Allegato A

All'Istituto via citta'

BANDO  DI  CONCORSO N. 310.2.125 /M PER L'ASSUNZIONE DI UNA UNITA' DI
PERSONALE   CON  PROFILO  DI  PRIMO  RICERCATORE  -  SECONDO  LIVELLO
                            PROFESSIONALE

    Istituto CNR:
    Area disciplinare:
    Il sottoscritto
cognomenome       (per le donne indicare il cognome da nubile)
codice      fiscale      nato     a     prov.     ............     il
..................................
attualmente   residente   a   prov.   ..............  indirizzoc.a.p.
...................   telefono  .....................................
chiede di essere ammesso a partecipare al concorso di cui al bando n.
......
    A  tal fine, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000,  consapevole che le dichiarazioni mendaci sono punite ai
sensi  del  codice  penale e delle leggi speciali in materia dichiara
sotto la propria personale responsabilita':
      di essere nato in data e luogo sopra riportati;
      di essere residente nel luogo sopra riportato;
      di  eleggere  il seguente domicilio presso il quale indirizzare
le comunicazioni relative alla procedura concorsuale (in Italia per i
cittadini stranieri):
comune   prov.   ................   indirizzo  c.a.p.  ..............
telefono ................;
      di essere cittadino ;
      di  non  essere  escluso  dall'elettorato  politico  attivo, di
essere  iscritto nelle liste elettorali di provincia ......... oppure
indicare i motivi della mancata iscrizione o della cancellazione;
      di  aver  prestato  servizio con rapporto di impiego presso una
pubblica  amministrazione  e  cioe' presso e di essere cessatoa causa
di;
      di  non  prestare  attualmente  servizio presso il CNR (in caso
contrario specificare se si e' dipendenti di ruolo, l'unita' organica
di   appartenenza,   il   livello  professionale  ed  il  profilo  di
inquadramento);
      di non essere stato destituito dall'impiego presso una pubblica
amministrazione  per  persistente  insufficiente  rendimento,  ne' di
essere  stato  dichiarato  decaduto  da  un  impiego statale per aver
conseguito  l'impiego  mediante  la  produzione  di documenti falsi o
viziati  da  invalidita'  insanabile,  nonche'  di  non  essere stato
interdetto  dai  pubblici  uffici  in  base  a  sentenza  passata  in
giudicato;
      di avere idoneita' fisica all'impiego;
      di non aver riportato condanne penali;
ovvero
      di  aver  riportato  le  seguenti  condanne  penali o di aver i
seguenti  procedimenti  penali  pendenti (indicando gli estremi delle
relative sentenze): ;
      di  essere nella seguente posizione nei riguardi degli obblighi
militari ;
      di  essere in possesso del diploma di laurea in (come richiesto
dall'art. 2, comma 2, lettera a) del bando di concorso) conseguito il
con il punteggio di presso l'Universita' ;
      di  essere  in  possesso  del  requisito richiesto dall'art. 2,
comma 2, lettera b);
      di  conoscere  la/e  seguente/i lingua/e straniera/e indicata/e
all'art. 2, comma 2, lettera c) del bando di concorso;
      di conoscere gli elementi di informatica di base come richiesto
dall'art. 2, comma 2, lettera e);
      di  conoscere  ed  accettare il vincolo, in caso di vincita del
concorso   a   permanere   almeno  cinque  anni  presso  la  sede  di
destinazione dei vincitori;
      di   non   trovarsi   nelle   condizioni  d'esclusione  di  cui
all'art. 3, comma 1, lettera f);
      di  essere  in possesso dei seguenti titoli di riserva ai sensi
della legge n. 68/1999 e dei titoli di precedenza e preferenza da far
valere  a  «parita' di valutazione», previsti dall'art. 5 del decreto
del   Presidente   della   Repubblica   n. 487/1994,   e   successive
modificazioni (vedi nota).
    Per i cittadini stranieri:
      di godere dei diritti civili e politici nello Stato
ovvero indicare i motivi del mancato godimento ;
      di  avere  conoscenza  della  lingua  italiana  come  richiesto
dall'art. 2, comma 2, lettera d).
    Per  i  portatori di handicap (si intendono portatori di handicap
solo   i   soggetti  riconosciuti  tali  a  seguito  di  accertamenti
effettuati  dalle  aziende  sanitarie  locali mediante le commissioni
mediche di cui all'art. 4 della legge n. 104/1992):
      dichiara  di  essere portatore di handicap ai sensi della legge
n. 104/1992 e di aver necessita' dei seguenti ausili:
ovvero dei seguenti tempi aggiuntivi:
in sede d'esame in relazione allo specifico handicap:
    Il  sottoscritto  esprime  il  proprio  consenso affinche' i dati
personali  forniti  possano essere trattati, nel rispetto del decreto
legislativo  n. 196/2003,  per gli adempimenti connessi alla presente
procedura.
    Annotazioni integrative
    Allega, inoltre:
      curriculum firmato (cinque copie);
      una copia dei titoli accademici, professionali e di servizio;
      elenco  firmato  (cinque  copie)  delle dieci pubblicazioni e/o
rapporti tecnici e/o brevetti scelti;
      una copia di ciascuna pubblicazione scelta e/o rapporto tecnico
e/o brevetto scelto.
    Il  sottoscritto  si impegna a comunicare le eventuali variazioni
successive,    riconoscendo    che   l'Amministrazione   non   assume
responsabilita'  in caso di irreperibilita' del destinatario e per la
dispersione  di  comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del
recapito  da  parte  del  concorrente  o  da mancata, oppure tardiva,
comunicazione  del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda,
ne'  per  gli  eventuali  disguidi  postali  o telegrafici o comunque
imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore.
      Luogo e data.................................
           Il dichiarante .......................................

          Nota:  decreto  del  Presidente  della  Repubblica 9 maggio
               1994, n. 487, art. 5 e successive modificazioni.

              1)  gli  insigniti  di medaglia al valor militare. Tale
          titolo  potra'  essere  comprovato mediante copia autentica
          del   provvedimento   di   concessione  o  mediante  idonea
          certificazione rilasciata dal Ministero della difesa;
              2)  i  mutilati  ed  invalidi di guerra ex combattenti.
          Tale  qualita'  potra'  essere  comprovata  mediante  copia
          autentica  del  provvedimento di concessione della pensione
          da  cui  risulti  la categoria di pensione assegnata ovvero
          l'estratto  del referto medico collegiale da cui risulti la
          descrizione  dell'invalidita', ovvero da una certificazione
          rilasciata   dalla   competente  Opera  nazionale  per  gli
          invalidi di guerra;
              3)  i  mutilati  ed  invalidi per fatto di guerra o per
          atti  di terrorismo. Tale qualita' potra' essere comprovata
          mediante  copia  autentica del decreto di concessione della
          pensione da cui risulti la categoria di pensione assegnata,
          ovvero  l'estratto  del  referto  medico  collegiale da cui
          risulti  la  descrizione  dell'invalidita',  ovvero  da una
          certificazione  rilasciata dalla competente Opera nazionale
          per  gli  invalidi di guerra o da un certificato rilasciato
          dalla competente prefettura;
              4)  i  mutilati  ed  invalidi  per servizio nel settore
          pubblico  e privato. Tale qualita' potra' essere comprovata
          mediante la produzione di copia autentica del provvedimento
          con  il  quale  l'amministrazione statale o gli enti locali
          territoriali  ed  istituzionali  abbiano  riconosciuto  una
          mutilazione   od   infermita'   ascrivibili  ad  una  delle
          categorie   di  cui  alla  tabella  A  annessa  alla  legge
          19 febbraio   1942,  n. 137,  e  successive  modificazioni,
          ovvero   mediante  un'attestato  dell'I.N.A.I.L.  circa  la
          natura dell'invalidita' e circa il grado di riduzione della
          capacita'  lavorativa  che  non deve essere inferiore ad un
          terzo;
              5) gli orfani di guerra. Tale condizione deve risultare
          da  una certificazione dell'iscrizione nell'elenco generale
          da  tenersi  a  cura  dei  comitati  provinciali dell'Opera
          nazionale   orfani   di   guerra   (ora  le  prefetture)  o
          dell'autorita' consolare, nella rispettiva giurisdizione ai
          sensi dell'art. 8 della legge 13 marzo 1958, n. 365;
              6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra o per atti
          di  terrorismo.  Tale  qualita'  dovra'  essere  comprovata
          mediante  copia  autentica del decreto di concessione della
          pensione da cui risulti la categoria di pensione assegnata,
          ovvero  con l'estratto del referto medico collegiale da cui
          risulti  la  descrizione  dell'invalidita',  ovvero  da una
          certificazione  rilasciata dalla competente Opera nazionale
          per gli invalidi di guerra o dalla prefettura competente;
              7)  gli  orfani  dei  caduti  per  servizio nel settore
          pubblico  e privato. Tale qualita' potra' essere comprovata
          mediante la produzione di copia autentica del provvedimento
          con  il  quale  l'amministrazione statale o gli enti locali
          territoriali   ed  istituzionali  abbiano  riconosciuto  al
          genitore  una  mutilazione od infermita' ascrivibili ad una
          delle  categorie  di  cui alla tabella A annessa alla legge
          19 febbraio   1942,  n. 137,  e  successive  modificazioni,
          unitamente  ad  una  certificazione  anagrafica  o  ad  una
          dichiarazione  sostitutiva  ai sensi della legge n. 15/1968
          da  cui  risulti  il  rapporto  di filiazione ovvero da una
          certificazione  rilasciata dall'amministrazione dalla quale
          dipendeva  il  genitore,  ovvero mediante una dichiarazione
          dell'I.N.A.I.L.  attestante che il genitore e' deceduto per
          causa di lavoro unitamente ad una certificazione anagrafica
          o  una  dichiarazione  sostitutiva  ai  sensi  della  legge
          n. 15/1968 da cui risulti il rapporto di filiazione;
              8)  i  feriti  in  combattimento.  Tale  servizio  dove
          risultare  mediante  la  produzione  di  copia  del  foglio
          matricolare   o   dello   stato  di  servizio  o  da  altra
          attestazione  rilasciata  dal  Ministero della difesa dalla
          quale risulti la circostanza;
              9)  gli  insigniti  di  croce  di  guerra  o  di  altra
          attestazione  speciale  di merito di guerra, nonche' i capi
          di   famiglia  numerosa:  il  primo  titolo  potra'  essere
          comprovato  mediante  copia  autentica del provvedimento di
          concessione   o   idonea   certificazione   rilasciata  dal
          Ministero  della  difesa;  il  secondo  con  certificato di
          famiglia;
              10)  i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex
          combattenti.   Tale   qualita'   potra'  essere  comprovata
          mediante  copia  autentica del decreto di concessione della
          pensione  al  genitore  da  cui  risulti  la  categoria  di
          pensione  assegnata, ovvero mediante l'estratto del referto
          medico   collegiale   da   cui   risulti   la   descrizione
          dell'invalidita',  ovvero  da una certificazione rilasciata
          dalla competente Opera nazionale per gli invalidi di guerra
          unitamente  ad  una certificazione anagrafica attestante il
          rapporto   di  filiazione,  ovvero  da  una  certificazione
          rilasciata  a  nome  del candidato dalla Direzione generale
          delle pensioni di guerra;
              11) i figli dei mutilati e invalidi per fatto di guerra
          o  per  atto  di  terrorismo.  Tale  qualita' potra' essere
          comprovata   mediante   copia   autentica  del  decreto  di
          concessione  della  pensione  al genitore da cui risulti la
          categoria di pensione assegnata, ovvero mediante l'estratto
          del referto medico collegiale da cui risulti la descrizione
          dell'invalidita',  ovvero  da una certificazione rilasciata
          dalla competente Opera nazionale per gli invalidi di guerra
          unitamente  ad  una certificazione anagrafica attestante il
          rapporto   di  filiazione,  ovvero  da  una  certificazione
          rilasciata  a  nome  del candidato dalla Direzione generale
          delle  pensioni  di  guerra  o da un certificato rilasciato
          dalla competente prefettura;
              12)  i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio
          nel settore pubblico e privato. Tale qualita' potra' essere
          comprovata  mediante  la  produzione di copia autentica del
          provvedimento  con il quale l'amministrazione statale o gli
          enti   locali   territoriali   ed   istituzionali   abbiano
          riconosciuto  al  genitore  una  mutilazione  od infermita'
          ascrivibili  ad  una  delle categorie di cui alla tabella A
          annessa  alla  legge 19 febbraio 1942, n. 137, e successive
          modificazioni,  unitamente ad una certificazione anagrafica
          da  cui  risulti  il  rapporto  di filiazione ovvero da una
          certificazione  rilasciata dall'amministrazione dalla quale
          dipendeva il genitore, ovvero mediante la produzione di una
          dichiarazione    del    l'I.N.P.S.    circa    la    natura
          dell'invalidita'  ed  il grado di riduzione della capacita'
          lavorativa,  unitamente ad una certificazione anagrafica da
          cui risulti il rapporto di filiazione;
              13)  i  genitori  vedovi  non  risposati, i coniugi non
          risposati  e  le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati
          dei  caduti  in  guerra.  Tale  condizione potra' risultare
          mediante  copia  autentica del decreto di concessione della
          pensione  al  genitore  da  cui  risulti  la  categoria  di
          pensione assegnata, ovvero da una certificazione rilasciata
          a   nome  del  candidato  dalla  Direzione  generale  delle
          pensioni   di  guerra,  unitamente  ad  una  certificazione
          anagrafica   attestante   il  rapporto  di  coniugio  o  di
          parentela con il defunto;
              14)  i  genitori  vedovi  non  risposati, i coniugi non
          risposati  e  le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati
          dei  caduti  per  fatto di guerra o per atti di terrorismo.
          Tale  condizione  potra' risultare mediante copia autentica
          del  decreto  di  concessione della pensione al genitore da
          cui  risulti  la categoria di pensione assegnata, ovvero da
          una  certificazione  rilasciata  dalla  Direzione  generale
          delle   pensioni  di  guerra  da  rilasciarsi  a  nome  del
          candidato,  unitamente  ad  una  certificazione  anagrafica
          attestante  il  rapporto del coniugio o di parentela con il
          defunto o da un certificato dalla competente prefettura;
              15)  i  genitori  vedovi  non  risposati, i coniugi non
          risposati  e  le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati
          dei  caduti  per  servizio  nel settore pubblico e privato.
          Tale   qualita'   potra'   essere  comprovata  mediante  la
          produzione  di  copia  autentica  del  provvedimento con il
          quale   l'amministrazione   statale   o   gli  enti  locali
          territoriali   ed  istituzionali  abbiano  riconosciuto  al
          genitore  una  mutilazione od infermita' ascrivibili ad una
          delle  categorie  da  cui alla tabella A annessa alla legge
          19 febbraio   1942,  n. 137,  e  successive  modificazioni,
          ovvero      da      una      certificazione      rilasciata
          dall'amministrazione  dalla  quale  dipendeva  il  defunto,
          unitamente  ad  una certificazione anagrafica attestante il
          rapporto  di  coniugio  o di parentela con il defunto dalla
          quale dipendeva il congiunto, ovvero mediante la produzione
          di   una  dichiarazione  dell'I.N.P.S.  attestante  che  il
          coniuge  od  il  fratello  e'  deceduto per causa di lavoro
          nonche'  di  una  certificazione  anagrafica  attestante il
          rapporto di coniugio o di parentela con il defunto;
              16)  coloro che abbiano prestato servizio militare come
          combattenti.  Tale stato deve essere comprovato mediante la
          produzione  dello  stato  matricolare  da  cui risultino le
          campagne di guerra;
              17)  coloro  che  abbiano  prestato lodevole servizio a
          qualunque  titolo,  per  non  meno  di  un  anno  presso il
          Consiglio  nazionale delle ricerche da comprovarsi mediante
          produzione di copia dello stato di servizio con l'eventuale
          indicazione dei giudizi riportati;
              18)  i  coniugati  e  i  non  coniugati con riguardo al
          numero   dei  figli  a  carico.  Tale  titolo  deve  essere
          comprovato  mediante  certificazione anagrafica dalla quale
          risulti  la  data del matrimonio e quella della nascita dei
          figli  ovvero  mediante  certificazione  anagrafica,  dalla
          quale  risulti che la data di nascita dei figli deve essere
          antecedente   alla   scadenza  del  termine  utile  per  la
          presentazione delle domande di ammissione al concorso;
              19) gli invalidi ed i mutilati civili. Tale titolo deve
          essere   comprovato   mediante   la   produzione   di   una
          certificazione o del provvedimento dal quale risulti che la
          commissione    sanitaria    provinciale   abbia   accertato
          l'esistenza   di   minorazioni   tali  da  determinare  una
          riduzione  della  capacita'  lavorativa non inferiore ad un
          terzo (Legge 30 marzo 1971, n. 118);
              20)  i  militari volontari delle Forze armate congedati
          senza  demerito  al  termine  della  ferma o rafferma. Tale
          condizione  potra' essere comprovata mediante la produzione
          della  copia conforme all'originale dello stato di servizio
          militare o del foglio matricolare di congedo illimitato.
              A  parita'  di  merito  e  di  titoli  la preferenza e'
          determinata:
                a) dal  numero  dei  figli  a  carico, da comprovarsi
          nello  stesso modo di cui al punto n. 18, indipendentemente
          dal fatto che il candidato sia coniugato o meno;
                b) dall'aver   prestato   lodevole   servizio   nelle
          amministrazioni    pubbliche,   da   comprovarsi   mediante
          produzione di copia dello stato di servizio con l'eventuale
          indicazione  dei  giudizi  riportati  oppure certificazione
          attestante   il   lodevole   servizio  prestato  rilasciata
          dall'amministrazione d'appartenenza;
                c) dall'eta'.  E' preferito il candidato piu' giovane
          di eta'.