Art. 4.

               Domanda e termine per la presentazione

    Le  domande  di ammissione al concorso, redatte secondo lo schema
allegato  al presente bando (allegato A), dovranno essere indirizzate
esclusivamente  al Ministero della difesa - Direzione generale per il
personale civile - 2ยช Divisione - viale dell'Universita' n. 4 - 00185
Roma   -   tel. 06/49862354,   devono   essere  presentate,  a  mezzo
raccomandata  con  avviso di ricevimento, entro il termine perentorio
di giorni trenta, decorrente dalla data di pubblicazione del presente
decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica.
    La data di spedizione e' stabilita e comprovata dal timbro e data
dell'ufficio postale accettante.
    Le domande devono essere redatte secondo lo schema del modulo che
viene  allegato al bando di concorso, riportando tutte le indicazioni
che, secondo le norme vigenti, i candidati sono tenuti a fornire.
    L'amministrazione   non  assume  alcuna  responsabilita'  per  la
dispersione  di  comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del
recapito  da  parte  del  concorrente  oppure  da  mancata  o tardiva
comunicazione  del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda.
ne'   per   eventuali  disguidi  postali  o  telegrafici  o  comunque
imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
    Il  candidato  dovra'  apporre  in  calce alla domanda la propria
firma; non si terra' conto di quelle prive della sottoscrizione.
    Nella  domanda  di  partecipazione il candidato dovra' dichiarare
sotto la propria responsabilita':
      1)  cognome  e  nome  (le  donne debbono indicare il cognome da
nubile);
      2) la data e il luogo di nascita;
      3) numero di codice fiscale;
      4) di essere in possesso della cittadinanza italiana;
      5) di godere dei diritti politici;
      6) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi della mancata iscrizione o cancellazione dalle liste medesime;
      7)  di  non aver riportato condanne penali, ovvero le eventuali
condanne  penali  riportate (anche se sia concessa amnistia, condono,
indulto o perdono giudiziale, applicazione della pena su richiesta ai
sensi  dell'art. 444  c.p.p.)  o  i procedimenti penali eventualmente
pendenti a loro carico;
      8)  di  essere  in  possesso  del  titolo  di  studio  previsto
dall'art. 3  del  presente  bando,  indicando l'Universita' presso la
quale  e' stato conseguito, nonche' la data ed il luogo; di essere in
possesso dell'abilitazione all'esercizio della professione nonche' di
essere iscritto all'Albo degli ingegneri;
      9) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      10)  i  servizi  prestati presso pubbliche amministrazioni e le
cause   di  risoluzione  di  precedenti  rapporti  di  impiego.  Tale
dichiarazione va fatta anche se negativa;
      11)  di  non  essere  stato  destituito dall'impiego presso una
pubblica amministrazione e di non essere stato dichiarato decaduto da
altro  impiego  statale ai sensi dell'art. 127, lettera d), del testo
unico  10 gennaio  1957, n. 3, ne' di essere stato licenziato, ne' di
essere  stato  interdetto  dai  pubblici  uffici  in  base a sentenza
passata in giudicato;
      12)  il possesso di eventuali titoli di preferenza o precedenza
di  cui  all'art. 5  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni;
      13)  per  quale  lingua  straniera,  tra  quelle  indicate  nel
successivo art. 6, intende concorrere.
    Gli  aspiranti  al concorso dovranno altresi' indicare la regione
per  la  quale  intendono concorrere ed una sola specializzazione tra
quelle indicate a fianco della regione prescelta.
    I  candidati  riconosciuti  handicappati,  ai  sensi  della legge
5 febbraio   1992,  n. 104,  dovranno  fare  esplicita  richiesta  in
relazione al proprio handicap, riguardo l'ausilio necessario, nonche'
l'eventuale  necessita'  di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle
prove, ai sensi della legge suddetta.
    In  ragione  di  cio', la domanda di partecipazione dovra' essere
corredata,   giusta   circolare   n. 6   del  24 luglio  1999,  prot.
n. 42304/99   del   Dipartimento  della  funzione  pubblica,  da  una
certificazione  rilasciata  da  apposita  struttura  sanitaria che ne
specifichi  gli  elementi  essenziali  in  ordine  ai benefici di cui
sopra,  al  fine di consentire all'amministrazione di predisporre per
tempo  i  mezzi  e  gli  strumenti  atti  a  garantire  una  regolare
partecipazione   al  concorso  anche  per  i  soggetti  portatori  di
qualsiasi tipo di handicap.