, spazi vettoriali, sistemi di equazioni lineari; successioni e serie numeriche, criteri di convergenza; calcolo differenziale ed applicazioni; calcolo integrale ed applicazioni; sviluppi in serie di funzioni; equazioni differenziali lineari; funzioni olomorfe: integrali con il metodo dei residui; trasformate di Fourier e Laplace; cenni di calcolo tensoriale. 2. Fisica: principi della dinamica; leggi di conservazione: impulso, momento, energia; trasformazione di sistemi di riferimento; momento di inerzia e di dinamica del corpo rigido; statica e dinamica dei fluidi; calore e temperatura; teoria cinetica dei gas; equazione di stato dei gas; primo e secondo principio della termodinamica; entropia: trasformazioni reversibili ed irreversibili; forze, campi, potenziali elettrostatici; corrente elettrica e legge di Ohm; campo magnetico; forza di Lorentz e traiettoria di particelle cariche in campi statici uniformi; dipolo elettrico polarizzazione e dielettrici; proprieta' magnetiche dei mezzi materiali; equazione di Maxwell; onde elettromagnetiche nel vuoto; cenni di ottica fisica; radiazioni di corpo nero; meccanica quantistica e cenni di fisica atomica; nozioni di fisica nucleare. K. Concorrenti in possesso del diploma di laurea specialistica in biologia 1. Biologia generale: a) proprieta' dei viventi; b) costituzione chimica e fisica della materia vivente; c) la classificazione dei viventi; d) la cellula origine, struttura, sviluppo. e) le attivita' cellulari; f) il nucleo cellulare: forma; dimensioni; numero; funzioni. g) La duplicazione del materiale nucleare; h) le molecole biologiche: carboidrati, lipidi, proteine, porfirine, acidi nucleici. i) Tessuti animali: classificazione ed origine dei tessuti, tessuto epiteliale, tessuto connettivo, sangue e linfa, tessuto muscolare, tessuto nervoso; l) lo sviluppo degli organismi; m) la riproduzione dei viventi; n) lo sviluppo embrionale dei vertebrati; o) l'ereditarieta'; p) le basi fisiche dell'ereditarieta', le mappe cromosomiche, la genetica molecolare, la sintesi delle proteine; la genetica di popolazione, i processi evolutivi, la speciazione; q) gli organismi e l'ambiente; r) rapporti tra gli organismi e l'ambiente: simbiosi; coinquilismo; parassitismo; cicli evolutivi dei parassiti. 2. Microbiologia: a) posizione sistematica; b) suddivisione: protozoi; funghi; batteri; rickettsie; virus; c) citologia dei batteri; d) genetica microbica; e) metabolismo microbico; f) coltivazione dei microrganismi; g) crescita e morte dei microrganismi; h) rapporti tra ospite e parassita; i) principi di immunologia; j) cenni di tecnica batteriologica; k) sterilizzazione e disinfezione; l) chemioterapici ed antibiotici; m) corinebatteri; n) pneumococchi; o) streptococchi; p) stafilococchi; q) neisserie; r) enterobatteri; s) gruppo emophilus-bordetella; t) versinie, francisella e pasteurella; u) brucelle; v) batteri sporigeni aerobi; w) batteri sporigeni anaerobi; x) microbatteri-actinomiceti; y) spirochete; z) virus, rickttsie, miceti patogeni, protozoi (cenni). 3. Prova orale facoltativa (art. 9). La prova, della durata massima di 15 minuti, diretta ad accertare la conoscenza della lingua straniera (scelta tra inglese, francese, tedesco e spagnolo) indicata nella domanda di partecipazione al concorso, si svolgera' con le seguenti modalita': breve colloquio a carattere generale; lettura di un brano di senso compiuto, sintesi e valutazione personale; conversazione guidata che abbia come spunto il brano.