Art. 2.
    1.  La  domanda di ammissione all'esame (v. fac-simile in calce),
presentata  in  bollo (Euro 10,33) e corredata dei documenti indicati
al  comma  3  del  presente articolo, e' indirizzata alla commissione
esaminatrice per l'iscrizione nel registro dei revisori contabili, ed
e' presentata all'Ufficio IV - Revisori contabili del Ministero della
giustizia - via Tronto n. 2, c.a.p. 00198 Roma, nelle ore di apertura
al pubblico e nel termine di decadenza di giorni trenta dalla data di
pubblicazione  nella  Gazzetta  Ufficiale  del  presente  decreto. Si
considerano  prodotte in tempo utile le domande di ammissione spedite
a  mezzo  raccomandata  con  avviso  di  ricevimento entro il termine
sopracitato.  A  tal  fine  fa  fede il timbro e la data dell'ufficio
postale accettante.
    2. Nella domanda l'interessato dichiara:
      a) cognome,  nome,  luogo e data di nascita, domicilio e codice
fiscale;
      b) di  aver  conseguito  in  materie  economiche,  aziendali  o
giuridiche  un diploma di laurea ovvero un diploma universitario o un
diploma  di  una  scuola  diretta  ai  fini  speciali,  rilasciati al
compimento  di  un  ciclo  di  studi  della durata minima di tre anni
(art. 3, comma 2, lettera a) del decreto legislativo n. 88/1992);
      c) di  aver  svolto, presso un revisore contabile, un tirocinio
triennale,  avente  ad oggetto il controllo di bilanci di esercizio e
consolidati  (art. 3,  comma  2,  lettera  b) del decreto legislativo
n. 88/1992);  i  dipendenti  dello Stato e degli enti pubblici devono
aver  svolto il tirocinio presso un funzionario pubblico iscritto nel
registro  dei  revisori  contabili  (art. 3,  comma  3,  del  decreto
legislativo n. 88/1992);
      d) (eventualmente), di aver diritto all'esonero parziale:
        1)  per  aver superato un esame di Stato teorico-pratico, per
l'abilitazione  all'esercizio  di  attivita'  professionale  (art. 5,
comma 1, del decreto legislativo n. 88/1992);
        2)  se  dipendente dello Stato o di un ente pubblico per aver
superato,  presso la Scuola superiore della Pubblica amministrazione,
un  esame teorico-pratico come previsto dall'art. 5, comma 2, del del
decreto legislativo n. 88/1992;
indicando le materie per le quali ritiene di dover essere esonerato;
      e) domicilio   eletto  presso  il  quale  intende  ricevere  le
comunicazioni.
    3.  Alla  domanda  dovranno  essere allegati i seguenti documenti
soggetti all'imposta di bollo (Euro 10,33):
      a) diploma  relativo  ad  uno  dei  titoli  di  studio indicati
nell'art. 3,  comma 2, lettera a) del decreto legislativo n. 88/1992,
o   copia   autentica   dello  stesso  ovvero  documento  sostitutivo
rilasciato   dalla   competente   autorita'   scolastica   attestante
l'avvenuto  conseguimento  del titolo di studio [vedi art. 2, lettera
b)];
      b) dichiarazione   di  compiuto  tirocinio  espletato  a  norma
dell'art. 3,  comma  2, lettera b), o comma 3 del decreto legislativo
n. 88/1992,  rilasciata, a seconda dei casi, da un revisore contabile
ovvero  da un pubblico funzionario iscritto nel registro dei revisori
contabili;  puo' anche indicarsi, se del caso, che i dati relativi al
tirocinio  risultano  dal  registro  presso  l'Ufficio  IV - Revisori
contabili  (allegare  comunicazione  dell'Ufficio  se in possesso del
candidato);
      c) certificazione  relativa  al  superamento di uno degli esami
indicati  nell'art. 5  del decreto legislativo n. 88/1992, qualora il
candidato richieda l'esonero parziale;
      d) l'originale dell'attestazione di pagamento del contributo di
Euro 25,82 corrisposto mediante versamento sul conto corrente postale
n. 43318617 intestato alla tesoreria provinciale dello Stato di Roma,
con imputazione sul capitolo 3525, Capo XI, dell'entrata del bilancio
dello Stato.
    4.  I  candidati, consapevoli di quanto disposto dall'art. 76 del
decreto  del  Presidente  della  Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445,
potranno  avvalersi  del  diritto  di  cui  all'art. 46  dello stesso
decreto  (dichiarazioni  sostitutive) per la documentazione richiesta
alle  lettere a) e c) del comma 3, e di quello di cui all'art. 47 (v.
fac-simile  in calce) per la documentazione richiesta alla lettera b)
del comma 3; alle dichiarazioni di cui sopra va allegata fotocopia di
un valido documento di riconoscimento del dichiarante;
    5.  La  sottoscrizione apposta in calce alla domanda e' esente da
autenticazione.
    6.  Ogni  cambiamento  di  indirizzo  deve essere comunicato alla
segreteria  della  commissione  esaminatrice - sessione 2003 - presso
l'Ufficio  IV - Revisori contabili del Ministero della giustizia, via
Tronto   n. 2,   c.a.p.   00198   Roma,   con   lettera  raccomandata
(eventualmente   anticipandola   via   fax   al  n.  06/8419441);  la
comunicazione  produrra' effetto dal momento in cui essa perverra' al
suddetto ufficio.