Art. 4.

   Domanda di ammissione e titoli: modalita' per la presentazione

A) Domande di ammissione.
    Il  termine  per  la  presentazione  delle domande di ammissione,
indirizzate  al  rettore  dell'Universita'  degli  studi di Roma «Tor
Vergata»  Divisione  Il  -  settore  concorsi - Via Orazio Raimondo -
00173  Roma  -  redatte  su carta libera e firmate dagli interessati,
scade  il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del
presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
    Le  domande  dovranno  essere presentate direttamente o inviate a
mezzo  di  raccomandata  con avviso di ricevimento, con esclusione di
qualsiasi altro mezzo.
    Si considerano prodotte in tempo utile le domande spedite a mezzo
di  raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine stabilito
dal primo comma del presente articolo. A tal fine fa fede il timbro a
data dell'ufficio postale accettante.
    L'amministrazione   non  assume  alcuna  responsabilita'  per  la
dispersione  di  comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del
recapito   da  parte  del  candidato  o  da  mancata  oppure  tardiva
comunicazione  del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda,
ne  per  eventuali  disguidi  postali  e telegrafici non imputabili a
colpa   dell'amministrazione  stessa,  ne  per  mancata  restituzione
dell'avviso di ricevimento in caso di spedizione per raccomandata.
    Le domande prodotte a mano dovranno essere presentate all'Ufficio
del  protocollo  (VI  piano, dal lunedi' al venerdi' dalle ore 9 alle
ore  14)  dell'Universita'  degli  studi  di  Roma «Tor Vergata», via
Orazio Raimondo, sempre entro il termine predetto di trenta giorni.
    Non si terra' conto delle domande spedite a mezzo di raccomandata
con  avviso  di  ricevimento  oltre il termine stabilito dal presente
articolo.
    Nella  domanda,  di  cui  si  allega  uno  schema esemplificativo
(Allegato  A),  il  candidato  dovra'  dichiarare  sotto  la  propria
responsabilita':
      a) cognome  e  nome  (scritti  in  carattere  stampatello se la
domanda non sia dattiloscritta);
      b) la data e il luogo di nascita;
      c)  il possesso della cittadinanza italiana o di un altro Stato
membro della Comunita' economica europea;
      d) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi  della  mancata  iscrizione  o della cancellazione dalle liste
elettorali medesime.
    I  candidati  cittadini  degli  Stati membri dell'Unione europea,
devono dichiarare di godere dei diritti civili e politici anche negli
Stati   di  appartenenza  o  di  provenienza,  nonche'  la  struttura
amministrativa  (comune  od altro organismo amministrativo) nelle cui
liste  elettorali  sono  iscritti,  ovvero  i  motivi  della  mancata
iscrizione o cancellazione dalle liste medesime;
      e) l'immunita'  da  condanne  penali  o  le  eventuali condanne
penali  riportate  (anche  se  sia  stata concessa amnistia, condono,
indulto  o  perdono giudiziale) e i procedimenti penali eventualmente
pendenti a loro carico;
      f)   il  titolo  di  studio  di cui al punto a) dell'art. 2 del
presente bando;
      g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      h) gli    eventuali    servizi    prestati   presso   pubbliche
amministrazioni  con l'indicazione della qualifica e della carriera e
le  cause  di  risoluzione di precedenti rapporti di impiego pubblico
(tale  dichiarazione  deve essere resa anche se negativa, in tal caso
il candidato deve dichiarare di non aver mai prestato servizio presso
pubbliche amministrazioni);
      i) di non essere stati esclusi dall'elettorato politico attivo;
      l)  di  non  essere  stati destituiti o dispensati dall'impiego
presso  una  pubblica  amministrazione  per persistente insufficiente
rendimento,  ovvero  di  non  essere  stati dichiarati decaduti da un
impiego  statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d) del
testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati
civili  dello  Stato  approvato  con  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3.
      m) la  propria attuale residenza e l'indirizzo, con il relativo
codice  di  avviamento  postale,  al  quale  si  chiede  che  vengano
effettuate  le  eventuali  comunicazioni,  impegnandosi  a  segnalare
tempestivamente    le    variazioni    che    dovessero   intervenire
successivamente;
      n) di  avere  adeguata  conoscenza della lingua italiana (per i
cittadini degli Stati membri dell'Unione europea).
    I  candidati  riconosciuti  portatori  di handicap ai sensi della
legge  n. 104 del 5 febbraio 1992, dovranno fare esplicita richiesta,
nella  domanda di partecipazione al concorso, in relazione al proprio
handicap,   riguardo   l'ausilio   necessario,   nonche'  l'eventuale
necessita'  dei  tempi  aggiuntivi per l'espletamento delle prove, ai
sensi della legge suddetta.
    Ai  sensi dell'art. 3, punto 5 della legge 15 maggio 1997, n. 127
non e' richiesta l'autenticazione della sottoscrizione della domanda.
    Gli  aspiranti che siano in possesso di eventuali titoli dovranno
allegare alla domanda una copia:
      1)   del  curriculum  della  propria  attivita'  scientifica  e
didattica;
      2)  dell'elenco  di tutti i documenti e titoli che si ritengono
utili  ai  fini del concorso, che saranno presentati con le modalita'
di cui al successivo punto b);
      3)   dell'elenco  delle  pubblicazioni  da  presentare  con  le
medesime modalita' di cui al punto b);.
      4)  del certificato delle votazioni riportate nei singoli esami
di profitto ed in quello di laurea.
B) Titoli valutabili e pubblicazioni.
    Le  pubblicazioni,  nonche'  i  documenti  e i titoli posseduti e
ritenuti  utili ai fini del concorso, unitamente ai due elenchi degli
stessi  firmati  ed  identici  a  quelli allegati alla domanda, vanno
inviati  con  un'apposito plico raccomandato (separato pertanto dalla
domanda),  o consegnati a mano presso la sede dell'Universita', entro
il  termine  perentorio  di  trenta  giorni dalla pubblicazione sulla
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del bando di concorso.
    I  documenti  ed i titoli nonche' le pubblicazioni possono essere
presentati  in  originale o copia conforme all'originale o ai sensi e
per   gli   effetti  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
28 dicembre 2000, n. 445 con dichiarazioni sostitutive (dichiarazioni
sostitutive di certificazioni - allegato B, dichiarazioni sostitutive
dell'atto di notorieta' - allegato C).
    Sui  plichi  contenenti  le pubblicazioni ed i titoli deve essere
riportata  la  dicitura «pubblicazioni e titoli: concorso ad un posto
di   categoria   D,   posizione   economica  D1,  dell'area  tecnica,
tecnico-scientifica  ed  elaborazioni  dati  presso  la  facolta'  di
economia   per  le  esigenze  dell'area  di  economia  internazionale
dell'Universita'  degli  studi  di  Roma  «Tor  Vergata»,  nonche' il
cognome, nome e indirizzo del candidato.
    Non e' consentito il riferimento a documenti e pubblicazioni gia'
presentati  all'Universita'.  Agli atti e documenti redatti in lingua
straniera  deve  essere  allegata  una  traduzione in lingua italiana
certificata  conforme  al  testo  straniero, redatta dalla competente
rappresentanza  diplomatica  o  consolare,  ovvero  da  un traduttore
ufficiale.
    Per  i candidati stranieri appartenenti ad uno Stato membro della
Comunita'   economica   europea,   i   certificati  rilasciati  dalle
competenti  autorita'  dello Stato, di cui lo straniero e' cittadino,
debbono  essere conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso
e  debbono,  altresi',  essere legalizzati dalle competenti autorita'
consolati italiane con le modalita' di cui al precedente comma.
    Per  i  lavori  stampati  all'estero  deve risultare la data e il
luogo di pubblicazione.
    I lavori stampati in Italia saranno valutati solo se regolarmente
editi  (ad  esclusione  quindi  dei  lavori  dichiarati  in  corso di
pubblicazione)  ovvero  per i quali risultino adempiute le formalita'
di  deposito  della  copia  a stampa, ai sensi del d.l.lgt. 31 agosto
1945, n. 660 (tali obblighi si riferiscono alla consegna, da parte di
ogni  stampatore, di quattro esemplari di qualsivoglia suo stampato o
pubblicazione  alla  Prefettura  della  provincia nella quale ha sede
l'officina   grafica   ed  alla  locale  Procura  della  Repubblica).
L'assolvimento  di  tali  obblighi  deve essere certificato da idonea
documentazione,   unita  al  lavoro  stesso  che  attesti  l'avvenuto
deposito,  oppure  da dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta'
resa  dal  candidato sotto la propria responsabilita', ai sensi e per
gli  effetti  del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445 (Allegato C).