Art. 2.

                     Requisiti per l'ammissione

    Per  l'ammissione al concorso e' richiesto, a pena di esclusione,
il possesso dei seguenti requisiti:
      1)   cittadinanza   italiana   o  di  uno  degli  Stati  membri
dell'Unione   europea.  Sono  equiparati  ai  cittadini  dello  Stato
italiano gli italiani non appartenenti alla Repubblica italiana;
      2) eta' non inferiore agli anni diciotto;
      3)  godimento  dei  diritti politici: non possono accedere agli
impieghi coloro che siano esclusi dall'elettorato politico attivo;
      4)  non  aver  riportato  condanne  penali incompatibili con lo
status di pubblico dipendente;
      5) idoneita' fisica all'impiego;
      6) avere ottemperato alle leggi sul reclutamento militare;
      7)  diploma  di laurea in ingegneria civile, ingegneria edile o
ingegneria  per  l'ambiente  e  il  territorio  conseguito secondo le
modalita'  precedenti  all'entrata in vigore del decreto ministeriale
n. 509/1999,  ovvero  diploma  di  laurea (L) conseguito ai sensi del
decreto ministeriale n. 509/1999, appartenente alla classe n. 4 delle
lauree  in scienze dell'architettura e dell'ingegneria edile e classe
n. 8  delle  lauree  in  ingegneria  civile  ed ambientale, di cui al
decreto ministeriale 4 agosto 2000;
      8)  non  essere  stato  destituito,  dispensato, licenziato per
giusta causa o giustificato motivo soggettivo dall'impiego presso una
pubblica amministrazione.
    Ai  sensi  del  decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
n. 174/1994,  i  cittadini  degli  Stati  membri  dell'Unione europea
dovranno   inoltre  possedere,  a  pena  di  esclusione,  i  seguenti
requisiti:
      godere  dei  diritti  civili  e  politici  anche negli Stati di
appartenenza o provenienza;
      essere  in  possesso,  fatta  eccezione della titolarita' della
cittadinanza  italiana,  di  tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica;
      avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
    Tutti  i  requisiti  di  cui  al  presente articolo devono essere
posseduti  alla  data di scadenza del termine stabilito nel bando per
la presentazione della domanda di ammissione.
    I candidati sono ammessi al concorso con riserva.
    L'amministrazione   puo'   disporre,   con  decreto  direttoriale
motivato, in qualunque fase della procedura concorsuale, l'esclusione
del candidato per difetto dei requisiti prescritti.
    L'esclusione  ed  il  motivo  della  stessa  sono  comunicati  al
candidato a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento.