Art. 5.

             Titoli sottoposti a valutazione e colloquio

    Il  possesso del grado di qualificazione professionale necessario
per  l'incarico  di  dirigente  dell'area  dei  servizi tecnici sara'
accertato sulla base della valutazione dei titoli e del colloquio.
    Ai  seguenti  titoli,  prodotti  dai  candidati  unitamente  alla
domanda  di  ammissione,  non  puo'  essere  attribuito  un punteggio
complessivo superiore a dieci punti:
      diploma   di   laurea   in   giurisprudenza,  da  valutare  con
riferimento al voto conseguito, per un punteggio massimo di punti: 5;
      particolare  qualificazione  professionale  comprovata a) dallo
svolgimento  di funzioni dirigenziali in organismi ed enti pubblici e
privati  per  almeno  tre  anni,  ovvero b) da concrete esperienze di
lavoro,  dalle  capacita'  professionali  dimostrate  e dai risultati
conseguiti  nello  svolgimento  della  suddetta  attivita', ovvero c)
dalla  particolare  specializzazione  scientifica  e culturale, quali
requisiti   appropriati   alla   natura  specifica  dell'incarico  di
dirigente  dell'area  dei servizi tecnici, di cui al comma 1, art. 1,
del presente bando, per un punteggio massimo di punti: 5.
    Il  risultato della valutazione dei titoli, previa individuazione
dei  criteri, sara' reso noto ai candidati, a cura della commissione,
prima  dell'effettuazione  del colloquio mediante affissione all'albo
della stessa sede di esami.
    Il  colloquio,  per  il  quale  non  puo'  essere  attribuito  un
punteggio superiore a 30/30, vertera' su:
      legislazione ed ordinamento universitario;
      lavori pubblici, aspetti di diritto civile ed amministrativo;
      espropriazioni per pubblica utilita', aspetti di diritto civile
ed amministrativo;
      conoscenza della lingua inglese;
      conoscenza  dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni
informatiche piu' diffuse.
    Il colloquio e' superato se il candidato ottiene una votazione di
almeno 24/30.
    Al  termine  di  ogni  seduta  dedicata al suddetto colloquio, la
commissione  giudicatrice forma l'elenco dei candidati esaminati, con
l'indicazione  del  voto  da  ciascuno  riportato. Tale elenco verra'
affisso all'albo della sede di esami.
    La  votazione  complessiva, per ciascun candidato, e' determinata
sommando  il  voto  conseguito  nella  valutazione dei titoli al voto
conseguito nel colloquio.
    Questa  Universita'  comunichera'  ad  ogni  candidato  ammesso a
sostenere  il  suddetto colloquio, con raccomandata a.r., non meno di
venti  giorni  prima dell'inizio della prova stessa, il giorno, l'ora
ed il luogo in cui si svolgera'.
    Per essere ammessi a sostenere il colloquio, i candidati dovranno
essere  muniti,  di  un documento di riconoscimento valido a norma di
legge.
    Saranno esclusi dal colloquio i candidati non in grado di esibire
alcun valido documento di riconoscimento.
    La  mancata  presentazione  al  colloquio  sara' considerata come
rinuncia alla selezione, quale ne sia la causa.