Art. 4.

                           Prove di esame

    Le  prove  di  esame  sono  tese  ad  accertare la preparazione e
l'attitudine del candidato alla ricerca scientifica.
    Gli esami di ammissione consistono nello svolgimento di una prova
scritta  e  di un colloquio. Il candidato dovra', inoltre, dimostrare
la  buona  conoscenza  di una lingua straniera, a scelta fra inglese,
francese,  spagnolo e tedesco. Gli argomenti oggetto delle prove sono
relativi ai settori scientifico-disciplinare di riferimento del corso
di dottorato.
    Le prove di esame si terranno secondo il seguente calendario:
      Prova scritta: 2 luglio 2003, alle ore 9.30;
      Affissione  risultati prova scritta: 3 luglio 2003, alle ore 18
presso  l'Albo  dei dottorati del Dipartimento di scienze della terra
(largo  S.  Marcellino,  10) e rappresentera' notifica ufficiale agli
interessati.
      Prova orale: 4 luglio 2003, alle ore 9.30.
    Le  prove  si terranno presso l'aula M8 (4° piano) della facolta'
di  scienze  matematiche  fisiche  e  naturali dell'Universita' degli
studi «Federico II» di Napoli, via Mezzocannone, 8 - Napoli.
    Per  ulteriori  informazioni  e' possibile rivolgersi al seguente
numero telefonico 081/5010245 (dott. Ing. Diego Vicinanza).
    I candidati non riceveranno alcuna comunicazione scritta circa il
suddetto calendario di svolgimento delle prove, pertanto, sono tenuti
a presentarsi nel giorno, luogo ed orario sopra indicato.
    Per  sostenere  le prove concorsuali i candidati dovranno esibire
uno  dei  seguenti documenti di riconoscimento in corso di validita':
carta  di  identita',  passaporto, patente di guida, patente nautica,
libretto  di  pensione,  patentino di abilitazione alla conduzione di
impianti  termici,  porto d'armi, tessere di riconoscimento munite di
fotografia  e  di timbro od altra segnatura equivalente rilasciata da
una amministrazione dello Stato.
    L'assenza   del   candidato   nel  giorno,  luogo  ed  orario  di
svolgimento  di  una delle prove sara' considerata come rinuncia alla
prova medesima, qualunque ne sia la causa.