Art. 5. Prove di esame Gli esami consisteranno in una prova preselettiva, in una prova scritta e in una prova orale sulle seguenti materie: prova preselettiva: consistera' in un test psico-attitudinale e su argomenti di cultura generale; prova scritta: quesiti a risposta multipla su nozioni di contabilita' di Stato (con particolare riferimento alla normativa riguardante la contabilita' universitaria); prova orale: vertera' sulla stessa materia oggetto della prova scritta, nonche' sullo statuto e sui regolamenti dell'Universita' degli studi di Milano-Bicocca, con particolare riferimento al regolamento d'Ateneo per l'amministrazione, la finanza e la contabilita' (lo statuto e i regolamenti dell'Universita' degli studi di Milano-Bicocca sono reperibili sul seguente sito Web: www.unimib.it/ateneo/presentazione). Le prove si svolgeranno secondo il seguente calendario: prova preselettiva: 1° settembre 2004, ore 9, Universita' degli studi Milano-Bicocca, edificio U7, aula U7/1, via Bicocca degli Arcimboldi n. 8 - Milano; prova scritta con quesiti a risposta multipla: 2 settembre 2004, ore 14, Universita' degli studi Milano-Bicocca, edificio U6, aula U6/9, piazza dell'Ateneo Nuovo n. 1 - Milano; prova orale: 9 settembre 2004, ore 9, Universita' degli studi Milano-Bicocca, edificio U6, aula U6/16, piazza dell'Ateneo Nuovo n. 1 -Milano. La pubblicazione del suddetto calendario delle prove d'esame ha valore di notifica a tutti gli effetti. Per essere ammessi a sostenere le prove d'esame, i candidati dovranno essere muniti di uno dei seguenti documenti di riconoscimento non scaduto: carta d'identita' o passaporto o patente automobilistica o tessera postale; tessera ferroviaria personale se il candidato e' dipendente statale. Sono ammessi alla prova orale i candidati che abbiano riportato una votazione di almeno 21/30 o equivalente nella prova pratica. Ai candidati che conseguono l'ammissione alla prova orale viene data comunicazione con l'indicazione del voto riportato nella prova precedente. La prova orale non si intende superata se il candidato non ottenga almeno una votazione di 21/30 o equivalente.