Schema di domanda per l'inserimento negli elenchi di cui all'art. 9 del decreto legislativo 31 dicembre 1992, n. 545 Al Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria - via Solferino n. 15 - 00185 Roma Il sottoscritto ............................. codice fiscale .................... nato a ..................... (provincia o Stato estero) il ......................................... e residente a ............. via o piazza ................... munito di diploma di ................... chiede di essere nominato (*): 1 ...........................................; 2. ..........................................; 3. ..........................................; 4. ..........................................; 5. ........................................... A tal fine dichiara: a) di essere cittadino italiano; b) di avere l'esercizio dei diritti civili e politici; c) di non aver riportato condanne per delitti comuni non colposi o per contravvenzioni a pena detentiva o per reati tributari e di non essere stato sottoposto a misure di prevenzione o di sicurezza; d) di non aver superato il settantaduesimo anno di eta'; e) di aver idoneita' fisica e psichica; f) di avere la residenza nella regione nella quale ha sede la Commissione tributaria richiesta (ovvero di impegnarsi ad assumerla ai sensi dell'art. 7 del decreto legislativo 31 dicembre 1992, n. 545); g) di non versare in alcuna delle cause di incompatibilita' previste dall'art. 8, decreto legislativo n. 545/1992 e successive modificazioni. Data .................................... Firma .................................. Si allegano n. ....... documenti comprovanti i titoli di servizio, professionali, accademici e di carriera in proprio possesso, ovvero in alternativa si allega dichiarazione sostitutiva di certificazione e di atto di notorieta' comprovante i titoli indicati e l'inesistenza di cause di incompatibilita', la scheda meccanografica debitamente compilata, (eventuale: nonche' certificazione della segreteria della Commissione di appartenenza relativa all'attivita' ed ai tempi di deposito dei provvedimenti e parere del presidente di Commissione o del presidente di sezione). (*) Gli incarichi e le commissioni indicate devono essere trascritte anche nella pagina 4 della scheda meccanografica. DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONI (art. 46 decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000) DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL'ATTO DI NOTORIETA' (art. 47 decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000) Il sottoscritto .................................... (cognome) (nome) nato/a....................... il .................... a .............................. prov. ................. Stato ...................... attualmente residente a ........................ prov. ..................... indirizzo............................ c.a.p. ....................... telefono............................ consapevole che le dichiarazioni mendaci sono punite ai sensi degli articoli 483, 495 e 496 del codice penale e delle leggi speciali in materia. Dichiara: ....................................................... ....................................................... Luogo e data ........................ Il dichiarante ....................... Allegare fotocopia del documento d'identita' ovvero, in alternativa, Certifico che il sig. ................ nato/a ............... il ............... a ................, residente in ....................... della cui identita' personale sono certo (avendo accertato l'identita' personale a mezzo........................... ) ha sottoscritto in mia presenza la dichiarazione che precede. Luogo e data ................................... firma leggibile ................................ Ai sensi dell'art. 10 della legge 31 dicembre 1996, n. 675, si informa che i dati forniti verranno elaborati per l'espletamento delle procedure concorsuali e resi noti con le forme di pubblicita' previste dal decreto 2 giugno 1998, n. 231 del Ministro delle finanze e successive modifiche. ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DELLA DOMANDA Entro trenta giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del presente bando coloro che aspirano alla nomina nei posti disponibili devono presentare apposita domanda redatta in conformita' allo schema allegato al bando medesimo. Nella domanda, gli aspiranti debbono indicare, oltre all'appartenenza alle categorie elencate nell'articolo 3 del decreto legislativo 31 dicembre 1992, n. 545, il codice fiscale ed i propri dati anagrafici, nonche' specificare il possesso dei titoli di servizio, professionali, accademici e di studio di cui alla tabella E ed il servizio eventualmente prestato presso le Commissioni tributarie di primo e/o di secondo grado, presso le Commissioni tributarie provinciali e/o regionali, presso la Commissione tributaria centrale di cui alla tabella F, entrambe allegate. Ai sensi dell'art. 11, comma 1, del decreto legislativo 31 dicembre 1992, n. 545, il servizio prestato nelle Commissioni tributarie provinciali e regionali da' diritto di precedenza sugli altri aspiranti. Relativamente ai posti che si rendono vacanti nelle Commissioni tributarie regionali, la precedenza dei componeti delle Commissioni tributarie provinciali sugli altri aspiranti e' subordinata all'espletamento di almeno cinque anni di attivita' nelle stesse. Nella compilazione degli elenchi si applicheranno, ai sensi dell'art. 11 comma 1 del decreto legislativo 545/92, i punteggi previsti dalle tabelle E) ed F) allegate al detto decreto, per la valutazione delle domande dei concorrenti con diritto di precedenza. Nel caso in cui non siano pervenute domande di concorrenti con diritto di precedenza, ove risultino ancora non coperti posti pubblicati, saranno valutate le domande dei concorrenti disponibili, inseriti negli indicati elenchi, con applicazione dei punteggi previsti dalla tabella E. Per l'attribuzione dei punteggi, previsti dalla tabella F, relativi alla laboriosita' e diligenza, deve essere allegata specifica certificazione statistica comparativa della Segreteria della Commissione di appartenenza relativa alla attivita' (numero delle udienze, provvedimenti depositati) del concorrente e di quella degli altri componenti della stessa sezione nell'ultimo triennio ed ai tempi di deposito dei provvedimenti (entro trenta giorni, entro sessanta giorni, entro novanta giorni, oltre novanta giorni) rispettati dal concorrente e dagli altri componenti della sezione nello stesso periodo; in ordine all'attitudine a svolgere le funzioni di Presidente di Commissione, i concorrenti gia' presidenti di Commissione tributaria regionale, hanno facolta' di produrre una scheda di autorelazione mentre i concorrenti gia' presidenti di Commissione tributaria provinciale devono allegare parere redatto dal presidente della Commissione tributaria regionale ove ha sede la Commissione di appartenenza; I concorrenti con diritto di precedenza possono, comunque, allegare documentazione, certificazioni, pubblicazioni relative ad attivita' inerenti al funzionamento della giustizia tributaria. I periodi inferiori ad un anno di servizio nelle Commissioni tributarie non possono dar luogo ai punteggi previsti nella tabella F relativamente a «laboriosita' e diligenza». Oltre ai dati predetti, gli aspiranti debbono dichiarare il possesso dei requisiti generali di cui all'art. 7 del citato decreto legislativo n. 545 del 1992 e di non versare in alcuna delle cause di incompatibilita' di cui all'art. 8 del medesimo decreto legislativo e successive modificazioni. I concorrenti, nei cui confronti sia stata dichiarata la decadenza dall'incarico per incompatibilita' devono specificare che la situazione di incompatibilita' accertata non permane. Si precisa che per i posti di presidente di Commissione, pubblicati in periodo precedente al verificarsi della vacanza, il requisito previsto dall'art. 7, lettera d) (non aver superato al momento della nomina i settantadue anni di eta) va valutato con riferimento alla data dell'effettiva vacanza specificamente indicata nell'intestazione del bando, ove la delibera di nomina del Consiglio di Presidenza sia adottata in data anteriore alla vacanza del posto. I partecipanti alla procedura concorsuale debbono precisare se intendano concorrere per uno, ovvero piu' incarichi indicati nel presente bando, specificando, in quest'ultima ipotesi, l'ordine delle proprie preferenze al riguardo. Per ogni incarico richiesto deve essere allegata una copia della domanda, della scheda, nonche' dei documenti o della dichiarazione sostitutiva di atto notorio nonche' delle certificazioni e del parere sopra indicati, in carta semplice. Alla domanda devono essere allegati, a pena di esclusione dagli elenchi: a) i documenti, in originale o in copia autenticata, attestanti il possesso dei titoli di servizio, professionali, accademici e di studio, nonche' dei requisiti dichiarati; b) in alternativa ai documenti di cui alla precedente lettera a), un'unica dichiarazione sostitutiva di certificazione e di atto notorio, con le specificazioni indicate nell'art. 3 del Bando di concorso; c) in ogni caso, dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' in ordine all'inesistenza delle cause di incompatibilita' previste dall'art. 8 del citato decreto legislativo n. 545/92 e successive modificazioni. ----> Vedere allegato da pag. 22 a pag. 26 della G.U. <---- ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA Per agevolare la compilazione della scheda, vengono allegate le tabelle E ed F di cui al decreto legislativo n. 545/1992, cosi' come modificate dal decreto ministeriale 6 giugno 2002 relative ai punteggi per i titoli di servizio e per i titoli accademici e di studio, nonche' per i servizi prestati nelle Commissioni tributarie. Per esigenze dei processi elaborativi, tale scheda potra' essere ritagliata direttamente dalla Gazzetta Ufficiale nella quale e' pubblicato il relativo bando oppure fotocopiata su entrambe le facciate di un unico foglio (cioe' fronte-retro).. La scheda e' composta da 4 pagine. Nella pagina 1, devono essere indicati il codice fiscale e gli altri dati identificativi del richiedente. Il candidato gia' componente di Commissione tributaria avra' cura di compilare la parte relativa all'ultimo incarico ricoperto successivamente all'1 aprile 1996, nonche' di specificare nella parte relativa i servizi prestati nelle Commissioni tributarie, il periodo di attivita' svolto nelle stesse, indicando data di inizio ed eventuale fine dell'attivita', con il relativo punteggio. Per la parte concernente «laboriosita', diligenza ed attitudine» del candidato, si rinvia a quanto gia' precisato nelle istruzioni per la compilazione della domanda. Ai fini della determinazione del punteggio relativo al periodo di servizio svolto presso le Commissioni tributarie di primo e secondo grado, provinciali e primo grado di Trento e Bolzano, regionali e secondo grado di Trento e Bolzano e Centrale si precisa quanto segue: 1) il periodo superiore a sei mesi deve essere computato in misura pari ad un anno; 2) il periodo o il resto non superiore a sei mesi non deve essere calcolato; 3) piu' periodi non superiori a sei mesi in cui sono state esercitate identiche funzioni si cumulano; 4) piu' periodi non superiori a sei mesi in cui sono state esercitate funzioni diverse si cumulano e il punteggio viene attribuito alla funzione di piu' lunga durata; in caso di uguaglianza dei periodi il punteggio va attribuito alla funzione piu' elevata. Nell'ipotesi in cui il servizio presso le commissioni tributarie sia stato prestato per periodo inferiore al mese, ai fini dei conteggi di cui ai numeri che precedono, occorrera' sommare i giorni di servizio prestato e se il totale supera i quindici giorni si arrotondera' ad un mese. 5) il servizio prestato nelle Commissioni tributarie regionali e provinciali deve essere considerato separatamente dal servizio prestato nella Commissione centrale e nelle soppresse Commissioni di primo e secondo grado, con la conseguenza che deve essere attribuito un punteggio distinto per ciascuno dei servizi prestati nelle Commissioni regionali o provinciali e in quelle di primo e secondo grado, non considerando i resti, e che i precedenti punti 3 e 4 sono applicabili solo se riferiti al servizio prestato nelle Commissioni tributarie successivamente al 1° aprile 1996 ovvero nelle soppresse Commissioni di primo e secondo grado. Il complessivo punteggio, risultante dalla somma dei punti relativi al periodo di servizio indicati, dovra' essere riportato nella scheda. In riferimento alle ipotesi di cui ai numeri 3) e 4) si forniscono i seguenti esempi: a) colui il quale ha svolto le funzioni di membro della Commissione di secondo grado di Napoli per due anni e tre mesi e successivamente quello di membro di Commissione tributaria di Primo grado di Caserta per quattro anni e quattro mesi dovra' assumere come periodo di servizio effettivamente prestato sei anni piu' sette mesi e quindi, sette anni; b) colui il quale abbia svolto le funzioni di giudice di Commissione tributaria regionale per due anni e tre mesi e successivamente quella di vice presidente di sezione di Commissione tributaria provinciale per quattro anni e quattro mesi, si considera avere espletato un periodo di due anni come membro e di cinque anni come vice presidente. Si richiama, comunque, l'attenzione su quanto specificato al n. 5 Nelle pagine 2 e 3 della scheda i richiedenti dovranno indicare negli appositi spazi, per ciascuna categoria professionale di appartenenza, i periodi di servizio ed il relativo punteggio seguendo i criteri esposti nella Tab. E allegata al presente bando. Per tutte le categorie il punteggio e' riferibile solo ai periodi di servizio. Devono essere specificamente documentati ovvero risultare dalla dichiarazione sostitutiva sia l'iscrizione nell'albo, nel ruolo, nel registro, sia l'effettivo esercizio della professione o dell'attivita' per il periodo richiesto. Nelle ipotesi in cui il richiedente abbia esercitato, in periodi diversi, piu' attivita' rientranti nella stessa categoria o diverse attivita' tra quelle previste dalla tabella E, i punteggi devono essere calcolati considerando separatamente le diverse attivita' o l'attivita' svolta con diversa qualifica. Il periodo di esercizio di una attivita' superiore a sei mesi, deve essere computata in misura pari ad un anno, mentre il periodo non superiore a sei mesi non deve essere calcolato. Per i dipendenti civili dello Stato e di altre pubbliche amministrazioni, sono considerate equipollenti le lauree in scienze politiche, scienze economico-marketing, sociologia, scienza economica e bancaria, scienze economiche e sociali, scienze bancarie e assicurative, discipline economiche e sociali, scienze statistiche e demografiche, scienze statistiche ed attuariali, scienze statistiche ed economiche, economia marittima e dei trasporti, commercio internazionale e mercati valutari, scienze coloniali, scienze dell'amministrazione, economia politica, economia aziendale. Al termine della pagina 3, vanno indicati, barrando la relativa casella, i titoli accademici o di studio, previsti dalla Tab. E, riportando, altresi', il punteggio relativo indicato nella tabella. Nella pagina 4 della scheda devono essere riportati gli incarichi e le Commissioni tributarie provinciali richieste, secondo l'ordine di preferenza indicato nella domanda. Si precisa che, il concorrente collocato utilmente in graduatoria in una delle commissioni da lui stesso prescelte e indicate in ordine di preferenza nella domanda, decade dalla possibilita' di essere nominato in funzioni ed incarichi indicati in subordine e che eventuali revoche saranno prese in considerazione solo se pervenute prima della delibera dell'approvazione della graduatoria e di nomina dei vincitori.