Art. 4.
    Nella  domanda l'aspirante dovra' dichiarare con precisione sotto
la propria responsabilita':
      1)  le  proprie generalita', la data ed il luogo di nascita, la
residenza ed il recapito eletto agli effetti del concorso;
      2) l'esatta denominazione del concorso cui intende partecipare;
      3) la propria cittadinanza;
      4)  il titolo di studio posseduto con la votazione ottenuta, la
data e l'universita' presso cui e' stato conseguito, ovvero il titolo
accademico conseguito presso una universita' straniera;
      5)  di  impegnarsi  a  frequentare  a  tempo  pieno il corso di
dottorato  secondo  le modalita' che saranno fissate dal collegio dei
docenti;
      6) le lingue straniere conosciute;
      7)  di  impegnarsi  a comunicare tempestivamente ogni eventuale
cambiamento della propria residenza o del recapito;
      8)   di   essere   /   non   essere   dipendente  di  pubbliche
amministrazioni;
      9) di essere / non essere titolare di assegno di ricerca.
    I  candidati  portatori  di handicap, ai sensi della legge n. 104
del  5 febbraio  1992, dovranno fare esplicita richiesta in relazione
al   proprio   handicap,  riguardo  all'ausilio  necessario,  nonche'
l'eventuale  necessita'  di  tempi  aggiuntivi per poter sostenere le
prove di concorso.
    L'Amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita'
per  il  caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte
indicazioni  della residenza e del recapito da parte dell'aspirante o
da  mancata,  oppure  tardiva,  comunicazione  del  cambiamento degli
stessi,   ne'  per  eventuali  disguidi  postali  o  telegrafici  non
imputabili a colpa dell'amministrazione stessa.