Art. 3. Domanda e termine Le domande di ammissione, redatte in carta libera e secondo lo schema allegato al presente bando, contenenti tutte le dichiarazioni prescritte, indirizzate al direttore amministrativo dell'Universita' degli studi del Piemonte Orientale - via Duomo, 6 - 13100 Vercelli, dovranno essere presentate entro il termine perentorio di trenta giorni dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami». Le domande di ammissione al concorso saranno considerate prodotte in tempo utile anche se spedite a mezzo raccomandata a.r., posta celere o servizi analoghi, con certificazione di ricezione, entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio accettante. Nella domanda di ammissione i candidati dovranno dichiarare sotto la propria responsabilita': a) il proprio nome e cognome; b) la data ed il luogo di nascita; c) di appartenere alle categorie delle persone disabili di cui alla legge n. 68 del 1999. Lo stato di invalidita' deve essere comprovato mediante certificazione da allegare alla domanda. Non e' possibile avvalersi di autocertificazione (art. 49 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000); d) di essere in possesso della cittadinanza italiana ovvero di quello di uno degli Stati membri dell'Unione europea; e) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della mancata iscrizione o dell'avvenuta cancellazione dalle liste medesime. I candidati cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono dichiarare di godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza nonche' di avere adeguata conoscenza della lingua italiana; f) le eventuali condanne penali (anche se sia stata concessa amnistia, condono, indulto o perdono giudiziale), o i procedimenti penali eventualmente a loro carico; g) il titolo di studio richiesto per l'ammissione al concorso, indicando lo stesso, nonche' la data ed il luogo del conseguimento. Coloro che hanno conseguito il titolo di studio all'estero, alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso, dovranno indicare di aver richiesto il riconoscimento del loro titolo di studio, ex art. 38 decreto legislativo n. 165/2001. Nel caso invece in cui il loro titolo di studio fosse gia' stato dichiarato equipollente ai sensi del regio decreto n. 1592/1933 o trovasse riconoscimento in base ad accordi internazionali, i candidati dovranno allegare idonea certificazione; h) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; i) di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica amministrazione e di non essere stato dichiarato decaduto da altro impiego statale ai sensi dell'art. 127, lettera D del decreto del Presidente della Repubblica n. 3 del 10 gennaio 1957; j) il possesso dei titoli che danno diritto a preferenza a parita' di merito; indicati al successivo art. 6 del bando; k) posizione riguardo agli obblighi di leva; l) la conoscenza di una lingua straniera a scelta tra inglese, francese; m) la propria attuale residenza e l'indirizzo, con il relativo codice di avviamento postale, al quale si chiede che vengano effettuate le eventuali comunicazioni. I candidati portatori di handicap (ex legge n. 104/1992) dovranno specificare nella domanda l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonche' segnalare l'eventuale necessita' di eventuali tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove. Non e' richiesta l'autenticazione della firma dell'aspirante in calce alla domanda. Non saranno in ogni caso prese in considerazione le domande non sottoscritte e quelle che, per qualsiasi causa, anche di forza maggiore, dovessero essere spedite oltre il termine previsto. Le domande incomplete delle dichiarazioni sopra indicate qualora non consentano di verificare il possesso dei requisiti verranno escluse dal concorso. L'amministrazione non assume responsabilita' per il caso di irreperibilita' del destinatario e per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente, oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. L'amministrazione, inoltre, non assume alcuna responsabilita' per eventuale mancato o tardivo recapito delle comunicazioni relative al presente concorso per cause non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa. L'Universita' dara' notizia del luogo, del giorno e dell'ora in cui si terranno le prove d'esame mediante il servizio postale o agenzie autorizzate.