Art. 2.

                     Requisiti per l'ammissione

    Per  l'ammissione  al  concorso  di  cui  al precedente art. 1 e'
richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
      a) diploma  di  scuola  secondaria di secondo grado; coloro che
hanno  conseguito  il  titolo  di  studio  all'estero,  alla  data di
scadenza  del  termine  utile  per  la presentazione delle domande di
partecipazione al concorso, dovranno aver richiesto il riconoscimento
del   loro   titolo   di   studio,  ex  art. 38  decreto  legislativo
n. 165/2001,   oppure   dovranno   allegare   la   dichiarazione   di
equipollenza  gia'  ottenuta  ai sensi del regio decreto n. 1592/33 o
idonea  certificazione  se  il riconoscimento del titolo di studio si
basa    su    accordi   internazionali.   Il   personale   dipendente
dell'universita'   puo'  partecipare  alla  selezione  in  deroga  al
requisito  del titolo di studio richiesto purche' abbia un'anzianita'
di  servizio  di  almeno  cinque  anni nella categoria immediatamente
inferiore  e  titolo di studio per l'accesso dall'esterno alla stessa
categoria.
      b) eta': non inferiore ad anni diciotto;
      c) cittadinanza  italiana  (sono  equiparati ai cittadini dello
Stato  italiano  gli  italiani  non  appartenenti  alla Repubblica) o
cittadinanza di uno Stato membro dell'Unione europea;
      d) godimento dei diritti civili e politici.
    Non  possono  prendere parte al concorso coloro che siano esclusi
dall'elettorato  politico  attivo  nonche'  coloro  che  siano  stati
destituiti  dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione  per
persistente  insufficiente  rendimento, ovvero siano stati dichiarati
decaduti  da  altro  impiego  statale  ai  sensi dell'art. 127, primo
comma,  lettera D), del testo unico delle disposizioni concernenti lo
statuto  degli impiegati civili dello Stato approvato con decreto del
Presidente della Repubblica n. 3 del 10 gennaio 1957.
    I   cittadini  degli  Stati  membri  dell'Unione  europea  devono
possedere i seguenti requisiti:
      a) titolo  di  studio  equipollente  a  quello  richiesto per i
cittadini italiani;
      b) godere  dei  diritti  civili e politici anche negli stati di
appartenenza o di provenienza;
      c) essere  in possesso, fatta eccezione della titolarita' della
cittadinanza italiana, degli altri requisiti previsti per i cittadini
della Repubblica;
      d) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
    I  requisiti  prescritti  devono  essere  posseduti  alla data di
scadenza  del termine di presentazione delle domande di ammissione al
concorso.
    Le  mansioni  richieste  saranno  relative  alla  gestione  delle
carriere  degli  studenti, delle attivita' connesse alla didattica, a
seguito  della riforma introdotta dal decreto ministeriale 3 novembre
1999,  n. 509,  e  successivi  decreti  attuativi.  Nell'ambito delle
mansioni   da   svolgere   saranno  richieste  particolari  capacita'
comunicative e relazionali