Art. 10.

                      Commissione attitudinale

    1.  L'idoneita'  dei  concorrenti  sotto  il profilo attitudinale
sara' accertata da una apposita commissione cosi' composta:
      un  Ufficiale  in  servizio permanente di grado non inferiore a
Colonnello, Presidente;
      due Ufficiali psicologi, membri;
      un  Ufficiale  inferiore  in  servizio  permanente,  segretario
(senza diritto di voto).
    La  Commissione  si avvarra' del contributo tecnico specialistico
di  ufficiali  psicologi  del  Corpo  di  sanita'  e veterinaria, che
potranno  essere  coadiuvati  da  psicologi  convenzionati  presso il
C.S.R.N. dell'Esercito di Foligno.
    2.  L'accertamento  attitudinale  e'  finalizzato  a  valutare le
qualita'  attitudinali e caratterologiche del candidato e consiste in
una  serie di prove (batteria testologica e questionario informativo)
ed in un'intervista di selezione individuale.
    In  particolare,  mediante  l'accertamento  attitudinale,  dovra'
essere valutato:
      come il soggetto pensa;
      come il soggetto interagisce con il mondo esterno;
      come il soggetto lavora;
      le  motivazioni  ed  i  valori  che  sostengono  la  scelta del
soggetto.
    Saranno pertanto indagate le seguenti quattro aree:
      area  cognitiva  (modalita'  di  interazione e di affrontare le
situazioni reali);
      area  relazionale (livello di maturita' ed autoconsapevolezza e
delle capacita' di mettersi in relazione con l'ambiente);
      area  del  lavoro (insieme delle caratteristiche personalogiche
che concorrono allo svolgimento di un'attivita' o mansione);
      area  motivazionale  ed  identificazione  con  l'organizzazione
(reali  aspettative  professionali  con  particolare  attenzione alle
capacita' di condividere ed interiorizzare norme e principi).
    3.  Al  termine  delle  prove  di  accertamento  attitudinale  la
commissione  esprimera'  un  giudizio,  che  sara'  comunicato seduta
stante  ed avra' carattere definitivo, di «Idoneita» con un punteggio
attribuibile  da 0 fino ad un massimo di 9 punti, o di «Non Idoneita»
(motivato),  che  comportera' l'irrevocabile esclusione dei candidati
dal concorso.