Art. 3. Domande e termine di presentazione Le domande di ammissione al concorso, redatte in carta semplice, secondo lo schema allegato a) al presente bando, dovranno essere indirizzate e presentate direttamente o a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento al direttore amministrativo di questa Universita' (Area risorse umane via San Paolo n. 73 - 95123 Catania) con esclusione di qualsiasi altro mezzo, entro il termine perentorio di giorni trenta dalla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami». Le domande di ammissione al concorso si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine suindicato. A tal fine la data di spedizione e' comprovata dal timbro a data dell'ufficio postale accettante. Non saranno prese in considerazione le domande presentate direttamente o spedite oltre il termine sopra indicato. L'amministrazione non risponde dell'eventuale dispersione delle domande affidate al servizio postale. Nella domanda di ammissione i candidati, oltre che indicare la precisa denominazione del concorso, dovranno dichiarare sotto la propria responsabilita': 1) il proprio cognome e nome; 2) la data ed il luogo di nascita; 3) di essere in possesso della cittadinanza italiana; 4) il comune nelle cui liste elettorali risultano iscritti ovvero i motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; 5) di non avere riportato condanne penali (in caso contrario indicare le eventuali condanne penali riportate, anche se sia stata concessa amnistia, condono, indulto o perdono giudiziale) e di non avere procedimenti penali pendenti, dei quali eventualmente deve essere specificata la natura; 6) il possesso di una delle seguenti condizioni soggettive alternative gia' indicate nell'art. 2, punto 3) del presente bando: a) i dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni, muniti del diploma di laurea (vecchio ordinamento) in economia e commercio o giurisprudenza o scienze politiche (indicare l'istituzione che lo ha rilasciato, la data del conseguimento nonche' la votazione riportata), dovranno dichiarare la qualifica attualmente rivestita e la sua decorrenza, nonche' di aver compiuto almeno cinque anni di servizio svolti in posizioni funzionali per l'accesso alle quali e' richiesto il possesso del diploma di laurea (vecchio ordinamento) in economia e commercio o giurisprudenza o scienze politiche; b) i soggetti, muniti di diploma di laurea (vecchio ordinamento) in economia e commercio o giurisprudenza o scienze politiche (indicare l'istituzione che lo ha rilasciato, la data del conseguimento nonche' la votazione riportata), che hanno ricoperto incarichi dirigenziali in amministrazioni pubbliche per un periodo non inferiore a quattro anni o in amministrazioni universitarie per un periodo non inferiore a due anni, dovranno indicare il periodo di svolgimento degli incarichi in questione nelle relative amministrazioni; c) i soggetti in possesso della qualifica di dirigente in strutture private, muniti del diploma di laurea (vecchio ordinamento) in economia e commercio o giurisprudenza o scienze politiche (indicare l'istituzione che lo ha rilasciato, la data del conseguimento nonche' la votazione riportata), che hanno svolto per almeno quattro anni le funzioni dirigenziali, dovranno indicare la struttura di appartenenza e l'attuale sede di servizio nonche' il termine iniziale e finale di svolgimento delle funzioni dirigenziali. Tutti gli incarichi dirigenziali devono essere stati conferiti con provvedimento formale dell'autorita' competente in base a quanto prevedono gli ordinamenti dell'amministrazione o dell'ente al quale il candidato appartiene. Qualora il titolo di studio sia stato conseguito all'estero, si dovra' specificare l'autorita' competente che ha riconosciuto tale titolo equipollente al titolo italiano; 7) la posizione rivestita nei riguardi degli obblighi militari; 8) di essere idoneo al servizio continuativo ed incondizionato nell'impiego al quale il concorso si riferisce; 9) non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ne' dichiarato decaduto da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d) del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 (la dichiarazione va resa anche in assenza di rapporti di pubblico impiego); 10) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di eventuali risoluzioni di precedenti rapporti di impiego; 11) l'eventuale possesso dei titoli di preferenza a parita' di merito previsti dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione al concorso (allegato B al presente bando). Dalle domande deve risultare, altresi', il recapito dell'aspirante ai fini di ogni eventuale comunicazione relativa al concorso che gli verra' trasmessa mediante raccomandata a.r.. Sara' utile indicare un eventuale recapito telefonico. Il candidato, altresi', si impegna a segnalare tempestivamente le variazioni di recapito che dovessero intervenire successivamente. I candidati riconosciuti portatori di handicap ai sensi della legge n. 104/1992, dovranno fare esplicita richiesta, in relazione al proprio handicap, riguardo all'ausilio necessario, nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove di esame. Verranno esclusi dal concorso gli aspiranti le cui domande non contengono tutte le dichiarazioni circa il possesso dei requisiti di ammissione. La firma del candidato, apposta in calce alla domanda di ammissione, non va autenticata. La mancanza della firma in calce alla domanda comportera' l'esclusione del candidato dal concorso. Le dichiarazioni rese e sottoscritte nella domanda di ammissione al concorso hanno valore di autocertificazione. L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore. Ai sensi della legge n. 675/1996, i dati personali forniti dai candidati saranno trattati per le finalita' di gestione del concorso e del rapporto di lavoro instaurato.