Art. 3. Domande e termine di presentazione
    La  domanda  di  ammissione  al concorso di cui sopra, redatta su
carta  semplice,  deve essere indirizzata al direttore amministrativo
di  questa  Universita'  e presentata all'ufficio personale di questa
stessa  Universita',  viale  Gallipoli,  49 - Lecce, direttamente o a
mezzo  raccomandata  con  avviso  di  ricevimento  con  esclusione di
qualsiasi  altro mezzo, entro il termine perentorio di trenta giorni,
che  decorre  dal  giorno  successivo  a  quello di pubblicazione del
presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
    La data di spedizione delle domande e' stabilita e comprovata dal
timbro a data dell'ufficio postale accettante.
    La  domanda  deve  essere  redatta  secondo lo schema allegato al
presente   bando  di  concorso  (allegato  1),  riportando  tutte  le
indicazioni  che, secondo le norme vigenti, i candidati sono tenuti a
fornire.
    L'amministrazione  non  assume responsabilita' per la dispersione
di  comunicazioni  dipendente da inesatta indicazione del recapito da
parte  del  candidato  o  da mancata oppure tardiva comunicazione del
cambiamento  dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi  postali  o  telegrafici,  o  comunque imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
    Nella domanda il candidato dovra' dichiarare, pena esclusione dal
concorso, sotto la sua personale responsabilita':
      a) il  nome e cognome (scritto in stampatello se la domanda non
sia   dattiloscritta   -   le  aspiranti  coniugate  devono  indicare
nell'ordine  il  cognome da nubile, il nome proprio ed il cognome del
coniuge);
      b) la data ed il luogo di nascita;
      c) il possesso della cittadinanza italiana o di uno degli Stati
membri dell'Unione europea;
      d) (se  cittadini italiani) il comune di iscrizione nelle liste
elettorali   ovvero   il   motivo   della   non  iscrizione  o  della
cancellazione dalle liste medesime;
      e) di  non  aver  mai  riportato  condanne penali e di non aver
procedimenti  penali in corso; in caso contrario indicare le condanne
riportate,  la  data  di sentenza dell'autorita' giudiziaria che l'ha
emessa,  da  indicare  anche  se  e' stata concessa amnistia, perdono
giudiziale, condono, indulto, non menzione, ecc. ... e anche se nulla
risulta  sul  casellario  giudiziale.  I  procedimenti  penali devono
essere indicati qualsiasi sia la natura degli stessi;
      f) titolo  di  studio posseduto con l'indicazione della data di
conseguimento e della votazione riportata;
      g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      h) di avere l'idoneita' fisica all'impiego;
      i) il  domicilio  o recapito, completo del codice di avviamento
postale,  al  quale  si  desidera  che  siano  trasmesse le eventuali
comunicazioni;
      l) di  non  essere  stati  destituiti o dispensati dall'impiego
presso   pubbliche   amministrazioni  per  persistente  insufficiente
rendimento,  ovvero  siano stati dichiarati decaduti da altro impiego
statale,  ai  sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d), del testo
unico  delle  disposizioni  concernenti  lo  statuto  degli impiegati
civili  dello  Stato,  approvato  con  decreto  del  Presidente della
Repubblica  10 gennaio  1957,  n. 3  o licenziati per giusta causa ai
sensi dell'art. 1, comma 61, della legge n. 662/1996;
      m) gli   eventuali   servizi  prestati  come  impiegati  presso
pubbliche  amministrazioni  e  le  cause di risoluzione di precedenti
rapporti di pubblico impiego;
      n) la lingua straniera scelta tra quelle indicate nel bando;
      o) l'eventuale  possesso  di titoli di preferenza, a parita' di
valutazione, indicati nel successivo art. 7 del presente bando;
      p) i candidati cittadini degli Stati membri dell'Unione europea
dovranno  dichiarare  di  avere  un'adeguata  conoscenza della lingua
italiana  e di godere dei diritti civili e politici anche negli Stati
di  appartenenza  o  di  provenienza,  ovvero  i  motivi  del mancato
godimento.
    I  candidati  portatori  di  handicap,  ai  sensi della legge del
5 febbraio   1992,   n. 104,   dovranno   fare  esplicita  richiesta,
opportunamente   documentata,   in  relazione  al  proprio  handicap,
riguardo  l'ausilio  necessario,  nonche'  l'eventuale  necessita' di
tempi  aggiuntivi  per  poter  sostenere le prove d'esame specificate
all'art. 6 del presente bando.
    Questa   amministrazione   si   riserva   la   facolta'   di  far
regolarizzare  quelle  domande  che  possono risultare irregolari per
vizi sanabili.