Il direttore generale, in esecuzione della deliberazione n. 446 del 17 luglio 2003, rende noto che e' indetto pubblico avviso per il conferimento di un incarico di direttore di struttura complessa presso l'U.O. di medicina generale - profilo professionale medici - Disciplina medicina interna. Le modalita' di attribuzione del presente incarico sono disciplinate dal decreto del Presidente della Repubblica n. 484 del 10 dicembre 1997 e dal decreto legislativo n. 229 del 19 giugno 1999 e successive modifiche ed integrazioni. Requisiti generali di ammissione: 1) cittadinanza italiana. Sono inoltre richiamate le disposizioni di cui all'art. 11 del decreto del Presidente della Repubblica n. 761/1979 relativo ai cittadini degli stati membri dell'Unione europea nonche' quanto previsto dall'art. 37 del decreto legislativo n. 29/1993, dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 174/1994 e dall'art. 2, comma 1 del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994; 2) idoneita' fisica all'impiego: il relativo accertamento sara' effettuato, ai sensi di legge, prima dell'immissione in servizio. Requisiti di ammissione. Possono partecipare all'avviso coloro che siano in possesso dei seguenti requisiti: A) iscrizione all'albo dell'ordine dei medici. L'iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell'Unione europea consente la partecipazione alla selezione, fermo restando l'obbligo dell'iscrizione all'albo in Italia prima dell'assunzione in servizio; B) anzianita' di servizio di sette anni di cui cinque nella disciplina di medicina interna o disciplina equipollente e specializzazione nella stessa disciplina o in una disciplina equipollente ovvero anzianita' di servizio di 10 anni nella disciplina messa a selezione. L'anzianita' di servizio richiesta deve essere maturata presso amministrazioni pubbliche, istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, istituti o cliniche universitarie ed altri enti di cui all'art. 10 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997 e sara' valutata secondo i criteri fissati dagli articoli 10, 11, 12, 13 dello stesso decreto. Il servizio prestato all'estero dai cittadini italiani e dai cittadini degli stati membri dell'Unione europea consente la partecipazione alla selezione, fermo restando l'obbligo dell'iscrizione all'albo in Italia, prima dell'assunzione in servizio. Il servizio prestato all'estero dai cittadini italiani e dai cittadini degli stati membri dell'Unione europea, nelle istituzioni e fondazioni sanitarie pubbliche e private senza scopo di lucro, ivi compreso quello prestato dal personale del ruolo sanitari, e' valutato come i corrispondente servizio prestato nel territorio nazionale, se riconosciuto ai sensi della legge 10 luglio 1960, n. 735 e successive modificazioni. Il servizio prestato presso organismi internazionali e' riconosciuto con le procedure della legge 10 luglio 1960, n. 735, in analogia a quanto previsto per i servizi ospedalieri. I titoli di studio e professionali conseguiti all'estero, per costante giurisprudenza; si rende necessario apposito decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che ne sancisca l'equipollenza sono nei casi in cui non sia intervenuta una disciplina di livello comunitario; C) curriculum professionale in cui sia documentata una specifica attivita' professionale ed adeguata esperienza ai sensi dell'art. 6 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, con riferimento: a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime; b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione; c) alla tipologia quali-quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato. Ove entro il termine di scadenza fissato per la presentazione delle domande siano stati emanati i provvedimenti di cui all'art. 6, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997 l'aspirante dovra' dimostrare di aver svolto una specifica attivita' professionale nella disciplina oggetto della selezione mediante una casistica di specifiche esperienze e di attivita' professionali come stabilito con il citato decreto del Ministero della sanita'. La casistica deve essere riferita al decennio precedente alla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e deve essere certificato dal direttore sanitario sulla base della attestazione del dirigente di 20 livello responsabile del competente dipartimento o unita' operativa della U.S.L. e della azienda ospedaliera; d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori; e) alla attivita' didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento; f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all'estero, valutati secondo i criteri di all'art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, nonche' alle pregresse idoneita' nazionali; g) alla produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell'accettazione dei lavori, nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica; D) attestato di formazione manageriale. Fino all'espletamento del primo corso di formazione manageriale l'incarico sara' attribuito senza l'attestato, fermo restando l'obbligo di acquisirlo entro un anno dall'inizio dell'incarico; il mancato superamento del primo corso, attivato dalla regione successivamente al conferimento dell'incarico determina la decadenza dall'incarico stesso. Non possono partecipare all'avviso coloro che siano stati esclusi dall'elettorato attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso pubbliche amministrazioni. I prescritti requisiti debbono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande. Modalita' di attribuzione dell'incarico. L'incarico sara' conferito a tempo determinato dal direttore generale sulla base di una rosa di candidati idonei selezionati da una apposita commissione, nominata dal direttore generale e composta dal direttore sanitario, che la presiede, e da due dirigenti dei ruoli del personale del Servizio sanitario nazionale, preposti ad una struttura complessa della disciplina oggetto dell'incarico, di cui uno individuato dal direttore generale ed uno dal collegio di direzione. La commissione accertera' l'idoneita' dei candidati sulla base: A) di un colloquio, che vertera' su argomenti e tecniche inerenti alla disciplina oggetto dell'incarico da conferire, nonche' sui compiti, ivi compresi quelli organizzativi e di direzione, propri della funzione corrispondente; B) della valutazione del curriculum professionale. Conferimento di incarico. L'incarico, verra' conferito dal direttore generale ai sensi dell'art. 15-ter del decreto legislativo n. 502/1992 e successive modifiche ed integrazioni, sulla base del parere formulato dalla commissione esaminatrice a seguito dell'accertamento del possesso dei requisiti prescritti, avra' durata quinquennale con facolta' di rinnovo per lo stesso periodo o per un periodo piu' breve. L'aspirante cui sara' conferito l'incarico e' tenuto a presentare, entro il termine perentorio di giorni trenta dalla data di ricevimento della relativa richiesta da parte dell'amministrazione, a pena di decadenza, i documenti comprovanti il possesso dei requisiti per il conferimento dell'incarico o le autocertificazioni ai sensi della legge n. 15/1968 e successive modifiche. In quest'ultimo caso l'amministrazione si riserva la facolta' di verificare la veridicita' delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti generali e specifici rilasciate dai candidati. Il trattamento economico e' quello in atto previsto per la posizione apicle medica dalla vigente normativa contrattuale in materia Il dirigente non confermato nell'incarico e' destinato ad altra funzione con la perdita del relativo specifico trattamento economico. L'incarico di direzione di struttura complessa implica il rapporto di lavoro esclusivo, ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo n. 229/1999 e successive modifiche ed integrazioni. Per quanto non espressamente previsto dal bando si fa riferimento alle norme in materia di cui al decreto legislativo n. 502/1992 e successive modifiche ed integrazioni, al decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, al decreto legislativo n. 29/1993 al vigente contratto collettivo nazionale di lavoro della dirigenza medica, alla legge n. 127/1997 ed al decreto legislativo n. 229/1999. Domande di ammissione. Le domande di partecipazione, redatte in carta semplice e debitamente firmate, devono essere inviate al direttore generale dell'Azienda ospedaliera «San Giovanni di Dio» di Agrigento, contrada Consolida entro il trentesimo giorno successivo non festivo alla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Per le domande inoltrate a mezzo del servizio postale, la data di spedizione e' comprovata dal timbro a data dell'ufficio postale accettante. E' ammessa anche la presentazione della domanda, entro i termini di scadenza del bando, direttamente all'ufficio protocollo dell'Azienda. Il termine fissato per la presentazione delle domande e' perentorio. Nella domanda di ammissione al concorso gli aspiranti devono dichiarare, ai sensi dell'art. 46 decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000, consapevoli delle responsabilita' penali cui possono andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi dell'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000: 1) cognome e nome, data e luogo di nascita, residenza; 2) il possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti sostitutivi di cui all'art. 11 del decreto del Presidente della Repubblica n. 761/1979; 3) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; 4) le eventuali condanne penali; 5) i titoli di studio posseduti; 6) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; 7) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni o le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego; 8) un solo domicilio, ed eventuale recapito telefonico, presso il quale deve essere fatta all'aspirante ogni necessaria comunicazione. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza indicata nella domanda di ammissione I candidati hanno l'obbligo di comunicare gli eventuali cambiamenti di indirizzo all'Azienda ospedaliera «San Giovanni di Dio» di Agrigento, la quale non assume responsabilita' alcuna in caso di irreperibilita' presso l'indirizzo comunicato. Documentazione da allegare alla domanda. Alla domanda di partecipazione al concorso i concorrenti devono allegare dichiarazioni sostitutive, ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000, ovvero documentazione in originale o copia autenticata, dalla quale risulti il possesso dei seguenti requisiti: 1) iscrizione all'albo dell'ordine dei medici attestata da un certificato di data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando; 2) titoli comprovanti il possesso dei requisiti di ammissione di cui al punto B) C) e D) ove esistente). I contenuti del curriculum possono essere autocertificati. ad esclusione di quelli relativi alla tipologia quali-quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato, che deve essere attestata dal direttore sanitario e delle pubblicazioni, che devono essere allegate ed edite a stampa, nonche' un elenco in triplice copia dei documenti e titoli presentati. Dichiarazioni sostitutive. Le dichiarazioni sostitutive di certificazione devono contenere tutti gli elementi e le informazioni necessarie previste dalla certificazione che sostituiscono. La mancanza anche parziale di tali elementi preclude la possibilita' di procedere alla valutazione. In particolare, il servizio prestato deve contenere l'esatta denominazione e l'indirizzo dell'ente presso il quale e' stato prestato, la posizione funzionale, il tipo di rapporto di lavoro tempo pieno o tempo parziale con relativa percentuale), il periodo di servizio effettuato nonche' le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare ecc.), il motivo della cessazione e quant'altro necessario per valutare il servizio stesso. Inoltre, se il servizio e' stato prestato presso il Sistema sanitario nazionale deve essere attestato se ricorrano o meno le condizioni di cui all'ultimo comma dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica n. 761/1979, in presenza delle quali il punteggio di anzianita' deve essere ridotto. In caso positivo l'attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio. Tutte le situazioni relative all'adempimento degli obblighi militari, ivi comprese quelle attestate nel foglio matricolare dello stato di servizio, possono essere comprovate con dichiarazioni sostitutive di certificazione ai sensi dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. Le pubblicazioni devono essere presentate in originale ovvero in copia purche' il candidato dichiari che la stessa e conforme all'originale in suo possesso mediante dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000. Si precisa inoltre che la conformita' di una copia all'originale puo' essere dichiarato solo con la dichiarazione sostitutiva di atto notorio ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000. Ai sensi della legge n. 370/1988 non sono soggetti all'imposta di bollo le domande ed i documenti ad esse allegati. Con l'accettazione dell'incarico e la presa di servizio, e' implicita l'accettazione, senza riserva, di tutte le norme che disciplinano e disciplineranno lo stato giuridico ed il trattamento economico del dirigente sanitario con incarico di direzione di struttura complessa. Trattamento dati personali. Ai sensi della legge n. 675 del 31 dicembre 1996 «Tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali», iI trattamento dei dati personali raccolti e' finalizzato allo svolgimento della procedura concorsuale e all'eventuale instaurazione e gestione del rapporto contrattuale. Il trattamento dei dati avverra' nel rispetto del segreto d'ufficio e dei principi di correttezza, liceita' e trasparenza, in applicazione di quanto disposto dalla stessa legge n. 675/1996 in modo da assicurare la tutela della riservatezza dell'interessato, fatta comunque salva la necessaria pubblicita' della procedura concorsuale ai sensi delle disposizioni normative vigenti. Il trattamento verra' effettuato anche con l'ausilio di mezzi informatici, con la precisazione che l'eventuale elaborazione dei dati per finalita' statistiche o di ricerca avverra' garantendo l'anonimato. La comunicazione dei dati ad altri soggetti pubblici e ai privati verra' effettuata in esecuzione di obblighi di legge, di regolamento e per lo svolgimento delle funzioni istituzionali ai sensi di quanto previsto dalla legge n. 675/1996 e dalle ulteriori disposizioni integrative. La diffusione dei dati verra' effettuata in forma anonima ai sensi dell'art. 23 della legge n. 675/1996 e nei limiti dell'autorizzazione n. 2/1997 del garante. Il responsabile del trattamento e' il responsabile della U.O. gestione del personale. Si informa che l'interessato puo' esercitare i diritti di cui all'art. 13 della legge n. 675/1996. L'Azienda ospedaliera «San Giovanni di Dio» si riserva a suo insindacabile giudizio la facolta' di modificare sospendere o revocare il presente avviso, qualora ricorrano motivi di pubblico interesse o disposizioni di legge, senza che per gli aspiranti insorga alcuna pretesa o diritto. Per ogni ulteriore informazione gli aspiranti potranno rivolgersi presso l'ufficio personale dell'Azienda ospedaliera «San Giovanni di Dio» contrada Consolida, Agrigento - tel. 0922/442027-442080. Il direttore generale: D'Antoni