Art. 6.

        Svolgimento delle prove di esame. Programma e diario

    Gli  esami  della selezione consisteranno in una prova scritta ed
una prova orale, e verteranno su:
      politica formativa dell'Unione europea;
      politiche comunitarie e legislazione europea;
      fondi strutturali;
      attivita' finanziate a livello nazionale e regionale attraverso
i fondi della Comunita' europea;
      verifica della conoscenza della lingua inglese;
      conoscenza dei programmi informatici office.
    Questa  Universita'  comunichera'  ad  ogni  candidato  ammesso a
sostenere  la  prova  scritta,  con  raccomandata  a.r.,  non meno di
quindici  giorni  prima  dell'inizio  della  prova stessa, il giorno,
l'ora ed il luogo in cui si svolgera'.
    Saranno   ammessi  alla  prova  orale  i  candidati  che  abbiano
riportato nella prova scritta una votazione di almeno 7/10.
    Ai candidati ammessi alla prova orale, con raccomandata a.r., non
meno di venti giorni prima dell'inizio della prova stessa, sara' data
comunicazione    del    voto    riportato    nella   prova   scritta.
Contestualmente,  verra'  comunicato  il diario della prova orale con
l'indicazione del giorno, l'ora ed il luogo in cui si svolgera'.
    La  prova orale e' superata se il candidato ottiene una votazione
di almeno 7/10.
    Al  termine  di  ogni  seduta  dedicata  alla  suddetta prova, la
commissione  giudicatrice forma l'elenco dei candidati esaminati, con
l'indicazione  del  voto  da  ciascuno  riportato. Tale elenco verra'
affisso all'albo della sede di esami.
    Il  punteggio  finale, per ciascun candidato, e' dato dalla somma
del  voto conseguito nella prova scritta e della votazione conseguita
nella prova orale.
    Per  essere  ammessi  a  sostenere le prove di esame, i candidati
dovranno  essere  muniti,  di un documento di riconoscimento valido a
norma di legge.
    Saranno  esclusi  dalle prove i candidati non in grado di esibire
alcun valido documento di riconoscimento.
    La  mancata  presentazione  alle  prove  sara'  considerata  come
rinuncia alla selezione, quale ne sia la causa.