Art. 3.

             Domande, titoli e termine di presentazione

    Le  domande  di  ammissione  alla  selezione pubblica, redatte in
carta  semplice,  secondo  lo  schema  allegato  A al presente bando,
dovranno  essere  indirizzate  e presentate direttamente o a mezzo di
raccomandata con avviso di ricevimento al direttore amministrativo di
questa  Universita'  (area  risorse  umane - via S. Maria del Rosario
n. 9  - 95131 Catania) con esclusione di qualsiasi altro mezzo, entro
il  termine  perentorio  di giorni trenta dalla data di pubblicazione
del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana
- 4ª serie speciale «Concorsi ed esami».
    Le  domande  di ammissione alla selezione pubblica si considerano
prodotte  in  tempo  utile  anche se spedite a mezzo raccomandata con
avviso di ricevimento entro il termine suindicato. A tal fine la data
di  spedizione  e'  comprovata dal timbro a data dell'ufficio postale
accettante.
    Non   saranno  prese  in  considerazione  le  domande  presentate
direttamente o spedite oltre il termine sopra indicato.
    L'amministrazione  non  risponde dell'eventuale dispersione delle
domande affidate al servizio postale.
    Nella  domanda  di  ammissione i candidati, oltre che indicare la
precisa  denominazione  della selezione pubblica, dovranno dichiarare
sotto la propria responsabilita':
      1) il proprio cognome e nome;
      2) la data ed il luogo di nascita;
      3) di essere in possesso della cittadinanza italiana;
      4)  il  comune  nelle  cui  liste elettorali risultano iscritti
ovvero  i motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle
liste medesime;
      5)  di  non  avere riportato condanne penali (in caso contrario
indicare  le  eventuali condanne penali riportate, anche se sia stata
concessa  amnistia,  condono,  indulto o perdono giudiziale) e di non
avere  procedimenti  penali  pendenti,  dei  quali eventualmente deve
essere specificata la natura;
      6)  il  possesso dei titoli richiesti dall'art. 2, punto 3) del
presente bando, indicando l'istituzione che li ha rilasciati, la data
del conseguimento e la votazione riportata.
    Qualora  i  suddetti titoli siano stati conseguiti all'estero, si
dovra'  specificare  l'autorita'  competente che ha riconosciuto tali
titoli   equipollenti  ai  titoli  italiani  richiesti;  inoltre,  in
particolare,   per   il   titolo  di  studio  straniero  riconosciuto
equipollente  al  diploma  di  laurea  in  giurisprudenza,  si dovra'
indicare  la  votazione  conseguita  che  non deve essere inferiore a
quella minima richiesta o il punteggio a questa equivalente;
      7)  il  possesso della particolare qualificazione professionale
comprovata   da   uno   dei  seguenti  requisiti  che  devono  essere
appropriati   alla   natura   specifica  dell'incarico  di  dirigente
dell'area  dei  servizi  tecnici,  di  cui  al  comma  1, art. 1, del
presente  bando: a) svolgimento di funzioni dirigenziali in organismi
ed  enti  pubblici  e privati per almeno tre anni, ovvero b) concrete
esperienze  di lavoro, capacita' professionali dimostrate e risultati
conseguiti  nello  svolgimento  della  suddetta  attivita', ovvero c)
particolare specializzazione scientifica e culturale;
      8) la posizione rivestita nei riguardi degli obblighi militari;
      9)  di essere idoneo al servizio continuativo ed incondizionato
nell'impiego al quale la selezione pubblica si riferisce;
      10)  non  essere  stato  destituito  o  dispensato dall'impiego
presso  una  pubblica  amministrazione  per persistente insufficiente
rendimento,  ne'  dichiarato decaduto da un impiego statale, ai sensi
dell'art. 127,   primo  comma,  lettera  d)  del  testo  unico  delle
disposizioni  concernenti  lo  statuto  degli  impiegati civili dello
Stato,   approvato   con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
10 gennaio  1957,  n. 3 (la dichiarazione va resa anche in assenza di
rapporti di pubblico impiego);
      11)   gli   eventuali   servizi   prestati   presso   pubbliche
amministrazioni  e  le  cause  di eventuali risoluzioni di precedenti
rapporti di impiego;
      12)  l'eventuale possesso dei titoli di preferenza a parita' di
merito,   previsti  dall'art. 5  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica   9 maggio   1994,   n. 487  e  successive  modificazioni,
posseduti   alla   data   di   scadenza  del  termine  utile  per  la
presentazione  delle domande di ammissione alla selezione (allegato B
al presente bando).
    Nelle   domande  deve  essere  indicato,  altresi',  il  recapito
dell'aspirante  ai fini di ogni eventuale comunicazione relativa alla
selezione  che  gli verra' trasmessa mediante raccomandata a.r. Sara'
utile  indicare  un  eventuale  recapito  telefonico.  Il  candidato,
altresi',  si  impegna  a  segnalare tempestivamente le variazioni di
recapito che dovessero intervenire successivamente.
    I  candidati  riconosciuti  handicappati  ai  sensi  della  legge
n. 104/1992  dovranno  fare  esplicita  richiesta,  in  relazione  al
proprio  handicap,  dell'ausilio  necessario  nonche'  dell'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento del colloquio.
    Verranno esclusi dalla selezione gli aspiranti le cui domande non
contengano  tutte le dichiarazioni relative al possesso dei requisiti
di ammissione.
    La  firma  del  candidato,  apposta  in  calce  alla  domanda  di
ammissione, non va autenticata.
    La  mancanza  della  firma  in  calce  alla  domanda  comportera'
l'esclusione del candidato dalla selezione.
    Le  dichiarazioni rese e sottoscritte nella domanda di ammissione
alla selezione hanno valore di autocertificazione.
    Alla  domanda  di  ammissione  alla selezione, i candidati devono
allegare  i  titoli  di  cui  chiedono  la  valutazione  ai sensi del
successivo art. 5.
    Gli  stessi  titoli  devono essere prodotti in carta semplice, in
originale;  o  in  copia  autenticata; o in copia dichiarata conforme
all'originale   mediante   dichiarazione   sostitutiva  dell'atto  di
notorieta', allegata alla copia stessa, che ne attesti la conformita'
all'originale,  ai sensi dell'art. 19 e 47 del decreto del Presidente
della  Repubblica  28 dicembre  2000,  n. 445 (allegato C al presente
bando);   o  in  copia  dichiarata  conforme  all'originale  mediante
dichiarazione  sostitutiva  dell'atto  di  notorieta'  che attesta la
conformita'  all'originale  apposta  in  calce  alla copia stessa, ai
sensi   dell'art. 15   della  legge  16 gennaio  2003,  n. 3;  o  con
dichiarazione  sostitutiva  di  certificazione, ai sensi dell'art. 46
del  decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445
(allegato  D  al  presente  bando);  o  con dichiarazione sostitutiva
dell'atto  di  notorieta',  ai  sensi  dell'art. 47  del  decreto del
Presidente   della   Repubblica  28 dicembre  2000,  n. 445,  per  le
situazioni  non  comprese  tra  quelle  previste  nell'art. 46, sopra
citato (allegato E al presente bando).
    I  titoli presentati difformemente dalle modalita' sopra indicate
non saranno valutati.
    Qualora   la   suddetta   documentazione   venga  spedita  ovvero
presentata  direttamente  da  persona  diversa  dal candidato, dovra'
essere  prodotta  anche  copia fotostatica, fronte e retro, anche non
autenticata,  di  un  documento  di identita' dello stesso candidato.
Saranno  ritenuti validi solamente i documenti di identita' provvisti
di fotografia e in corso di validita'.
    Agli  eventuali  atti  e ai documenti redatti in lingua straniera
deve essere allegata una traduzione italiana, certificata conforme al
testo  straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica
o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale.
    Non saranno presi in considerazione i titoli presentati o spediti
oltre il termine sopra indicato.
    L'amministrazione   non  assume  alcuna  responsabilita'  per  la
dispersione  di  comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del
recapito  da  parte  del  concorrente  oppure  da  mancata  o tardiva
comunicazione  del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda,
ne'   per   eventuali  disguidi  postali  o  telegrafici  o  comunque
imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore.
    Ai  sensi  della  legge n. 675/1996, i dati personali forniti dai
candidati  saranno  trattati  per  le  finalita'  di  gestione  della
selezione pubblica e del rapporto di lavoro instaurato.