Art. 3.
    Possono  accedere  al corso di dottorato di ricerca in ingegneria
informatica  e  biomedica,  senza limitazioni di eta' o cittadinanza,
coloro  che  sono  in  possesso  di diploma di laurea, attivato prima
dell'attuazione  del decreto ministeriale n. 509/1999, in ingegneria,
fisica,   matematica,  chimica  e  scienze  biologiche,  informatica,
biotecnologie  mediche  e farmaceutiche, medicina e chirurgia, ovvero
di  diploma  di laurea specialistica in biologia (6/S), biotecnologie
agrarie   (7/S),   biotecnologie   industriali  (8/S),  biotecnologie
mediche,   veterinarie   e   farmaceutiche   (9/S),   fisica  (20/S),
informatica   (23/S),  ingegneria  spaziale  e  astronautica  (25/S),
ingegneria  biomedica  (26/S),  ingegneria chimica (27/S), ingegneria
civile  (28/S),  ingegneria dell'automazione (29/S), ingegneria delle
telecomunicazioni  (30/S),  ingegneria  elettrica  (31/S), ingegneria
elettronica   (32/S),   ingegneria   energetica  e  nucleare  (33/S),
ingegneria   gestionale   (34/S),   ingegneria   informatica  (35/S),
ingegneria meccanica (36/S), ingegneria navale (37/S), ingegneria per
l'ambiente  e  il  territorio  (38/S),  matematica (45/S), medicina e
chirurgia  (46/S),  modellistica  matematico-fisica  per l'ingegneria
(50/S),  scienza  e ingegneria dei materiali (61/S), scienze chimiche
(62/S),  scienze  e stecnologie della chimica industriale (81/S) o di
altro  titolo  di studio conseguito all'estero e riconosciuto idoneo,
anche  nell'ambito  di  accordi  interuniversitari  di cooperazione e
mobilita'.
    Il  riconoscimento dell'idoneita' dei titoli di studio conseguiti
all'estero,  qualora  il  titolo  non sia gia' stato riconosciuto, e'
deliberata,  ai  soli  fini  dell'ammissione  al  corso,  dal  senato
accademico,  su  proposta  del  comitato  tecnico del corso di laurea
interateneo  in  ingegneria  informatica  e  biomedica e nel rispetto
degli accordi internazionali vigenti.
    In  caso di titolo accademico conseguito all'estero, il candidato
dovra' allegare alla domanda di partecipazione, pena l'esclusione dal
concorso, i documenti utili a consentirne il riconoscimento, tradotti
e  legalizzati  dalle competenti rappresentanze italiane del Paese di
provenienza,  secondo le norme vigenti in materia per l'ammissione di
studenti stranieri ai corsi di laurea delle universita' italiane.
    La  domanda  di  ammissione,  indirizzata  al  magnifico  rettore
dell'Universita'  degli  studi  Magna  Græcia  di Catanzaro e redatta
secondo  il  fac-simile  allegato al presente bando, dovra' pervenire
all'Ufficio  protocollo,  in  via  Sensales  n. 20 - 88100 Catanzaro,
entro  il termine perentorio di trenta giorni, che decorre dal giorno
successivo  a  quello  della  pubblicazione  del presente bando nella
Gazzetta  Ufficiale della Repubblica italiana, con una delle seguenti
modalita':
      consegna all'ufficio protocollo;
      spedizione tramite servizio postale, a mezzo raccomandata a.r.
    Per  le  domande  spedite  tramite servizio postale fara' fede il
timbro postale.
    Non  saranno  prese  in  considerazione domande pervenute a mezzo
fax.