IL RETTORE Vista la legge 21 febbraio 1980, n. 28; Vista la legge 13 agosto 1984, n. 476 - norme in materia di borse di studio e di dottorato di ricerca nelle universita'; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, ed in particolare l'art. 6, in base al quale le universita' sono dotate di autonomia regolamentare; Vista la legge 30 novembre 1989, n. 398, articoli 6 e 7 - norme in materia di borse di studio universitarie; Vista la legge 9 gennaio 1991, n. 19; Vista la legge 15 maggio 1997, 127 «Misure urgenti per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti decisionali di controllo»; Visto l'art. 4 della legge 3 luglio 1998, n. 210; Vista la legge 3 agosto 1998, n. 315, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto del Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica in data 30 aprile 1999, n. 224, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 162 del 13 luglio 1999 «Regolamento in materia di dottorato di ricerca»; Visto il «Regolamento dei corsi di dottorato di ricerca» emanato con decreto rettorale n. 936 del 9 luglio 2001 e successive modificazioni; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 9 aprile 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 172 del 26 luglio 2001 «Uniformita' di trattamento sul diritto agli studi universitari»; Vista la delibera del senato accademico del 17 luglio 2003 con cui e' stato approvato lo schema di bando di concorso per l'anno 2004; Vista la delibera del consiglio di amministrazione del 24 luglio 2003 con cui sono stati deliberati gli importi relativi ai contributi per l'iscrizione; Visto il decreto rettorale n. 1129 del 4 settembre 2003 con il quale e' stato istituito il corso di dottorato di ricerca in scienze dell'ingegneria; Fatta riserva di eventuali e successive integrazioni al presente bando di concorso; Decreta: E' emanato il seguente bando di concorso per l'ammissione al dottorato di ricerca in scienze dell'ingegneria XIX ciclo - Anno 2004: Concorso per esami per l'ammissione al corso di dottorato di ricerca in scienze dell'ingegneria - XIX ciclo - Anno 2004. Art. 1. E' indetto presso l'Universita' di Ferrara concorso pubblico, per esami, per l'ammissione al corso di dottorato di ricerca in scienze dell'ingegneria - XIX ciclo - Anno 2004. Coordinatore: prof. Giorgio Dalpiaz - Dipartimento di ingegneria - via Saragat, 1 - Universita' degli studi di Ferrara, tel. 0532/974883 - e-mail: gdalpiaz@ing.unife.it (settore scientifico-disciplinare ING-IND/13). Area scientifica 09 Ingegneria industriale e dell'informazione. Settori scientifico-disciplinari: ICAR/01, ICAR/02, ICAR/06, ICAR/07, ICAR/08, ICAR/09, ICAR/10, ING-IND/09, ING-IND/10, ING-IND/11, ING-IND/13, ING-IND/14, ING-IND/16, ING-IND/21, ING-IND/22; ING-IND/31; ING-INF/01, ING-INF/02, ING-INF/03, ING-INF/04, ING-INF/05, MAT/02, MAT/03, MAT/04, MAT/05, MAT/07, MAT/08. Progetto ed obiettivi del dottorato. Obiettivi: obiettivo del corso di dottorato di ricerca in scienze dell'ingegneria e' la formazione di figure di elevata qualificazione, in grado di esercitare attivita' di ricerca specifica e qualificata e/o in grado di concepire e realizzare progetti di ricerca applicata e di innovazione tecnologica. La formazione dei dottori di ricerca e' orientata all'impiego in strutture di ricerca scientifica avanzata, sia di base sia applicativa, in diversi settori dell'ingegneria e della matematica e in diversi ambiti, quali l'universita', gli enti di ricerca, l'industria, la pubblica amministrazione, le societa' di servizi, la libera professione. Programma formativo: il programma formativo del corso di dottorato prevede attivita' didattiche di due tipi, generali e specifiche, e attivita' di ricerca su un tema specialistico. Indipendentemente dal tema di ricerca concordato dallo studente con il collegio dei docenti, il programma formativo prevede la partecipazione ad attivita' didattiche e formative trasversali per acquisire una conoscenza generale degli aspetti metodologici comuni alle scienze dell'ingegneria. Data la vastita' del contenuto scientifico nel campo delle scienze dell'ingegneria, una parte successiva dell'attivita' di formazione dovra' essere condotta nell'ambito di uno dei curricula di seguito indicati e dovra' essere rivolta allo studio piu' approfondito di una particolare area, nella quale si svolgera' l'attivita' di ricerca proposta per il dottorato. Alla fine del triennio il dottorando dovra' presentare, sotto forma di dissertazione scritta, e discutere il lavoro di ricerca da lui svolto. La dissertazione finale dovra' essere scritta, di preferenza, in lingua inglese e dovra', almeno in parte, costituire materia meritevole di pubblicazione su riviste specializzate o di presentazione a congressi internazionali. Il dottorato di ricerca si articola nei curricula di seguito indicati. Durata: 3 anni. Posti totali: n. 16. Borse di studio: n. 8 conferite su fondi ministeriali (di cui alla legge n. 210/1998 - art. 4). Curricula. 1. Ingegneria dell'informazione. Nell'ambito di questo curriculum, gli argomenti didattico-scientifici comprendono, tra l'altro, i seguenti: automazione industriale; teoria e tecnologie del controllo; robotica; logiche fuzzy; fisica, affidabilita' e modellistica dei dispositivi e sistemi elettronici; componenti per microonde; tecniche di progettazione hardware; CAD circuitale e di sistema; sistemi operativi; intelligenza e visione artificiale; reti di calcolatori; collaudo di sistemi integrati; propagazione e antenne; trasmissione numerica su fibra ottica; studio della propagazione ottica e dell'elaborazione ottica dei segnali; sistemi radio mobili; trasmissione numerica e codici; reti di comunicazioni radio e cablate; metodi di accesso e di gestione delle risorse; problematiche legate al protocollo IP e a Internet; applicazioni della teoria del caos alle comunicazioni; compatibilita' elettromagnetica. Due posti finanziati da borsa di studio (di cui alla legge n. 210/1998 - art. 4). Due posti non finanziati. Due posti in soprannumero. 2. Ingegneria civile. Nell'ambito di questo curriculum, gli argomenti didattico-scientifici principali sono i seguenti: ingegneria delle strutture: meccanica delle strutture; progetto di strutture; ingegneria idraulica e ambientale; ingegneria del rilevamento; ingegneria geotecnica; progettazione edile; caratterizzazione acustica delle strutture e dei materiali; acustica dei teatri. Due posti finanziati da borsa di studio (di cui alla legge n. 210/1998 - art. 4). Due posti non finanziati. Due posti in soprannumero. 3. Ingegneria industriale. Nell'ambito di questo curriculum, gli argomenti didattico-scientifici principali sono i seguenti: progettazione funzionale delle macchine; materiali metallici, non metallici e compositi: proprieta' microstrutturali e meccaniche, trattamenti ed impiego; pianificazione ed analisi di processi di lavorazione; analisi strutturale convenzionale ed assistita da calcolatore di componenti meccanici ed organi di macchine; analisi di sistemi energetici a fini diagnostici; fisica tecnica industriale; Due posti finanziati da borsa di studio (di cui alla legge n. 210/1998 - art. 4). Due posti non finanziati. Due posti in soprannumero. 4. Matematica. Nell'ambito di questo curriculum, gli argomenti didattico-scientifici principali sono i seguenti: algebre di Hopf e gruppi quantici; geometria algebrica proiettiva; equazioni alle derivate parziali; termomeccanica dei continui; storia delle matematiche; calcolo scientifico; modellistica e simulazione; sviluppo software computazionale. Due posti finanziati da borsa di studio (di cui alla legge n. 210/1998 - art. 4). Due posti non finanziati. Due posti in soprannumero. Ogni curriculum prevede una propria graduatoria. I posti con borsa di studio potranno essere aumentati a seguito di finanziamenti che si rendessero disponibili dopo la pubblicazione del presente bando e prima dell'espletamento del relativo concorso, fermo restando comunque il termine per la presentazione della domanda di ammissione di cui al successivo art. 3. Nel caso in cui, per mancanza di candidati idonei o per non avvenute regolarizzazioni delle iscrizioni, dalle rispettive graduatorie risultino posti e/o borse di studio disponibili verra' effettuata la loro riassegnazione su altri curricula attivati, tenendo conto dei punteggi ottenuti dai candidati nelle rispettive graduatorie. In caso di parita' si procedera' alla valutazione prevista dal regolamento del dottorato di ricerca. I titolari di assegni di ricerca e i candidati extracomunitari borsisti del Governo italiano o del Governo di appartenenza che abbiano superato le prove d'esame per l'ammissione al dottorato di ricerca sono ammessi in soprannumero, senza borsa di studio, nel limite dei posti previsti per ogni curriculum. Allo scadere dell'assegno o della borsa di studio tali candidati rimangono in soprannumero senza borsa di studio fino alla conclusione del dottorato. Il requisito per l'iscrizione in soprannumero deve essere posseduto entro quindici giorni dalla pubblicazione della graduatoria. Pertanto, entro il quindicesimo giorno dalla pubblicazione della graduatoria tutti gli assegnisti di ricerca dovranno far pervenire all'ufficio dottorato di ricerca e formazione post-laurea la relativa dichiarazione concernente la titolarita' dell'assegno di ricerca. Nel caso in cui, limitatamente ad ogni curriculum, il numero dei candidati in possesso del requisito per l'iscrizione in soprannumero fosse maggiore rispetto al limite previsto, si terra' conto dei punteggi ottenuti dagli stessi nelle rispettive graduatorie. In caso di parita' si procedera' alla valutazione prevista dal regolamento del dottorato di ricerca.