Art. 2.
Requisiti per l'ammissione
La figura professionale richiesta dovra' conoscere i servizi
bibliotecari e dovra' curare lo svolgimento delle seguenti attivita':
configurazione e gestione dei database dell'OPAC di Ateneo
(Aleph 500) sia per la parte Web che per la parte GUI;
sviluppo e manutenzione delle applicazioni Web - based del
Sistema bibliotecario di Ateneo;
supporto dello sviluppo dei servizi di biblioteca digitale;
collaborazione alla gestione dei sistemi operativi Unix e
Windows, dei database Oracle e delle reti locali;
collaborazione all'organizzazione del monitoraggio sull'uso
delle risorse informative nel sistema bibliotecario.
Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso di:
a) diploma di scuola secondaria superiore;
b) esperienza professionale di almeno un anno negli ultimi tre
anni presso pubbliche amministrazioni nel campo delle applicazioni
informatiche ai servizi bibliotecari acquisita con rapporto di lavoro
dipendente a tempo indeterminato o determinato di livello non
inferiore alla ex sesta qualifica funzionale o assimilata o con
contratto di collaborazione coordinata e continuativa avente ad
oggetto l'esercizio di funzioni per le quali e' richiesto il possesso
almeno del diploma di scuola secondaria superiore.
Si terra' conto delle equiparazioni relative al titolo di studio,
ai sensi della normativa vigente alla data di scadenza del termine
utile per la presentazione delle domande di partecipazione al
concorso.
Per coloro che hanno conseguito il titolo di studio all'estero e'
richiesto il possesso di un titolo di studio riconosciuto
equipollente a quello suindicato, in base ad accordi internazionali
ovvero con le modalita' di cui all'art. 332 del testo unico 31 agosto
1933 n. 1592, alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione delle domande di partecipazione al concorso. Tale
equipollenza dovra' risultare da idonea certificazione rilasciata
dalle competenti autorita';
c) della cittadinanza italiana ovvero la cittadinanza di altro
stato membro dell'Unione europea (sono equiparati ai cittadini
italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica);
d) del godimento dei diritti politici;
e) dell'idoneita' fisica all'impiego;
f) di regolare posizione nei riguardi degli obblighi militari.
Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi
dall'elettorato politico attivo, nonche' coloro che siano stati
destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica
amministrazione, per persistente insufficiente rendimento, ovvero
siano stati dichiarati decaduti da impiego statale, ai sensi
dell'art. 127, primo comma lettera d) del testo unico delle
disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello
stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica
10 gennaio 1957, n. 3.
I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono
possedere, inoltre, i seguenti requisiti:
1) godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
2) essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della
cittadinanza italiana di tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica;
3) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
I requisiti di cui sopra debbono essere posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
ammissione al concorso.
L'esclusione dal concorso per difetto dei requisiti prescritti e'
disposta con decreto del direttore amministrativo. Tale provvedimento
verra' comunicato all'interessato mediante raccomandata con avviso di
ricevimento.