E'  indetta  procedura di cui all'art. 15 del decreto legislativo
n. 502/1992  e  successive modifiche ed integrazioni e al decreto del
Presidente    della   Repubblica   n. 484/1992   per   l'attribuzione
dell'incarico  quinquennale  di  direttore  medico  (dirigente medico
responsabile  di  struttura  complessa),  con  rapporto  esclusivo  -
disciplina:   malattie  dell'apparato  respiratorio  -  per  l'unita'
operativa di pneumologia del presidio ospedaliero cremonese.
    Ai  sensi  delle  vigenti  disposizioni  di  legge,  e' garantita
parita'  e  pari  opportunita'  tra  uomini  e donne per l'accesso al
lavoro ed al relativo trattamento sul lavoro.

                Requisiti generali per l'ammissione.

    a)  cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle
leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei paesi dell'Unione europea;
    b) idoneita'  fisica  all'impiego; l'accertamento e' effettuato a
cura dell'azienda ospedaliera prima dell'immissione in servizio;
    c) godimento  dei diritti civili e politici. Non possono accedere
agli  impieghi coloro che sono stati esclusi dall'elettorato politico
attivo;
    d) non  essere  stati destituiti o dispensati dall'impiego presso
una  pubblica amministrazione. Non possono accedervi coloro che siano
stati dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per
aver  conseguito l'impiego stesso mediante la produzione di documenti
falsi o viziati da invalidita' non sanabile;
    e) l'incarico di durata quinquennale sara' assegnato a condizione
che il candidato ne assicuri l'integrale assolvimento in relazione ai
limiti d'eta' previsti dalla normativa per il collocamento a riposo.

                 Requisiti specifici di ammissione.

    a) iscrizione  all'albo  dell'ordine  dei medici. L'iscrizione al
corrispondente  albo  professionale  di  uno  dei  paesi  dell'Unione
europea  consente  la  partecipazione  alla selezione, fermo restando
l'obbligo   dell'iscrizione   in   Italia  prima  dell'assunzione  in
servizio.  L'iscrizione  deve essere attestata da certificato in data
non  anteriore  a  6  mesi rispetto a quella di scadenza del presente
bando;
    b) anzianita'  di  servizio  di  sette  anni, di cui cinque nella
disciplina o in una disciplina equipollente, e specializzazione nella
disciplina  o  in  un  disciplina  equipollente  ovvero anzianita' di
servizio  di  dieci  anni  nella disciplina. L'anzianita' di servizio
utile  per  l'accesso  deve  essere  maturata secondo quanto disposto
dall'art. 10 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997.
Per  le discipline di nuova istituzione l'anzianita' di servizio e la
specializzazione possono essere quelle relative ai servizi compresi o
confluiti  nelle  nuove  discipline.  Sono  altresi'  utili,  ai fini
dell'ammissione,  i servizi prestati ai sensi degli articoli 11, 12 e
13 del suddetto decreto;
    c) curriculum  ai  sensi  dell'art. 8  del decreto del Presidente
della  Repubblica  n. 484/1997.  Ai  sensi dell'art. 15, comma 3, del
suddetto  decreto del Presidente della Repubblica fino all'emanazione
dei  provvedimenti  di  cui  all'art. 6,  comma  1,  si prescinde dal
requisito della specifica attivita' professionale.
    I  requisiti  devono  essere  posseduti alla data di scadenza del
termine per la presentazione delle domande di ammissione.
    La   loro   mancanza   costituisce  motivo  di  esclusione  dalla
selezione.
    I  cittadini degli stati dell'Unione europea devono dimostrare di
avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
    L'eventuale  esclusione sara' disposta dal direttore generale con
provvedimento  motivato  da  notificare agli interessati entro trenta
giorni   dall'esecutivita'  della  relativa  deliberazione,  mediante
raccomandata con avviso di ricevimento.
    Fino  all'espletamento  del primo corso di formazione manageriale
l'incarico   sara'   attribuito  senza  l'attestato,  fermo  restando
l'obbligo  di  acquisirlo entro un anno dall'inizio dell'incarico. Il
mancato   superamento   del   primo   corso  attivato  dalla  Regione
successivamente al conferimento dell'incarico, determina la decadenza
dall'incarico stesso.

                    Presentazione della domanda.

    Nella  domanda,  redatta  in carta semplice, i concorrenti devono
dichiarare:
      1) il cognome e nome;
      2) la data, il luogo di nascita e la residenza;
      3)   il  possesso  della  cittadinanza  italiana  o  di  essere
cittadini di uno degli stati membri dell'Unione europea;
      4) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero il
motivo  della  loro  non iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
      5)  le  eventuali  condanne penali riportate ovvero di non aver
riportato condanne penali;
      6) titoli di studio posseduti;
      7) l'iscrizione all'albo dell'ordine dei medici;
      8) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      9)  eventuali  cause  di  risoluzione di precedenti rapporti di
pubblico impiego;
      10)  il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere
fatta  ogni  necessaria comunicazione. In caso di mancata indicazione
vale, ad ogni effetto la residenza di cui al punto sub 2).
    Le  domande di ammissione, redatte in carta libera e sottoscritte
dai  candidati,  dovranno  riportare  tutte le dichiarazioni previste
dallo  schema  di  domanda  allegato  al  presente avviso. La mancata
sottoscrizione comportera' l'esclusione.
    Le  domande  potranno  essere  presentate direttamente all'unita'
operativa   del  personale  dell'azienda  «Istituti  Ospitalieri»  di
Cremona,  viale  Concordia  n. 1 - 26100 Cremona, entro le ore 12 del
trentesimo  giorno  successivo  a  quello della data di pubblicazione
dell'avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica.
    Per  l'invio  tramite  servizio postale mediante raccomandata con
ricevuta di ritorno la data di spedizione non posteriore al giorno di
scadenza del termine per la presentazione delle domande e' comprovata
dal timbro a data dell'ufficio postale accettante.
    Il  termine  stabilito  per  la presentazione delle domande e dei
documenti   e'   perentorio;   pertanto,   non   saranno   prese   in
considerazione  domande  che,  per  qualsiasi ragione, non esclusa la
forza  maggiore,  verranno  presentate  o  spedite  oltre  il termine
stesso. L'eventuale riserva di invio successivo di documenti e' priva
di effetto.
    L'amministrazione declina ogni responsabilita' nel caso in cui le
comunicazioni   relative   all'avviso   pubblico   non   giungano   a
destinazione   per   errata   indicazione   del  recapito  o  tardiva
comunicazione  del cambio di indirizzo precedentemente indicato nella
domanda.

                 Documenti da allegare alla domanda.

    1)  stato  di  servizio  comprovante il requisito dell'anzianita'
maturata  di  cui  al  punto  b)  della  voce «requisiti specifici di
ammissione»,  in cui dovranno essere indicate le posizioni funzionali
o  le qualifiche attribuite, la discipline nelle quali i servizi sono
stati  prestati,  nonche'  le  date iniziali e terminali dei relativi
periodi di attivita';
    2)  tutte  le  certificazioni  relative ai titoli che i candidati
ritengono  opportuno  presentare  per la formulazione del giudizio di
merito.  I  contenuti  del curriculum professionale, valutati ai fini
del  comma  1 dell'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 484/97,   concernono   le   attivita'  professionali,  di  studio,
direzionali-organizzative con riferimento:
      a)  alla  tipologia  delle  istituzioni in cui sono allocate le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
      b)  alla  posizione funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzione di direzione;
      c)  alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato.
    La  casistica  deve  essere  certificata  dal direttore sanitario
sulla   base   delle  attestazioni  del  dirigente  responsabile  del
competente  dipartimento  o  dell'unita'  operativa  in cui lavora il
candidato;
      d)  ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini
obbligatori;
      e)  alla  attivita'  didattica  presso  corsi  di studio per il
conseguimento    di   diploma   universitario,   di   laurea   o   di
specializzazione  ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
      f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari,
anche   effettuati   all'estero,  nonche'  alle  pregresse  idoneita'
nazionali.
    Della  documentazione  relativa  ai  punti  c), d), e), f) verra'
presa  in  considerazione,  ai  fini  di valutazione, quella riferita
all'ultimo  decennio  dalla  data  di pubblicazione dell'avviso nella
Gazzetta Ufficiale.
    Nella  valutazione del curriculum verra' presa in considerazione,
altresi',  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzate  da  criteri  di  filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica.
    A  tal  fine  il  candidato dovra' allegare alla domanda l'elenco
delle pubblicazioni e il testo di quelle ritenute piu' significative,
fino ad un massimo di cinque.
    Le  pubblicazioni  devono  essere edite a stampa e possono essere
presentate  in  originale,  in  copia autenticata o con dichiarazione
sostitutiva dell'atto di notorieta' di copia conforme all'originale.
    3)  curriculum  formativo  e  professionale,  prodotto  in  carta
semplice datato e firmato;
    4)  eventuale  idoneita'  nazionale  pregressa  nella  disciplina
oggetto   dell'avviso,   conseguita   secondo  la  normativa  vigente
all'entrata in vigore del decreto legislativo n. 502/92;
    5)  elenco  dattiloscritto  in carta semplice, in triplice copia,
dei  documenti e dei titoli presentati, datato e firmato. Tale elenco
deve riportare la descrizione analitica delle eventuali pubblicazioni
(autori  -  titoli  -  riviste  da  cui  e' tratto il lavoro) e degli
attestati  di  partecipazione a corsi, congressi, seminari, incontri,
giornate   di   studio   ...  indicandone  le  caratteristiche  (ente
organizzatore,  argomento,  durata, se la manifestazione prevedeva il
sostenimento di esami, caratteristiche della partecipazione: uditore,
relatore, docente ...);
    6)  ricevuta  del  pagamento  della  tassa,  non rimborsabile, di
Euro 6.20  da  effettuare  mediante  versamento  diretto al Tesoriere
dell'azienda  (Banca  IMI  S.  Paolo)  o  su  c/c postale n. 11532264
intestato all'azienda «Istituti Ospitalieri» di Cremona, indicando la
causale del versamento.
    Tutti  i  documenti  devono  essere  presentati in originale o in
copia legale o in copia autenticata ai sensi di legge.
    La  conformita'  all'originale dei documenti presentati attestata
dal   candidato   mediante  dichiarazione  sostitutiva  dell'atto  di
notorieta'  ai  sensi  dell'art.  47 del decreto del Presidente della
Repubblica  n. 445/2000 secondo lo schema allegato al presente bando,
tiene luogo a tutti gli effetti dell'autentica di copia.
    I   contenuti   del  curriculum,  esclusi  quelli  relativi  alla
tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal
candidato,  possono  essere  autocertificati dal candidato stesso, ai
sensi  dell'art.  8,  comma  5,  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica  n. 484/1997.  A  tal fine le dichiarazioni sostitutive di
atto  di  notorieta'  in  luogo dei documenti, perche' possano essere
prese  in  considerazione,  devono risultare da atto formale distinto
dalla  domanda,  allegato  alla stessa, secondo lo schema allegato al
presente bando e contenere tutti gli elementi necessari che sarebbero
stati  presenti nel documento rilasciato dall'autorita' competente se
fosse stato presentato.
    Se  il candidato si avvale di dichiarazioni sostitutive dell'atto
di  notorieta'  deve  allegare  alla  domanda  fotocopia di un valido
documento    di   riconoscimento   qualora   non   sottoscriva   tali
dichiarazioni in presenza di un dipendente dell'ufficio del personale
addetto  a  riceverle. In mancanza del documento di riconoscimento le
dichiarazioni sostitutive di atto di notorieta' non verranno prese in
considerazione per la valutazione.
    La  documentazione  presentata non autenticata ai sensi di legge,
nelle forme sopra indicate, e' priva di efficacia.
    Fermo  restando  quanto  previsto  dall'art.  76  del decreto del
Presidente  della  Repubblica  n. 445/2000  qualora dal controllo che
verra'  effettuato  dall'azienda,  ai sensi dell'art. 71 del suddetto
decreto del Presidente della Repubblica, emergesse la non veridicita'
delle dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli articoli 46 e 47,
il  dichiarante  decadra'  dai  benefici eventualmente conseguenti al
provvedimento emanato sulla base di dichiarazioni non veritiere, come
previsto dall'art. 75, fatte salve eventuali responsabilita' penali.

              Modalita' di attribuzione dell'incarico.

    L'incarico  verra' conferito dal direttore generale sulla base di
una  rosa di candidati idonei selezionati da un'apposita commissione,
nominata  dal  direttore generale e composta dal direttore sanitario,
che  la  presiede,  e  da  due  dirigenti dei ruoli del personale del
servizio  sanitario  nazionale,  preposti  ad una struttura complessa
della  disciplina  oggetto  dell'incarico, di cui uno individuato dal
direttore  generale  ed  uno  dal  collegio  di  direzione. Fino alla
costituzione  del  collegio alla individuazione provvede il consiglio
dei  sanitari.  La  commissione  accertera' l'idoneita' dei candidati
previa  valutazione del curriculum professionale e colloquio. La data
e  la  sede  del  colloquio  saranno comunicate agli ammessi mediante
lettera   raccomandata   con   avviso   di  ricevimento.  La  mancata
presentazione al colloquio equivale a rinuncia.

               Modalita' di svolgimento dell'incarico.

    L'incarico  avra'  la durata quinquennale con facolta' di rinnovo
per lo stesso periodo o per un periodo piu' breve.
    Il  direttore medico e' sottoposto a verifica. L'esito positivo o
negativo  della  verifica costituisce condizione per la conferma o la
revoca dell'incarico.
    L'incarico  e'  revocato,  secondo  le  procedure  previste dalle
disposizioni vigenti e dal C.C.N.L., in caso di:
      inosservanza delle direttive impartite dalla direzione generale
o dalla direzione del dipartimento;
      mancato raggiungimento degli obiettivi assegnati;
      responsabilita' grave o reiterata;
      in tutti gli altri casi previsti dai contratti di lavoro.
    Nei casi di maggiore gravita' il direttore generale puo' recedere
dal  rapporto di lavoro, secondo le direttive del codice civile e dei
contratti collettivi di lavoro.
    L'incarico  di  direttore  medico  implica  il rapporto di lavoro
esclusivo,  ai  sensi  dell'art. 15-quinquies del decreto legislativo
n. 502/1992 e successive modifiche ed integrazioni.
    Sara' corrisposto il trattamento economico annuo lordo, spettante
alla  qualifica apicale medica, previsto dalla normativa contrattuale
vigente.

                     Trattamento dati personali.

    Ai  sensi  di  quanto  previsto dal decreto legislativo 30 giugno
2003,  n. 196,  i dati personali forniti dai candidati con la domanda
di  partecipazione  alla selezione e con le dichiarazioni sostitutive
dell'atto di notorieta' saranno trattati per le finalita' di gestione
della   procedura   selettiva   e   dell'eventuale   procedimento  di
assunzione.

                  Ritiro documenti e pubblicazioni.

    I  candidati  dovranno  provvedere,  a  loro spese, al ritiro dei
documenti  e  delle  pubblicazioni  allegate alla domanda, secondo le
modalita'  che verranno comunicate dall'amministrazione. Trascorso il
termine  fissato  per  il  ritiro,  senza  che vi abbiano provveduto,
documenti e pubblicazioni verranno inviati al macero.
    Per  quanto  non  esplicitamente  previsto nel presente avviso si
rinvia alla restante normativa in vigore.
    L'azienda  si  riserva, a suo insindacabile giudizio, la facolta'
di  prorogare,  modificare, sospendere o revocare il presente avviso,
qualora  ne  rilevi  la  necessita'  o  l'opportunita' per ragioni di
pubblico interesse, senza che i concorrenti possano vantare pretese o
diritti di sorta.
    Per  informazioni,  comprese  quelle telefoniche, gli interessati
possono rivolgersi:
      presso  il presidio ospedaliero cremonese, viale Concordia, 1 -
26100  Cremona,  tel. 0372405430-0372405469 - orario per il pubblico:
dal lunedi' al giovedi': dalle ore 9,30 alle ore 12,30 e dalle ore 14
alle ore 15; il venerdi': dalle ore 8 alle ore 11;
      presso  il presidio ospedaliero «Oglio Po» - via Staffolo, 51 -
26040 Vicomoscano di Casalmaggiore (Cremona) - tel. 0375281495 orario
per  il  pubblico:  dal  lunedi' al giovedi': dalle ore 9,30 alle ore
12,30  e  dalle ore 14 alle ore 15; il venerdi': dalle ore 9 alle ore
11.
    Il   testo   integrale   del   bando  e'  disponibile  sul  sito:
http/www.rccr.cremona.it/ospedale
      Cremona, 30 aprile 2004
                          Il responsabile U.O. personale: Bassani