Art. 3.

                       Requisiti di ammissione

    Possono partecipare alla selezione le cittadine italiane che alla
data  di  scadenza  del  bando abbiano compiuto il diciottesimo e non
superato il ventiseiesimo anno di eta', nonche' i cittadini riformati
per inabilita' al servizio militare in sede di visita di leva, ovvero
successivamente  a  seguito  di nuova visita medica, che alla data di
scadenza  del  predetto  bando  non abbiano superato il ventiseiesimo
anno di eta', in possesso dei seguenti requisiti:
      essere cittadini italiani;
      godere dei diritti civili e politici;
      non  essere  stati  condannati  con sentenza di primo grado per
delitti  non  colposi commessi mediante violenza contro persone o per
delitti   riguardanti   l'appartenenza   a   gruppi   eversivi  o  di
criminalita' organizzata;
      essere  in  possesso  di  idoneita'  fisica,  certificata dagli
organi   del  Servizio  sanitario  nazionale,  con  riferimento  allo
specifico settore d'impiego per cui si intende concorrere.
    I  requisiti  di partecipazione devono essere posseduti alla data
di  scadenza  del  termine  di  presentazione  delle  domande  e,  ad
eccezione del limite di eta', mantenuti sino al termine del servizio.
 
Note all'art. 3:

    Per  partecipare  alla  realizzazione  dei  progetti  i candidati
devono  aver compiuto il diciottesimo e non superato il ventiseiesimo
(venticinque anni e trecentosessantaquattro giorni) anno di eta' alla
data della scadenza del bando. Tutti gli altri requisiti previsti dal
bando  devono  essere  posseduti  alla  scadenza  dello  stesso e, ad
eccezione dell'eta', mantenuti durante tutto il periodo del servizio,
a pena di decadenza.
    Oltre  alle donne, sono ammessi alla realizzazione dei progetti i
cittadini  maschi  riformati  in  sede  di  visita  di  leva,  oppure
riformati  successivamente  alla  predetta  visita a seguito di nuovi
accertamenti  sanitari.  Non  possono  presentare domanda i cittadini
maschi  che  hanno  svolto  il servizio di leva, anche in qualita' di
obiettori  di  coscienza o siano stati a qualsiasi titolo dispensati,
esentati o esonerati dal servizio.
    Unitamente  alla  documentazione  da inviare all'Ufficio ai sensi
dell'art. 5 del bando, occorre trasmettere, per i volontari utilmente
collocati  nella  graduatoria, un certificato medico rilasciato dalla
A.S.L.  competente o dal medico di famiglia su apposito modulario dal
quale    risulti    l'idoneita'    fisica   dei   singoli   volontari
all'espletamento  delle  attivita'  previste dallo specifico progetto
per il quale sono stati selezionati.