In esecuzione della decisione n. 383 del 27 ottobre 2003, e' indetto concorso pubblico, per la copertura di tre posti di dirigente medico - disciplina anestesia e rianimazione. Requisiti generali di ammissione. a) cittadinanza italiana; Sono equiparati ai cittadini italiani, gli italiani non appartenenti alla Repubblica. Tale requisito non e' richiesto per i soggetti appartenenti all'U.E, fatta salva la presenza degli ulteriori requisiti specifici (decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174, art. 3) quali: godimento dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza; possesso di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini italiani; adeguata conoscenza della lingua italiana (comprovabile in sede di esame). L'accesso all'avviso per i cittadini sammarinesi, resta disciplinato dall'art. 4 della convenzione Italo-Sammarinese del 31 marzo 1939 e con le precisazioni di cui alla circolare Ministero della sanita' n. 900.1/AV.1/P.291 del 30 luglio 1980; b) godimento dei diritti politici; Non possono partecipare alla procedura coloro che siano stati esclusi dall'elettorato attivo o che siano stati dispensati dall'impiego presso pubbliche amministrazioni, per aver conseguito l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile; c) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento di tale idoneita' e' effettuato dall'Azienda prima dell'immissione in servizio a mezzo il medico competente di cui al decreto-legge n. 626 del 19 settembre 1994 e successive modificazioni. Avverso l'eventuale giudizio di inidoneita' fisica, l'interessato potra' ricorrere, entro trenta giorni dalla data di comunicazione, all'organo di vigilanza territorialmente competente. Qualora l'attivita' del dipendente comporti l'esposizione a radiazioni ionizzanti, sono fatti salvi gli ulteriori accertamenti, sempre in tema di idoneita' fisica, da parte del medico autorizzato di cui al decreto legislativo n. 230 del 17 marzo 1995. Il personale dipendente, a tempo indeterminato, da pubbliche amministrazioni ed il personale dipendente dagli istituti, ospedali od enti di cui agli articoli 25 e 26, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761, e' dispensato dalla visita medica. Requisiti specifici di ammissione. d) diploma di laurea in medicina e chirurgia; e) certificato di abilitazione all'esercizio della professione di medico chirurgo; f) Iscrizione all'Albo dell'ordine dei medici. L'iscrizione al corrispondente albo prof.le di uno dei Paesi dell'Unione europea, consente la partecipazione alla selezione, fermo restando l'obbligo dell'iscrizione all'Albo in Italia, prima della assunzione in servizio (art. 5, comma 4 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484 del 10 dicembre 1997); g) specializzazione nella disciplina di anestesia e rianimazione. Ai sensi del secondo comma dell'art. 56 del decreto del Presidente della Repubblica n. 483 del 10 dicembre 1997, il personale del ruolo sanitario in servizio a tempo indeterminato alla data di entrata in vigore del decreto n. 483/1997, e' esentato dal requisito della specializzazione nella disciplina relativa al posto di ruolo gia' ricoperto alla predetta data per la partecipazione ai concorsi presso le U.S.L. e le Aziende ospedaliere diverse da quella di appartenenza; h) tassa concorso (non rimborsabile). E' pari a Euro 3,62 e va versata a mezzo vaglia postale o sul c/c postale n. 16784605 intestato all'Azienda ospedaliera «G. M. Lancisi» con sede in via Conca, n. 71 - 60020 Torrette di Ancona. Termine e modalita' per la presentazione delle domande. Il termine per la presentazione delle domande di partecipazione alla selezione scade ................. (Pubblicazione bando avvenuta nella Gazzetta Ufficiale (..........). I termini (iniziale e finale) sono perentori. Le domande di partecipazione al concorso, redatte in carta semplice, secondo l'allegato fac-simile, e rivolte al commissario straordinario dell'Azienda ospedaliera «G. M. Lancisi» di Ancona, possono essere inoltrate per mezzo del servizio postale (Racc. A.R.) al seguente indirizzo: via XXV Aprile, n. 30/D - 60100 Ancona. In tal caso fara' fede il timbro postale dell'ufficio accettante. E' possibile anche la presentazione diretta, all'Ufficio protocollo, dell'istanza ed allegati, purche' in busta chiusa ed esclusivamente secondo il seguente calendario: lunedi' - venerdi' ore 11,00-13,00. Non e' previsto il rilascio di ricevuta. Domande di ammissione. Nella domanda di partecipazione gli aspiranti devono dichiarare sotto la propria responsabilita': la data, il luogo di nascita e la residenza; il possesso della cittadinanza italiana, o equivalente; il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; il titolo di studio (laurea); l'iscrizione all'ordine professionale; il possesso della specializzazione nella disciplina oggetto di concorso o altra equipollente; l'abilitazione all'esercizio della professione; le eventuali condanne penali riportate (la dichiarazione va fatta anche se negativa); la posizione nei riguardi degli obblighi militari (per i soli aspiranti di sesso maschile); i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione degli stessi; il consenso al trattamento dei dati personali (legge n. 675 del 30 dicembre 1996). Gli aspiranti devono, inoltre, indicare il domicilio presso il quale saranno fatte, ad ogni effetto, le necessarie comunicazioni, ivi compreso, se possibile, il numero telefonico. In difetto le comunicazioni saranno inviate al luogo di residenza. Documentazione da allegare alla domanda. Alla domanda di ammissione alla selezione i candidati devono allegare i seguenti documenti in carta semplice, in originale o in copia autentica, ove non diversamente previsto: 1. copia ricevuta tassa concorso di cui alla precedente lettera h); 2. tutti quei documenti e titoli che ritengono opportuno presentare nel proprio interesse agli effetti della valutazione di merito. I documenti di carriera e di servizio devono recare in calce la firma dell'autorita' che ha la rappresentanza legale dall'amministrazione competente al rilascio. Nella certificazione relativa ai servizi devono essere indicate le posizioni funzionali o le qualifiche attribuite, le discipline nelle quali i servizi sono stati prestati, nonche' le date iniziali e finali dei relativi periodi di attivita': dovra', inoltre, essere attestato se ricorrono, o meno, le condizioni di cui all'ultimo comma dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica n. 761/1979. Le pubblicazioni devono essere edite a stampa. I documenti ed i titoli allegati alla domanda di partecipazione, comprese le pubblicazioni, dovranno essere numerati ed elencati in un apposito elenco redatto in triplice copia ed in carta semplice, datato e firmato. Ai sensi della legge 23 agosto 1988, n. 370, le domande ed i documenti richiesti per la partecipazione ai concorsi, non sono soggetti alla imposta di bollo. I titoli ed i documenti, per essere oggetto di valutazione, devono essere prodotti in originale o in copia legale o autenticata ai sensi di legge; le pubblicazioni devono essere edite a stampa. Ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, la conformita' all'originale dei titoli e delle pubblicazioni puo' essere resa anche in forma di dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta'; in tal caso alla dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' puo' essere resa: 1. dinanzi al funzionario addetto ovvero dinanzi ad un notaio, cancelliere, segretario comunale o altro funzionario incaricato dal sindaco; 2. spedita o inviata unitamente a fotocopia di documento di riconoscimento (circolare Ministero dell'interno n. 2 del 2 febbraio 1999) come da fac-simile allegato (allegato sub B). Resta inteso che la compilazione della dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' senza il rispetto delle modalita' previste dal decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, comporta l'invalidita' dell'atto stesso. E' possibile, altresi', comprovare i fatti, stati e qualita' personali con dichiarazione sostitutiva di certificazione, redatta ai sensi dell'art. 1 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. Espletata la selezione, l'Amministrazione provvedera' a restituire, d'ufficio ed a mezzo contrassegno, i documenti ed i titoli prodotti dagli aspiranti. Prove d'esame. Le prove d'esame sono le seguenti: a) prova scritta (punteggio minimo di sufficienza: 21/30): relazione su caso clinico simulato o su argomenti inerenti alla disciplina messa a concorso o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa; b) prova pratica (punteggio minimo di sufficienza: 21/30): su tecniche e manualita' peculiari della disciplina messa a concorso; la prova pratica deve comunque essere anche illustrata schematicamente per iscritto; c) prova orale (punteggio minimo di sufficienza: 14/20): sulle materie inerenti alla disciplina a concorso, nonche' sui compiti connessi alla funzione da conferire. Commissione esaminatrice - sorteggio. La commissione esaminatrice si compone secondo quanto previsto dall'art. 41 decreto del Presidente della Repubblica n. 483/1997. Il sorteggio del componente avra' luogo alle ore 12 (Azienda ospedaliera «G. M. Lancisi» - via XXV Aprile n. 30/D) del trentesimo giorno successivo alla scadenza per la presentazione delle domande. Qualora detto giorno cada di festivo (considerando tale anche il sabato), il sorteggio si intende rinviato alle ore 12 del giorno feriale immediatamente successivo. Preferenze di legge. A parita' di merito, si applicano le preferenze di cui all'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica n. 487 del 9 maggio 1994, con i correttivi di cui all'art. 2, comma 9, della legge n. 191 del 16 giugno 1998 (preferenza per il piu' giovane d'eta). Adempimenti del vincitore. Il concorrente dichiarato vincitore dell'avviso dovra' comprovare il possesso dei requisiti di legge entro il termine perentorio di giorni trenta e, piu' precisamente, secondo le modalita' che seguono: 1. produzione diretta, da parte del vincitore, dei certificati di cittadinanza e di godimento dei diritti politici in corso di validita' (cioe' con meno di sei mesi dalla data di rilascio), dell'atto di nascita (certificazione a validita' illimitata) nonche' degli altri documenti ritenuti necessari a dimostrare il possesso di tutti i requisiti e condizioni previste dal bando; 2. in alternativa a quanto previsto nel precedente punto 1, i certificati anagrafici e di stato civile sono accettati anche oltre i sei mesi dal rilascio, a condizione che l'interessato dichiari, in fondo al documento (e controfirmi tale dichiarazione), che le «informazioni contenute nello stesso non hanno subito variazioni dalla data del rilascio» (art. 2, comma 4, legge 127 del 15 maggio 1997). Resta ferma, in quest'ultimo caso, per l'amministrazione, la facolta' di verifica (art. 2, comma 4, legge n. 127 del 15 maggio 1997) con possibile comminatoria di sanzioni penali, in danno dell'aspirante, per «uso di atto falso» (art. 26, legge n. 15 del 4 gennaio 1968); 3. i dati anagrafici, di cittadinanza, di stato civile e di residenza possono, infine, essere comprovati mediante semplice esibizione, al funzionario dell'azienda, di un valido documento di riconoscimento (carta d'identita', patente, passaporto o altro) cosi' come previsto dall'art. 3, comma 1, legge n. 127 del 15 maggio 1997. L'Amministrazione si riserva l'accertamento, d'ufficio, di eventuali precedenti penali o carichi pendenti. Sono fatte salve, in ogni caso, le autocertificazioni e gli atti notori di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. Con il conferimento dell'incarico e l'assunzione in servizio e' implicita l'accettazione, senza riserve, di tutte le disposizioni che disciplinano e disciplineranno lo stato giuridico ed economico dei dipendenti di questa Azienda ospedaliera. Per quanto non contemplato nel presente bando, si fa rinvio alle norme vigenti in materia. Avvertenza importante. L'Azienda ospedaliera si riserva la facolta' di prorogare, sospendere o revocare la presente procedura, qualora ne rilevasse l'opportunita' per ragioni di pubblico interesse. Non e' consentito il diritto di accesso (sia quello formale che quello informale) se non quando le operazioni concorsuali si siano formalmente concluse. Al termine dell'intero procedimento lo stesso diritto di accesso potra', peraltro, essere attivato nei limiti e nelle condizioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 352 del 27 giugno 1992. Per eventuali informazioni rivolgersi alla Unita' operativa organizzazione e Gestione del personale dell'Azienda ospedaliera «G. M. Lancisi», via XXV Aprile, n. 30/D - 60122 Ancona. Il testo integrale del bando ed il fac simile della domanda sono consultabili sul sito Web: www.ao-cardiologico-lancisi.marche.it Ancona, 27 ottobre 2003 Il commissario straordinario: Bentivoglio