Art. 8.
     Adempimenti delle commissioni giudicatrici e prove d'esame
    Le commissioni giudicatrici predeterminano i criteri di massima e
le   procedure   della  valutazione  comparativa  e  comunicano  tali
determinazioni al responsabile del procedimento di cui all'art. 6 del
presente  bando,  il  quale  ne  assicura la pubblicita' almeno sette
giorni prima della prosecuzione dei lavori delle commissioni.
    Per  valutare  il  curriculum  complessivo  del  candidato  e  le
pubblicazioni  scientifiche, le commissioni tengono in considerazione
i seguenti criteri:
      a) originalita' ed innovativita' della produzione scientifica e
rigore metodologico;
      b) apporto    individuale    del    candidato,   analiticamente
determinato nei lavori in collaborazione;
      c) congruenza  dell'attivita'  del  candidato con le discipline
ricomprese   nel   settore   scientifico-disciplinare   astronomia  e
astrofisica ovvero con tematiche affini;
      d) rilevanza  scientifica  della  collocazione editoriale delle
pubblicazioni   e   loro   diffusione   all'interno  della  comunita'
scientifica;
      e) continuita'  temporale della produzione scientifica anche in
relazione  all'evoluzione  delle  conoscenze  nello specifico settore
scientifico-disciplinare.
    Per  i  fini di cui sopra la commissione fara' anche ricorso, ove
possibile,   a   parametri   riconosciuti   in   ambito   scientifico
internazionale.
    Costituiscono,  in  ogni  caso, titoli da valutare specificamente
nelle valutazioni comparative:
      a) l'attivita'  di  ricerca,  comunque  svolta, presso soggetti
pubblici e privati, italiani e stranieri;
      b) i  servizi  prestati  negli  Osservatori  astronomici, negli
atenei e negli enti di ricerca italiani e stranieri;
      c) l'attivita'  di  lezioni  e  seminari  svolta  in  Italia  e
all'estero;
      d) i  titoli  di  dottore di ricerca e la fruizione di borse di
studio finalizzate ad attivita' di ricerca e assegni di ricerca;
      e) l'organizzazione,  direzione  e  coordinamento  di gruppi di
ricerca;
      f) il coordinamento di iniziative svolte in ambito nazionale ed
internazionale.
    Le  commissioni  giudicatrici  potranno eventualmente chiedere ai
candidati,  non  prima  dell'avvenuta  pubblicazione  dei  criteri di
valutazione,  tramite  gli  uffici  dell'Amministrazione,  l'invio di
copia  delle  pubblicazioni gia' inviate in allegato alla domanda, da
far pervenire a ciascun componente della commissione stessa.
    Al  termine  delle  valutazioni  dei titoli e delle pubblicazioni
scientifiche  e' previsto lo svolgimento di una prova scritta, di una
prova  pratica  nonche' di una prova orale, secondo quanto prescritto
all'art. 1.
    Per  lo  svolgimento della prova scritta e della prova pratica e'
concesso ai candidati un tempo massimo di cinque ore.
    Le  prove d'esame si svolgeranno presso gli Osservatori che hanno
richiesto il bando a norma dell'art. 38 del Regolamento dell'INAF.
    Il  diario  della  prova  scritta  e  della  prova  pratica,  con
l'indicazione  del  giorno,  del  mese  e dell'ora in cui le medesime
avranno   luogo,   sara'   comunicato   agli   interessati,   tramite
raccomandata  con  ricevuta  di  ritorno, non meno di quindici giorni
prima dello svolgimento delle prove stesse.
    La  convocazione  per  la  prova orale, che avra' luogo in locali
accessibili  al  pubblico, avverra' a mezzo raccomandata con ricevuta
di  ritorno  non  meno  di venti giorni prima dello svolgimento della
stessa.
    Al   termine  dei  lavori,  le  commissioni,  previa  valutazione
comparativa,  con  propria  deliberazione  assunta  a maggioranza dei
componenti,  indicano  il  vincitore  per  ciascuno dei posti messi a
concorso, ai sensi dell'art. 38, comma 4, del Regolamento.
    Le  relazioni  riassuntive,  con  annessi i giudizi individuali e
collegiali  espressi  sui  candidati, di cui all'art. 4, comma 12 del
decreto  del  Presidente  della  Repubblica  23 marzo  2000,  n. 117,
saranno  rese  pubbliche  per  via  telematica  sul  sito  dell'INAF:
www.inaf.it