Art. 4.

                 Domande e termine di presentazione

    1.  La  domanda  di  ammissione  al  concorso,  redatta  in carta
semplice,  secondo  lo  schema  di  cui all'allegato 2, dovra' essere
inoltrata  a  mezzo  raccomandata  con  avviso  di ricevimento ovvero
presentata  a mano direttamente all'Istituto Nazionale di Geofisica e
Vulcanologia,  via  di  Vigna  Murata  n. 605  - 00143 Roma, entro il
termine perentorio di trenta giorni dal giorno successivo a quello di
pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale. Qualora il
termine   venga  a  scadere  in  un  giorno  festivo,  si  intendera'
tacitamente  protratto  al  primo  giorno  non festivo immediatamente
seguente.  Saranno  considerate  prodotte  in  tempo  utile  anche le
domande  di  ammissione  spedite  a  mezzo a/r entro il termine sopra
indicato;  a  tal fine fara' fede il timbro a calendario dell'ufficio
postale  accettante. Non saranno in ogni caso prese in considerazione
le  domande  che perverranno in data successiva all'inizio dei lavori
della  commissione  giudicatrice,  anche se inoltrate in tempo utile.
Per  la  consegna delle domande a mano l'ufficio protocollo dell'INGV
e' aperto nei giorni feriali, dal lunedi' al giovedi', dalle ore 9,30
alle  ore 13, dalle ore 13,45 alle ore 14,45 e il venerdi', dalle ore
9,30  alle  ore  13.  La  data  di  arrivo  di tutte le domande sara'
accertata  dal  timbro  apposto dalla Segreteria dell'Istituto. Resta
esclusa  qualsiasi  altra forma di presentazione delle domande. Sulla
busta,  contenente  la  domanda, dovranno essere chiaramente indicati
l'area  culturale,  il profilo, il numero dei posti posti, il profilo
professionale  e  il  livello  retributivo  cui  la domanda stessa si
riferisce, il cognome e nome del candidato e il suo recapito esatto.
    2.  L'Istituto  non  assume  alcuna  responsabilita'  in  caso di
dispersione  di  comunicazioni  dipendente  da  inesatta o non chiara
trascrizione  dei  dati anagrafici o del recapito o da mancata oppure
tardiva  comunicazione  del cambiamento dell'indirizzo indicato nella
domanda, ne' per eventuali ritardi o disguidi postali o telegrafici o
comunque  imputabili  a  fatto  di  terzi,  a  caso  fortuito o forza
maggiore.
    3. Nella domanda il candidato dovra' dichiarare, sotto la propria
responsabilita' a pena di esclusione:
      a) il  proprio  cognome  e  nome  (le  donne  coniugate  devono
indicare anche il cognome da nubile);
      b) la data e il luogo di nascita;
      c) il codice fiscale;
      d) l'area  culturale,  il  profilo,  il  numero  dei  posti, il
profilo professionale e il livello retributivo per il concorso cui si
intende partecipare (allegato 1);
      e) la propria cittadinanza;
      f) il  comune  di  iscrizione  nelle liste elettorali, ovvero i
motivi  della  mancata  iscrizione  o della cancellazione dalle liste
medesime;
      g) di  non  aver  riportato  condanne  penali  e  di  non  aver
procedimenti  penali  pendenti  a  proprio carico; in caso contrario,
dovra'  indicare  le condanne penali riportate nonche' i procedimenti
penali pendenti, precisando gli estremi del provvedimento di condanna
o  di  applicazione  dell'amnistia,  del  condono, dell'indulto o del
perdono  giudiziale  e del titolo del reato. La dichiarazione va resa
anche se negativa;
      h) il  titolo  di  studio di cui al precedente art. 2, comma 1,
lettera a);
      i) di  aver  svolto  l'attivita'  di  ricerca  o  di  essere in
possesso  del  titolo  di  dottore  di  ricerca  di cui al precedente
art. 2,  comma  1,  lettera  b)  (indicare l'attivita', il periodo di
tempo  e l'Ente o l'Azienda presso cui si e' svolta; per il titolo di
dottore  di  ricerca  indicare:  l'Universita'  presso  la  quale  il
dottorato  e' stato conseguito, la data di conseguimento del titolo e
l'argomento della tesi);
      j) di avere conoscenza della lingua inglese;
      k) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      l)  i  servizi  prestati  presso pubbliche amministrazioni e le
cause di risoluzione di precedente rapporto di pubblico impiego (tale
dichiarazione va resa anche se negativa);
      m) di  non  essere  stato  destituito o dispensato dall'impiego
presso  una pubblica amministrazione per persistente ed insufficiente
rendimento e di non essere stato dichiarato decaduto da altro impiego
statale  ai  sensi  dell'art. 127,  lettera d), del testo unico degli
impiegati  civili  dello  Stato  approvato con decreto del Presidente
della   Repubblica  10 gennaio  1957,  n. 3,  per  averlo  conseguito
mediante  produzione  di documenti falsi o viziati da invalidita' non
sanabile,  nonche' di non essere stato interdetto dai pubblici uffici
in base a sentenza passata in giudicato;
      n) di  essere  disposto  ad  assumere servizio presso qualsiasi
sede gli verra' assegnata;
      o) l'eventuale  posizione di dipendente di ruolo o non di ruolo
dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia con l'indicazione
del  livello  e  profilo  professionale  di  inquadramento  ovvero di
equiparazione e della Sezione di appartenenza;
      p) i  titoli  di  riserva, precedenza e/o preferenza posseduti,
previsti  dall'art. 5  del  decreto  del  Presidente della Repubblica
n. 487/1994,  e  successive  modificazioni  ed  integrazioni,  da far
eventualmente  valere,  a  parita'  di merito. L'espressa menzione di
tali titoli nella domanda e' condizione per la loro valutazione;
      q) di avere l'idoneita' fisica all'impiego;
      r) l'esatto  e  completo  indirizzo  dove  desidera ricevere le
comunicazioni inerenti al concorso ed il recapito telefonico.
    I  candidati  di  cittadinanza  diversa da quella italiana devono
dichiarare inoltre:
      di  godere  dei  diritti  civili  e  politici  nello  Stato  di
appartenenza  o di provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento
dei diritti stessi;
      di avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
    4.  La  domanda di partecipazione al concorso deve essere firmata
in  calce  dal  candidato;  ai  sensi  dell'art. 39  del  decreto del
Presidente  della Repubblica n. 445/2000, la firma non e' soggetta ad
autenticazione.  La domanda priva della firma dell'aspirante comporta
l'esclusione dal concorso.
    5.  I  candidati  riconosciuti handicappati, ai sensi della legge
5 febbraio  1992, n. 104, devono, altresi', specificare nella domanda
la  natura della menomazione fisica, psichica o sensoriale, l'ausilio
necessario  in  relazione  al  proprio  handicap, nonche' l'eventuale
necessita'  di  tempi  aggiuntivi  per l'espletamento delle prove, ai
sensi della legge suddetta.
    6. Il candidato dovra' allegare alla domanda:
      a) un  curriculum  vitae et studiorum, corredato dalla relativa
documentazione,   nel   quale  indichera'  distintamente:  gli  studi
compiuti,  i  titoli  conseguiti,  i  servizi prestati, gli incarichi
ricoperti  e  ogni  altra attivita' scientifica, didattica o di altro
genere,  eventualmente  esercitata,  ritenuta  utile  ai  fini  della
valutazione;
      b) non piu' di dieci pubblicazioni e/o rapporti tecnici, scelti
tra  quelli  indicati  nell'elenco di cui alla lettera e), ai fini di
una specifica valutazione;
      c) qualsiasi  altro titolo che ritenga possa costituire oggetto
di valutazione;
      d) un  elenco  dettagliato  di  tutti i documenti e titoli, con
esclusione delle pubblicazioni, presentati in allegato alla domanda;
      e) un  elenco  di  tutte  le pubblicazioni e/o rapporti tecnici
evidenziando   con  sottolineatura  quelle  che  dovranno  costituire
oggetto di valutazione di cui alla precedente lettera b).
    I  suddetti  allegati  dovranno  essere datati e sottoscritti dal
candidato.