Art. 7. Programma e diario delle prove d'esame Gli esami consisteranno in due prove scritte ed in un colloquio interdisciplinare e saranno diretti ad accertare il possesso di una adeguata cultura economica di base ed a valutare la maturita' di pensiero e la capacita' di giudizio del candidato. La prima prova scritta sara' basata su una serie di quesiti a risposta sintetica mentre la seconda sara' a contenuto teorico-pratico. Entrambe le prove, la cui durata sara' stabilita dalla Commissione esaminatrice, saranno mirate all'accertamento della conoscenza delle seguenti materie: scienza delle finanze, economia politica, politica economica, diritto amministrativo, organizzazione aziendale e analisi e contabilita' dei costi. Nel caso in cui dovesse pervenire un numero di domande molto elevato, le prove di esame potranno essere precedute da una prova preselettiva, che consistera' in una serie di domande a risposta multipla su argomenti di cultura generale nonche' sulle stesse materie oggetto delle prove scritte. Per l'espletamento della prova preselettiva nonche' della prima prova scritta l'amministrazione potra' avvalersi di aziende specializzate in selezione di personale. Il colloquio vertera' sulle materie oggetto delle prove scritte nonche' sulle seguenti: ordinamento e attribuzioni del Ministero dell'economia e delle finanze; elementi di base di informatica, conoscenza di strumenti di personal computing (word processor foglio di calcolo elettronico), utilizzo di Internet e della posta elettronica; conoscenza della lingua inglese. Nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4a serie speciale «Concorsi ed esami» del 14 maggio 2004 verra' dato avviso della sede e della data di svolgimento della eventuale prova preselettiva e/o delle prove scritte. Tale comunicazione avra' valore di notifica a tutti gli effetti e, pertanto, i candidati che non avranno ricevuto alcuna tempestiva comunicazione di esclusione dal concorso sono tenuti a presentarsi, senza alcun altro preavviso, all'indirizzo, nei giorni e nell'ora indicati nella predetta Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. L'assenza dalle suddette prove scritte comporta l'esclusione dal concorso, qualunque ne sia la causa. Per aver accesso all'aula degli esami i candidati ammessi a sostenere le prove dovranno esibire un idoneo documento di riconoscimento, in corso di validita'. Per l'espletamento delle prove scritte i concorrenti non potranno portare con se' libri, periodici, giornali quotidiani ed altre pubblicazioni di alcun tipo ne' potranno portare borse cellulari o strumenti informatici, che dovranno in ogni caso essere consegnati prima dell'inizio delle prove al personale di sorveglianza, il quale provvedera' a restituirle al termine delle stesse, senza, peraltro, assumere alcuna responsabilita'. I candidati potranno consultare soltanto i dizionari ed i testi di legge non commentati. Durante lo svolgimento delle prove i candidati non potranno comunicare tra loro in alcun modo, pena l'immediata espulsione dall'aula degli esami. Il colloquio interdisciplinare avra' luogo a Roma e si svolgera' in un'aula idonea ad assicurare la partecipazione del pubblico. Al colloquio saranno ammessi i candidati che avranno riportato in ciascuna prova scritta una votazione di almeno ventuno trentesimi. I candidati ammessi al colloquio interdisciplinare saranno avvertiti almeno venti giorni prima del giorno in cui dovranno sostenere la prova stessa. Ai medesimi sara' contemporaneamente comunicato il voto riportato nella valutazione dei titoli ed il voto riportato in ciascuna prova scritta. Il suddetto colloquio si intendera' superato se i candidati avranno ottenuto la votazione di almeno ventuno trentesimi. La votazione complessiva sara' data dalla somma del voto conseguito nella valutazione dei titoli, dalla media dei voti ottenuti nelle prove scritte e della votazione conseguita nel colloquio.