Art. 11.
                          Requisiti fisici
    Le  sottocommissioni,  incaricate dell'accertamento dei requisiti
fisici  dei  candidati,  hanno il compito di selezionare elementi che
rientrano  nei  profili  sanitari  di  cui  al  decreto  ministeriale
17 maggio 2000, n. 155.
    I  concorrenti,  convocati presso il Centro di reclutamento della
Guardia  di  finanza  per  sostenere  gli accertamenti dell'idoneita'
fisica,  dovranno presentare un certificato, con data non anteriore a
giorni   sessanta,   attestante   l'effettuazione   ed  il  risultato
dell'accertamento  per i markers dell'epatite B e C, sia antigeni che
anticorpali, rilasciato da una struttura sanitaria pubblica o privata
convenzionata.
    La   mancata  presentazione  di  detto  certificato  determinera'
l'ammissione   con   riserva   del   candidato  alle  ulteriori  fasi
concorsuali  e  l'esclusione dal concorso se non verra' presentato in
sede di visita medica di controllo.
    La  positivita' al suddetto accertamento comportera' l'esclusione
dal concorso.
    I candidati saranno sottoposti a visita:
      neurologica;
      psichiatrica;
      otorinolaringoiatrica;
      oculistica;
      odontostomatologica.
    1.  I  candidati  all'atto  della visita medica devono, comunque,
avere:
      a) statura non inferiore a metri 1,65;
      b) acutezza visiva:
        uguale o superiore a complessivi 16/10 e non inferiore a 7/10
nell'occhio che vede meno, raggiungibile con correzione non superiore
alle tre diottrie anche in un solo occhio;
        campo visivo e motilita' oculare normali;
        visione binoculare;
        senso cromatico normale alle matassine colorate.
    I  candidati  con  vizi  visivi  devono  presentarsi  alla visita
medica, muniti delle proprie lenti correttive «a tempiali».
    La  rilevazione  dell'entita'  visiva  per  detti candidati sara'
effettuata con le lenti «a tempiali» e non con quelle «a contatto».
    Saranno  causa  di inidoneita' le malattie dell'occhio e dei suoi
annessi che possano pregiudicare la completa funzionalita' visiva.
    Per  quanto  riguarda  la  funzione  uditiva, saranno considerati
idonei  i  candidati  il  cui  deficit  non sia superiore ai seguenti
parametri:
      monolaterale: valori compresi tra 25 e 35 dB;
      bilaterale: P.P.T. compresa entro il 20%.
    Saranno,  inoltre,  causa  di inidoneita' i disturbi della parola
(balbuzie,  dislalia  e paralalia) anche se in forma lieve e l'uso di
sostanze   psico-attive   e/o   la   positivita'   ai  relativi  test
tossicologici.
    La  dentatura  deve  essere  in  buone  condizioni. Devono essere
presenti   almeno  24  elementi  dentari  efficienti  nella  funzione
masticatoria;  i denti mancanti, comunque, non devono riguardare piu'
di  due  coppie  masticatorie  contrapposte.  La protesi efficiente e
tollerata va considerata sostitutiva del dente mancante.
    Non sono ammesse, comunque, protesi mobili.
    2. Saranno, inoltre, eseguiti i seguenti esami:
      radiografia del torace;
      dell'urina ed ematochimici;
      elettrocardiografico e visita cardiologica;
      test psico-clinici.
    Gli  aspiranti  saranno,  eventualmente,  sottoposti ad ulteriori
visite  specialistiche ed esami strumentali e di laboratorio, al fine
di evidenziare particolari patologie.
    I  candidati che non raggiungono i requisiti fisici minimi, negli
accertamenti di cui al punto 1., saranno subito dichiarati non idonei
dalla competente sottocommissione.
    Contro tale giudizio non e' ammessa visita di revisione.
    Avverso tali esclusioni gli interessati potranno produrre ricorso
secondo le modalita' di cui all'art. 9, ultimo comma.