Art. 10.

                  Iscrizioni ai corsi di dottorato

    1.  I  concorrenti  risultati vincitori dovranno presentare o far
pervenire  all'Universita'  degli  studi  di  Pavia - Ufficio borse e
dottorati  di  ricerca,  via  Ferrata  n. 1  -  27100 Pavia, entro il
termine   perentorio   di   quindici  giorni  decorrenti  dal  giorno
successivo  a quello in cui avranno ricevuto la lettera di ammissione
al corso, la seguente documentazione:
      a) domanda  di  iscrizione al primo anno di corso del dottorato
di     ricerca,    redatta    su    apposito    modulo    predisposto
dall'amministrazione;
      b) una fotografia formato tessera;
      c) fotocopia del documento d'identita' in corso di validita';
      d) fotocopia del codice fiscale.
    2.  Dalla  domanda di immatricolazione risultano le dichiarazioni
sostitutive di certificazione, rese ai sensi dell'art. 46 del decreto
del Presidente della Repubblica 20 dicembre 2000, n. 445 e successive
modificazioni ed integrazioni, che attestano il possesso dei seguenti
fatti, stati e qualita' personali:
      a) nascita, residenza e cittadinanza;
      b) diploma  di  laurea  o di laurea specialistica conseguito. I
vincitori  in  possesso di un titolo accademico conseguito all'estero
sono  tenuti ad allegare l'originale del titolo medesimo alla domanda
di immatricolazione.
    3.  Nella  domanda  di  immatricolazione,  il candidato risultato
vincitore  dovra'  dichiarare,  ai sensi dell'art. 47 del decreto del
Presidente  della  Repubblica  20 dicembre  2000, n. 445 e successive
modificazioni ed integrazioni:
      a) di non essere contemporaneamente iscritto, e di impegnarsi a
non iscriversi per tutta la durata del dottorato, a corsi di laurea o
di  laurea specialistica, a corsi di master universitari, a scuole di
specializzazione o ad altri corsi di dottorato;
      b) di non svolgere alcuna attivita' lavorativa e di impegnarsi,
qualora   intenda   intraprendere  una  attivita'  lavorativa,  anche
occasionale   e   di  breve  durata,  a  richiedere  l'autorizzazione
preventiva del collegio dei docenti oppure di impegnarsi a richiedere
al   collegio   dei  docenti  l'autorizzazione  per  la  prosecuzione
dell'attivita'  lavorativa  in  essere  al momento dell'iscrizione al
corso di dottorato;
      c) l'eventuale dipendenza da una pubblica amministrazione.
    4.  Nella  domanda  di immatricolazione, il candidato che risulta
assegnatario  della  borsa  di  studio  dovra' inoltre dichiarare, ai
sensi  dell'art.  47  del  decreto  del  Presidente  della Repubblica
20 dicembre 2000, n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni:
      a) di  non avere gia' usufruito in precedenza di altra borsa di
studio, anche per un solo anno, per un corso di dottorato;
      b) di non cumulare la borsa di studio con altre borse di studio
a  qualsiasi  titolo  conferite  tranne  che  con  quelle concesse da
istituzioni  nazionali  o straniere utili ad integrare, con soggiorni
all'estero, l'attivita' di ricerca dei dottorandi.
    5.  I  titolari di assegni di ricerca, ammessi in soprannumero ai
corsi  di  dottorato,  dovranno  indicare,  ai sensi dell'art. 47 del
decreto  del  Presidente  della Repubblica 20 dicembre 2000, n. 445 e
successive  modificazioni  ed integrazioni, la durata del rapporto di
collaborazione  e  l'Ente  presso  la  quale  svolgono l'attivita' di
ricerca.
    6. Gli iscritti ai corsi di dottorato saranno tenuti al pagamento
dell'imposta  di  bollo,  pari ad Euro 10,33, e della tassa regionale
per  il  diritto  allo  studio universitario, pari ad Euro 100,00. Le
modalita'   del  versamento  dell'imposta  di  bollo  e  della  tassa
regionale  saranno  comunicate  agli  interessati  con  la lettera di
ammissione al corso di dottorato di ricerca.
    7.  L'amministrazione  si  riserva  la  facolta'  di procedere ad
idonei  controlli sulla veridicita' del contenuto delle dichiarazioni
del  vincitore.  Qualora  da tale controllo emerga la non veridicita'
del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decade dai benefici
conseguenti  al  provvedimento emanato sulla base della dichiarazione
non veritiera.