Art. 3. Domanda di ammissione La domanda di ammissione va presentata possibilmente a mano, oppure inviata a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, al Comando Centro di Reclutamento della Guardia di finanza, via della Batteria di Porta Furba n. 34 - 00181 Roma - Appio, entro il termine perentorio di giorni sessanta, decorrenti dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ยช serie speciale. La domanda dovra' redigersi esclusivamente su apposito modello, riproducibile anche in fotocopia, in allegato 1 al presente bando e disponibile presso tutti i Comandi del Corpo nonche' sul sito internet www.gdf.it Le domande di ammissione al concorso si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a mezzo di raccomandata, con avviso di ricevimento, entro il termine suindicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. Le domande di partecipazione al concorso che, pur inoltrate nei termini indicati, non dovessero pervenire entro la data di inizio delle prove concorsuali verranno archiviate. L'omessa sottoscrizione della domanda comportera' l'archiviazione della stessa. Le domande di partecipazione al concorso prodotte nei termini, ma formalmente irregolari ovvero incomplete di talune delle dichiarazioni prescritte dal successivo art. 4, sono restituite agli interessati per essere successivamente regolarizzate, ovvero integrate delle dichiarazioni precedentemente omesse, entro il termine perentorio di cinque giorni dal momento della restituzione dell'istanza. L'impossibilita', per qualsiasi motivo, di rispettare il predetto termine, comportera' l'archiviazione dell'istanza. I provvedimenti di archiviazione delle domande, ai sensi del presente articolo, dovranno essere notificati agli interessati, che potranno impugnarli, producendo ricorso: gerarchico all'ispettore per gli istituti di istruzione della Guardia di finanza, ex decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, entro trenta giorni dalla data di notifica, ai sensi dell'art. 2, comma 1 del decreto del Presidente della Repubblica 24 novembre 1971, n. 1199; giurisdizionale, al competente T.A.R., entro sessanta giorni dalla data di notifica, ai sensi dell'art. 21 comma 1, della legge 6 dicembre 1971, n. 1034 e art. 63, comma 4, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165. Ai concorrenti interessati alla chiamata alle armi per l'anno 2004 potra' essere concesso, dai distretti militari/uffici leva delle Capitanerie di porto di appartenenza, qualora ne abbiano titolo, di rimanere nella posizione di congedo illimitato provvisorio fino all'espletamento del concorso. Gli arruolati della leva di mare dovranno richiedere il nulla osta alla partecipazione al concorso, prescritto dall'art. 14 del decreto del Presidente della Repubblica 14 febbraio 1964, n. 237, alla competente Capitaneria di porto. Il predetto nulla osta dovra' essere presentato possibilmente a mano, oppure inviato a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno (a tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante), al Comando Centro di Reclutamento della Guardia di finanza, via della Batteria di Porta Furba n. 34 - 00181 Roma - Appio, entro il 24 febbraio 2004, pena l'esclusione dal concorso.