Art. 4. La domanda di ammissione, in carta semplice con indicato il domicilio eletto agli effetti del concorso, indirizzata al rettore dell'Universita' degli studi e redatta secondo lo schema, parte integrante del presente bando, dovra' essere spedita a mezzo di raccomandata postale con avviso di ricevimento, ovvero consegnata di persona direttamente presso la Divisione II Dottorati di ricerca dell'Universita', il cui indirizzo e' riportato nel detto schema. Le domande devono essere inoltrate, a pena di decadenza, entra trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale. Per il rispetto del termine predetto fara' fede la data del timbro dell'Ufficio postale accettante la raccomandata. In caso di consegna a mano, le domande dovranno essere presentate personalmente dai candidati entro il termine indicato presso gli Uffici competenti della predetta Divisione. La consegna dovra' essere effettuata nella fascia oraria compresa tra le ore 9 e le ore 12. Ulteriori informazioni potranno essere richieste direttamente alla Divisione dottorati di ricerca telefonicamente ai numeri 090/6764716 e 090/6764740. Nella domanda l'aspirante alla partecipazione al concorso di ammissione al dottorato di ricerca dovra' dichiarare con chiarezza e precisione (a macchina o in stampatello) sotto la propria responsabilita': a) le proprie generalita', la data e il luogo di nascita, la residenza ed il recapito eletto agli effetti del concorso (specificando il codice di avviamento postale e, se possibile, il numero telefonico); per quanto riguarda i cittadini comunitari e stranieri, si richiede l'indicazione di un recapito italiano o della Ambasciata in Italia, eletta quale proprio domicilio; b) l'esatta denominazione del concorso cui intende partecipare; c) la propria cittadinanza; d) la laurea posseduta, nonche' la data e l'universita' presso cui e' stata conseguita, ovvero il titolo equipollente conseguito presso una universita' straniera; e) di impegnarsi a frequentare il corso di dottorato secondo le modalita' che saranno fissate dal collegio dei docenti, assolvendo agli eventuali oneri finanziari fissati dagli organi di governo dell'Universita'; f) di indicare le lingue straniere conosciute; g) di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni eventuale cambiamento della propria residenza o del recapito. L'amministrazione universitaria non ha alcuna responsabilita' per il caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte o incomplete indicazioni della residenza o del recapito da parte dell'aspirante o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dagli stessi, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa.