Art. 3.
                      Domande di partecipazione
    1. La  domanda  di  partecipazione,  redatta  in carta libera, in
conformita'  al modello allegato al presente bando, deve pervenire al
magnifico  rettore  dell'Universita'  degli  studi  di Pavia entro il
giorno 6 giugno 2003, con una delle seguenti modalita':
      a) consegna all'ufficio protocollo dell'Universita' degli studi
di  Pavia,  sito  al  primo  piano  del  Palazzo  centrale, aperto al
pubblico  con  il  seguente orario: dal lunedi' al venerdi' dalle ore
9,30 alle ore 12;
      b) spedizione  a  mezzo  posta al seguente indirizzo: Magnifico
Rettore  dell'Universita' degli studi di Pavia - Strada Nuova n. 65 -
27100 Pavia;
      c) trasmissione  a  mezzo  fax  al seguente numero: 0382/548735
(sede   del   dottorato  di  ricerca  internazionale  in  "Ingegneria
sismica").  In  questo  caso i documenti allegati dovranno pervenire,
entro  il  termine  stabilito  per  la presentazione delle domande di
partecipazione,  secondo le modalita' di cui ai precedenti punti a) e
b).
    2.  Per  il  rispetto del termine di cui al comma 1 fara' fede il
timbro dell'ufficio protocollo dell'Universita' degli studi di Pavia.
    3.  Nella  domanda  di  partecipazione,  da  redigersi  in lingua
italiana,   il   candidato   dovra'   dichiarare   sotto  la  propria
responsabilita'  ed  ai  sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445:
      a) le  proprie  generalita', la data ed il luogo di nascita, il
codice  fiscale,  la residenza ed il recapito eletto agli effetti del
concorso,  specificando  il  codice  di avviamento postale, il numero
telefonico,  l'eventuale  numero  di  fax  e  l'eventuale  e-mail.  I
cittadini  stranieri  devono  indicare  un  recapito  in Italia quale
domicilio eletto ai fini del concorso;
      b) la propria cittadinanza;
      c) la  laurea posseduta, nonche' la data e l'universita' presso
la  quale  e' stata conseguita la laurea, ovvero il titolo accademico
equipollente  conseguito presso una universita' straniera, nonche' la
data   dell'eventuale   decreto  rettorale  con  il  quale  e'  stata
dichiarata l'equipollenza oppure, nel caso in cui il titolo straniero
non  sia stato dichiarato equipollente, richiesta di dichiarazione di
equipollenza,  corredata dai documenti utili a consentire al collegio
dei   docenti   la   dichiarazione   di  equipollenza  ai  soli  fini
dell'ammissione  al  corso  di dottorato (i documenti dovranno essere
presentati secondo le modalita' di cui all'art. 2, comma 2);
      d) di  impegnarsi  a  frequentare  a  tempo  pieno  il corso di
dottorato  secondo  le modalita' che saranno fissate dal collegio dei
docenti;
      e) le lingue straniere conosciute;
      f) di  impegnarsi  a  comunicare tempestivamente ogni eventuale
cambiamento della propria residenza o del recapito.
    4.  Nella  domanda  di  partecipazione  al  concorso  i candidati
portatori  di  handicap, ai sensi dell'art. 20 della legge 5 febbraio
1992,  n. 104, devono avanzare esplicita richiesta riguardo l'ausilio
necessario  nonche'  l'eventuale  necessita'  di tempi aggiuntivi per
l'espletamento delle prove di esame.
    5.   Non   saranno   prese   in  considerazione  le  domande  non
sottoscritte,  quelle  prive dei dati anagrafici, delle dichiarazioni
indicate  nel  presente  articolo  nonche'  quelle  prodotte oltre il
termine  indicato  nel comma 1. Ai candidati la cui domanda sia stata
dichiarata inammissibile sara' data comunicazione dell'esclusione dal
concorso mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento.
    L'amministrazione universitaria non ha alcuna responsabilita' per
il  caso  di  dispersione  di  comunicazioni  dipendente  da inesatte
indicazioni  della  residenza  e  del recapito da parte del candidato
oppure  da  mancata  o  tardiva  comunicazione  del cambiamento degli
stessi,  ne'  per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque
imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.