Art. 14.

                          Requisiti fisici

    Le  sottocommissioni  incaricate  dell'accertamento dei requisiti
fisici  dei  candidati  hanno  il compito di selezionare elementi che
rientrano  nei  profili  sanitari  di  cui  al  decreto  ministeriale
17 maggio 2000, n. 155.
    I  concorrenti  convocati  presso il Centro di reclutamento della
Guardia  di  finanza,  per  sostenere gli accertamenti dell'idoneita'
fisica,  dovranno presentare un certificato, con data non anteriore a
giorni   sessanta,   attestante   l'effettuazione   ed  il  risultato
dell'accertamento  per  i markers dell'epatite B e C sia antigeni che
anticorpali, rilasciati da una struttura sanitaria pubblica o privata
convenzionata con il Servizio sanitario nazionale.
    La   mancata  presentazione  di  detto  certificato  determinera'
l'ammissione   con   riserva   del   candidato  alle  ulteriori  fasi
concorsuali  e  l'esclusione dal concorso se non verra' presentato in
sede di visita medica di controllo.
    La  positivita' al suddetto accertamento comportera' l'esclusione
dal concorso.
    I candidati saranno sottoposti a visita:
      neurologica;
      psichiatrica;
      otorinolaringoiatrica;
      oculistica;
      odontostomatologica.
    1.  I  candidati  all'atto  della visita medica devono, comunque,
avere:
      statura non inferiore a m 1,65;
      acutezza visiva:
        uguale o superiore a complessivi 16/10 e non inferiore a 7/10
nell'occhio che vede meno, raggiungibile con correzione non superiore
alle tre diottrie anche in un solo occhio;
        campo visivo e motilita' oculare normale;
        visione binoculare;
        senso cromatico normale alle matassine colorate.
    I  candidati  con  vizi  visivi  devono  presentarsi  alla visita
medica, muniti delle proprie lenti correttive «a tempiali».
    La  rilevazione  dell'entita'  visiva  per detti candidati verra'
effettuata con le lenti «a tempiali» e non con quelle «a contatto».
    Saranno  cause  di inidoneita' le malattie dell'occhio e dei suoi
annessi che possano pregiudicare la completa funzionalita' visiva.
    Per  quanto  riguarda  la  funzione  uditiva, saranno considerati
idonei  i  candidati  il  cui  deficit  non sia superiore ai seguenti
parametri:
      monolaterale: valori compresi tra 25 e 35 dB;
      bilaterale: P.P.T. compresa entro il 20%.
    Saranno,  inoltre,  cause  di inidoneita' i disturbi della parola
(balbuzie,  dislalia  e paralalia) anche se in forma lieve e l'uso di
sostanze   psico-attive   e/o   la   positivita'   ai  relativi  test
tossicologici.
    La  dentatura  deve  essere  in  buone  condizioni. Devono essere
presenti  almeno 24 elementi dentari; i denti mancanti, comunque, non
devono  riguardare  piu'  di due coppie masticatorie contrapposte. La
protesi  efficiente  e tollerata va considerata sostitutiva del dente
mancante.
    Non sono ammesse, comunque, protesi mobili.
    2. Saranno, inoltre, eseguiti i seguenti esami:
      radiografia del torace;
      dell'urina ed ematochimici;
      elettrocardiografico e visita cardiologica;
      test psico-clinici.
    I  candidati  saranno,  eventualmente,  sottoposti  ad  ulteriori
visite  specialistiche ed esami strumentali e di laboratorio, al fine
di evidenziare particolari patologie.
     I candidati, che non raggiungono i requisiti fisici minimi negli
accertamenti  di cui al punto 1, saranno subito dichiarati non idonei
dalla  competente  sottocommissione.  Contro  tale  giudizio  non  e'
ammessa la visita di revisione.
    Avverso   tali  esclusioni,  gli  interessati  potranno  produrre
ricorso secondo le modalita' di cui all'ultimo comma dell'art. 5.