Art. 5.

                            Prove d'esame

    Gli  esami  del concorso consistono nell'esecuzione di un test su
argomenti   di   cultura  generale,  il  cui  programma  e'  elencato
nell'allegato  B,  e  in  una  prova su materie professionali, il cui
programma   e'   riportato   nell'allegato   C   per  il  C.E.M.M.  e
nell'allegato D per i nocchieri di porto.
    1.  Prova  di  cultura  generale: detta prova e' costituita da 60
domande  complessive,  a risposta multipla suggerita, divise in n. 12
per ciascuna delle sotto elencate materie:
      a) italiano;
      b) educazione civica;
      c) storia;
      d) geografia;
      e) matematica.
    2.  Prova  di cultura tecnico-militare: detta prova e' costituita
da 30 domande, a risposta libera.
    3.  Gli  esami  si  svolgeranno il giorno 8 luglio 2003, alle ore
8,30  presso  Mariscuola  Taranto.  Eventuali  variazioni  sulla sede
d'esame  e  della  data  di  svolgimento  delle prove scritte saranno
pubblicate  nella  Gazzetta  Ufficiale  -  4a  serie  speciale  - del
23 maggio  2003 e sul Foglio d'ordini Marina. La pubblicazione di cui
sopra  avra'  valore di notifica a tutti gli effetti nei confronti di
tutti i candidati.
    I  candidati  ai  quali  sara'  notificata  l'esclusione o la non
ammissione  al  concorso non potranno partecipare agli esami previsti
al  punto  1  e  2 del presente articolo. Tutti gli altri concorrenti
sono   tenuti   a  presentarsi  alle  prove  senza  attendere  alcuna
comunicazione  in proposito, indossando l'uniforme S. E. B. muniti di
valido  documento  di  riconoscimento.  La mancata presentazione o la
presentazione in ritardo, ancorche' dovuta a causa di forza maggiore,
comportera' l'irrevocabile esclusione dal concorso.
    A tal fine non sara' inviata alcuna comunicazione in proposito.
    4.  Durante  lo  svolgimento  delle  prove, ai concorrenti non e'
permesso  comunicare tra di loro verbalmente o per iscritto ovvero di
mettersi  in  relazione con altri, salvo che con gli incaricati della
vigilanza   o  con  i  membri  della  commissione  esaminatrice,  ne'
consultare   appunti,  scritti,  libri,  pubblicazioni,  dizionari  o
documenti  di  qualsiasi  natura.  Durante le prove non e' consentito
l'uso  di  telefoni  cellulari,  agende  elettroniche, calcolatrici o
qualsiasi tipo di ausilio elettronico ed informatico.
    Gli  elaborati  dovranno  essere  scritti,  a  pena  di nullita',
esclusivamente  su carta recante il timbro d'ufficio e la firma di un
membro della commissione esaminatrice. Tali elaborati dovranno essere
posti  in appositi plichi secondo le modalita' prescritte dal decreto
del  Presidente  della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive
modificazioni.  Il  candidato  che contravvenga alle disposizioni dei
commi  precedenti  o che risulti abbia copiato in tutto o in parte le
prove d'esame, e' escluso dal concorso. La commissione esaminatrice e
il  comitato  di  vigilanza  curano  l'osservanza  delle disposizioni
stesse  ed hanno la facolta' di adottare i provvedimenti necessari. A
tale  scopo,  almeno  due dei rispettivi membri devono trovarsi nella
sala degli esami.
    La  mancata  esclusione  all'atto  delle  prove  non  preclude la
possibilita'  che la stessa sia disposta in sede di valutazione delle
prove medesime.