Art. 4.
                        Domanda di ammissione
    1.  Le  domande  di  ammissione  al  concorso,  redatte  in carta
semplice,   devono  essere  inoltrate  direttamente  all'Istituto  di
ricerca  sulle  acque  -  via  Reno 1 - 00198 Roma (Tel. 06-8841451),
entro  il  termine perentorio di trenta giorni, decorrente dal giorno
successivo  a  quello  di  pubblicazione  del  presente decreto nella
Gazzetta  Ufficiale  della Repubblica italiana. Tale termine, qualora
venga  a  scadere il giorno festivo, si intendera' protratto al primo
giorno  non  festivo immediatamente seguente. Si considerano prodotte
in  tempo  utile le domande spedite a mezzo raccomandata con ricevuta
di  ritorno entro il termine suindicato. A tal fine fa fede il timbro
a   data  dell'Ufficio  postale  accettante.  Non  si  terra'  conto,
comunque, delle domande che perverranno in data successiva all'inizio
dei  lavori  della  commissione  giudicatrice,  anche se inoltrate in
tempo utile.
    2.  Nella  domanda  di  ammissione, da redigere secondo lo schema
allegato  al  presente bando, gli aspiranti dovranno dichiarare sotto
la propria personale responsabilita':
      a) cognome e nome;
      b) la data ed il luogo di nascita;
      c) codice fiscale;
      d) numero del bando ed esatto indirizzo del relativo istituto;
      e) la cittadinanza posseduta;
      f) se  cittadini italiani, il comune nelle cui liste elettorali
sono  iscritti  oppure  i  motivi  della  mancata  iscrizione o della
cancellazione dalle liste medesime; se cittadini stranieri, di godere
dei  diritti  civili  e  politici  nello  Stato  di appartenenza o di
provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento;
      g) di  non  aver  riportato  condanne  penali  e  di  non avere
procedimenti  penali  pendenti  a  proprio  carico oppure indicare le
eventuali  condanne  penali  riportate  nonche' i procedimenti penali
eventualmente  pendenti,  precisando gli estremi del provvedimento di
condanna o di applicazione dell'amnistia, del condono, dell'indulto o
del  perdono  giudiziale  e del titolo del reato. La dichiarazione va
resa in ogni caso anche se negativa;
      h) di   possedere  il  titolo  di  studio  specifico  richiesto
dall'art. 2,  comma 2, lettera a) ed il requisito specifico richiesto
dal medesimo articolo, lettera b);
      i) di conoscere la lingua straniera;
      j) di conoscere l'informatica di base;
      k) la  posizione nei riguardi degli obblighi militari (solo per
gli uomini);
      l) gli    eventuali    servizi    prestati   presso   pubbliche
amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione;
      m) di  non  essere  stato  destituito o dispensato dall'impiego
presso  una pubblica amministrazione per persistente ed insufficiente
rendimento  e  non  essere stato dichiarato decaduto da altro impiego
statale,  per  aver  conseguito  l'impiego  mediante la produzione di
documenti  falsi  o viziati da invalidita' insanabile, nonche' di non
essere  stato  interdetto  dai  pubblici  uffici  in  base a sentenza
passata in giudicato;
      n) l'eventuale  posizione  di  dipendente  CNR  con contratto a
tempo  indeterminato  con  l'indicazione  del  livello professionale,
profilo di inquadramento e sede di lavoro;
      o) gli  eventuali  titoli  di  riserva  ai  sensi  della  legge
n. 68/1999  e dei titoli di precedenza e preferenza posseduti, da far
valere  a parita' di valutazione previsti dall'art. 5 del decreto del
Presidente   della   Repubblica   n. 487/1994,  per  come  modificato
dall'art. 5  del decreto del Presidente della Repubblica n. 693/1996,
dei  predetti  titoli deve essere fatta espressa menzione pena la non
valutazione dei medesimi;
      p) di avere l'idoneita' fisica all'impiego;
      q) l'indirizzo   dove   si  desidera  che  vengano  inviate  le
comunicazioni  inerenti  il  concorso  (in  Italia  per  i  cittadini
stranieri);
      r) di conoscere ed accettare il vincolo, in caso di vincita del
concorso,   a   permanere  almeno  cinque  anni  presso  la  sede  di
destinazione;
      s) per i soli cittadini stranieri: di avere adeguata conoscenza
della lingua italiana;
    2.   La   firma   in  calce  alla  domanda  non  e'  soggetta  ad
autenticazione.
    3. Alla domanda devono essere allegati:
      a) curriculum  firmato,  in  cinque  copie, contenente l'elenco
dettagliato di tutti i titoli accademici, professionali e di servizio
che  il  candidato  ritiene utile produrre ai fini della valutazione,
con le modalita' di cui al successivo comma 5;
      b) elenco  separato  e  firmato,  in  cinque  copie, dei titoli
accademici  e  professionali scelti dal candidato, nel numero massimo
di cinque, tra tutti quelli indicati nel curriculum e da lui ritenuti
i piu' significativi ai fini della valutazione. Di tali cinque titoli
dovra'  essere  allegata  una  copia  secondo  le modalita' di cui al
successivo comma 5.
    4.  Tutti  i  documenti  e  titoli che il candidato ritiene utile
produrre  ai  fini  della  valutazione,  devono  essere presentati in
originale,  o  in copia autenticata ai sensi dell'art. 18 del decreto
del   Presidente   della   Repubblica  n. 445/2000  ovvero  in  copia
dichiarata   conforme   all'originale   mediante   la   dichiarazione
sostitutiva  dell'atto  di  notorieta',  corredata di fotocopia di un
documento   di   identita'   in  corso  di  validita'  del  candidato
sottoscrittore ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della
Repubblica  n. 445/2000. E' possibile altresi' produrre, in luogo del
titolo,  una  dichiarazione sostitutiva della normale certificazione,
ai  sensi  dell'art. 46  del  decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000  o  una dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta'
ai  sensi  dell'art. 47  dello  stesso  decreto  del Presidente della
Repubblica,  da rendersi secondo lo schema allegato. Le dichiarazioni
sopra   indicate,  dovranno  essere  redatte  in  modo  analitico,  e
contenere  tutti  gli  elementi  che  le rendano utilizzabili ai fini
della   selezione,   affinche'   la  commissione  esaminatrice  possa
utilmente   valutare   i   titoli   ai   quali   si  riferiscono.  Le
autocertificazioni  previste per i cittadini italiani si applicano ai
cittadini  dell'Unione europea. I cittadini extracomunitari residenti
in   Italia   possono   utilizzare   le   dichiarazioni   sostitutive
limitatamente  ai  casi in cui si tratti di comprovare stati, fatti e
qualita'  personali  certificabili o attestabili da parte di soggetti
pubblici  o  privati  italiani.  Il CNR potra' procedere in qualunque
momento  ad  idonei  controlli  sulla veridicita' delle dichiarazioni
sostitutive.
    5.  Ai  documenti,  titoli  ed  alle pubblicazioni, se redatti in
lingua diversa dall'italiano o dall'inglese, deve essere allegata una
traduzione in lingua italiana che deve essere certificata conforme al
testo   straniero   dalla  competente  rappresentanza  diplomatica  o
consolare ovvero da un traduttore ufficiale.
    6.  Non  e'  consentito  il  riferimento  a  titoli  o  documenti
presentati  presso  il CNR o altre amministrazioni o a documentazione
allegata ad altre procedure concorsuali.
    7.  Ogni  eventuale variazione del domicilio eletto ai fini delle
comunicazioni  concernenti  il  concorso  deve essere tempestivamente
segnalata  dal  candidato.  Il  CNR non assume responsabilita' per la
dispersione  di  comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del
recapito   da  parte  del  candidato  oppure  da  mancata  o  tardiva
comunicazione  del  cambiamento del domicilio indicato nella domanda,
ne'   per   eventuali  disguidi  postali  o  telegrafici  o  comunque
imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
    8.  I  portatori  di handicap devono, altresi', specificare nella
domanda  di ammissione la natura della menomazione fisica, psichica o
sensoriale,  l'ausilio  necessario  in  relazione al proprio handicap
nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per lo svolgimento
delle prove concorsuali.